il suo telefono vibra, e vibra, e vibra. yoongi sospira.

[jungkookie] [23:51] hyung

[jungkookie] [23:51] hyung

[jungkookie] [23:51] hyung

[jungkookie] [23:52] hyung

[min yoongi] [23:52] che c’è

[jungkookie] [23:53] sei sveglio?

[min yoongi] [23:53] ti sembra stia dormendo

[jungkookie] [23:54] (emoticon)

[min yoongi] [23:55] ryan non funziona con me

[min yoongi] [23:55] prova con namjoon
 

sbadiglia. non è cosa da tutti i giorni che riescano ad andare a dormire così presto, e dovrebbero goderselo - anche jungkook. ma il telefono di yoongi vibra ancora, facendo comparire i messaggi.

[jungkookie] [23:56] non sono abituato a questa camera

[jungkookie] [23:56] è strano

[min yoongi] [23:57] è una cavolo di stanza, jungkook

[min yoongi] [23:57] vai a dormire

[min yoongi] [23:57] adesso

[jungkookie] [23:58] non ci riesco TT

[jungkookie] [23:58] (emoticon)

[min yoongi] [23:59] non funziona nemmeno frodo

[jungkookie] [23:59] sono sorpreso che conosci i loro nomi hyung

[min yoongi] [00:00] sono ovunque stai zitto

[min yoongi] [00:00] dormi

[jungkookie] [00:01] hyung

[jungkookie] [00:01] non riesco a dormire

[min yoongi] [00:02] lasciami dormire non mi interessa

[jungkookie] [00:02] foto

yoongi si ferma, scacciando via il sonno un momento per concentrarsi sullo schermo del suo telefono. il viso di jungkook è fin troppo pixelato al buio, ma è imbronciato, i capelli in disordine, le clavicole visibili appena sopra il colletto della maglietta bianca. fa arrossire yoongi, che nasconde il telefono, come se seokjin - il cui respiro regolare è una prova abbastanza evidente del fatto che stia già dormendo - potesse coglierlo a fissare la foto di jungkook.

[min yoongi] [00:06] non funziona nemmeno quello

[jungkookie] [00:06] ci hai messo tanto a rispondere pensavo ti fossi addormentato hyung

[min yoongi] [00:07] quattro minuti non è tanto

[jungkookie] [00:07] che stavi facendo allora

sbuffa. la sfacciataggine.

[min yoongi] [00:08] niente

[jungkookie] [00:08] hyung

[jungkookie] [00:08] mi tieni compagnia?

[min yoongi] [00:09] sei troppo grande per quello jungkook

(all’epoca, quando jungkook era appena diciottenne e timido, aveva gli incubi, e più spesso che non, entrava in camera di yoongi, sdraiandosi sul suo letto, sopra le coperte, posso dormire qui, hyung? yoongi non ha mai fatto domande a riguardo, e non ne hanno mai parlato apertamente. era arrivato a un punto in cui si aspettava che il suo materasso affondasse, e che l’odore dello shampoo di jungkook lo trovasse, e avrebbe dormito meglio sapendo che jungkook era lì.)

(ora non succede più.)

[jungkookie] [00:09] foto

[min yoongi] [00:12] smettila di fare il broncio

[jungkookie] [00:12] hyung

[jungkookie] [00:12] hyung

[jungkookie] [00:12] hyung

[min yoongi] [00:13] che c’è

[jungkookie] [00:13] posso venire da te?

il suo battito accelera appena. non dovrebbe, ma succede comunque.

[min yoongi] [00:14] no

[min yoongi] [00:14] per favore fammi dormire

i minuti passano, uno, poi due, poi dieci, poi ventotto, e yoongi controlla ancora il suo telefono, perché non può più addormentarsi. Il senso di colpa lo fa girare e rigirare, ogni volta che controlla il telefono e non c’è niente di nuovo. alla fine si siede, sospirando. l’appartamento odora ancora di pittura fresca, e yoongi inciampa su delle scatole al buio. deve ricordarsi qual è la porta di jungkook - solo a starci davanti, il suo cuore batte in un modo strano.

jungkook è addormentato nel suo letto, le sue dita tengono stretto il telefono come se la sua vita dipendesse da esso, e yoongi esala. si è appena addormentato. Nonostante ciò cammina verso di lui, afferrando le coperte e mettendole sul corpo fermo di jungkook, provando a non fissare le sue labbra appena socchiuse, o le sue lunghe ciglia, e - “hyung,” mormora jungkook, svegliandosi, una mano alla ricerca nel nulla, e yoongi la raggiunge, lasciando che jungkook si tenda a lui. “sei venuto.”

“ti sei addormentato,” jungkook ride debolmente, gli occhi ancora chiusi.

“scusa,” la parola è strascicata, e yoongi si ritrova a sorridere. jungkook mormora cose incoerenti, la sua presa si indebolisce, la mano ricade sul letto accanto a lui. Yoongi gli fa una foto prima di tornare nel proprio letto, ora freddo.

[min yoongi] [01:12] foto

[min yoongi] [01:12] sei fortunato non abbia pennarelli in giro

[jungkook] [08:27] (emoticon)

[jungkook] [08:27] sei venuto in camera mia?

saresti dovuto restare, hyung, pensa, aspettando che arrivi una risposta, il viso caldo per qualche motivo. l’appartamento è ancora silenzioso, che significa che probabilmente stanno ancora tutti dormendo, godendosi quel che ne è rimasto, il più possibile. yoongi non risponde. jungkook si gira nel suo letto

[jungkook] [08:34] hyung hyung hyung svegliati

[jungkook] [08:34] (emoticon)

sorride troppo ampiamente quando il suo telefono suona.

[yoongi-hyung] [08:35] sì stavi sbavando

[yoongi-hyung] [08:35] e russando

[yoongi-hyung] [08:36] molto forte

[yoongi-hyung] [08:37] per questo sapevo che era la tua camera

[jungkook] [08:37] ma sei venuto comunque

[jungkook] [08:38] (emoticon)

[yoongi-hyung] [08:39] pensavo fossi morto e sono venuto a controllare

jungkook ride, stiracchiandosi, troppo comodo e troppo piacevolmente al caldo per muoversi ulteriormente, e forse il calore viene dal suo petto, spargendosi ovunque. da qualche parte una porta si apre e si chiude, e quasi spera, anche se solo per un momento, che yoongi stia andando di nuovo da lui. non è così. hoseok canticchia qualcosa mentre passa, probabilmente verso la cucina. da qualche parte una sveglia suona, finché non viene spenta.

[jungkook] [08:41] hyung

[yoongi-hyung] [08:42] che c’è kookie

kookie. yoongi è così affettuoso solo quando è assonnato, o dopo un paio di drink. a jungkook piace fin troppo, la parola rimbomba nella sia testa nelle tonalità di yoongi.

[jungkook] [08:42] niente

[jungkook] [08:43] dormi un altro po’ hyung

[jungkook] [08:43] abbiamo ancora tempo

[yoongi-hyung] [08:44] ci sto provando ma tu me lo impedisci

[jungkook] [08:44] (emoticon)

[yoongi-hyung] [08:45] ... che stanno facendo esattamente

[jungkook] [08:45] baciando?

[yoongi-hyung] [08:48] torna a dormire jungkook

ma jungkook non ci riesce, non può.

(più tardi, mentre si dirigono verso le macchine che li porteranno in posti verso cui sono poco entusiasti di andare, jungkook corre in avanti, spingendosi contro taehyung, mettendosi per primo nel posto vicino yoongi. yoongi lo fissa per non più di pochi secondi, gli occhi fuggono fuori dai loro finestrini colorati. “pare tu non abbia dormito molto, hyung,” commenta jungkook, avvicinandosi, e yoongi si mette la mascherina sul viso, sbuffando.

“ho dormito abbastanza,” dice, ma jungkook riesce a vedere la pelle dietro il suo orecchio diventare rossa. yoongi volta la testa, e sono troppo vicini. “-che stai facendo esattamente?”

Sono seduti dietro, e gli altri, assonnati, stanchi, non stanno prestando attenzione. jungkook chiude la distanza fra loro, baciando dove spera siano le labbra di yoongi, sopra la mascherina, il tessuto soffice. yoongi si tira indietro, spaventato. non riesce a capire pienamente cosa è successo, perché i manager entrano, e la macchina parte, e loro oscillano uno di fianco all’altro, troppo rossi, troppo confusi. Non parlano.)

[jungkookie] [00:03] mi

[jungkookie] [00:03] dispiace davvero tanto hyung

[jungkookie] [00:04] (emoticon)

yoongi sospira profondamente, seduto da solo nella cucina, una bottiglia di vino davanti a lui, mezzo ubriaco. non dovrebbe bere - non quando devono lavorare in poche ore - ma fanculo.

[min yoongi] [00:06] perché lo hai fatto

[min yoongi] [00:12] jungkook?

[jungkookie] [00:13] non lo so

[jungkookie] [00:13] volevo baciarti

è caldo, ovunque. yoongi chiude la bottiglia, rimettendola a posto prima che possa bere un altro bicchiere. volevo baciarti. tranne che queste cose non dovrebbero accadere a nessuno di loro, tranne che yoongi vuole fingere non sia successo, quando invece è successo. 

[min yoongi] [00:15] anche io voglio comprare una macchina ma non esco e vado a comprare una cazzo di macchina

"cazzo, non volevo scriverlo—" e lo scrive, ma jungkook è più veloce.

[jungkookie] [00:16] non succederà di nuovo hyung te lo prometto

[min yoongi] [00:17] non

[min yoongi] [00:17] promettere cose

[min yoongi] [00:17] comunque dovresti dormire

[jungkookie] [00:18] mi sento solo in questa camera

[jungkookie] [00:18] sei in cucina? ti sento

"allora va a dormire." dice yoongi ad alta voce, e si sente stupido immediatamente dopo, grattandosi la nuca. non c’è nessuna risposta, ovviamente, finché il suo telefono vibra sul tavolo, lo schermo si illumina.

[jungkookie] [00:19] hyung

[jungkookie] [00:20] sembra come se hai bevuto

[jungkookie] [00:20] non dovresti

[min yoongi] [00:21] sono grande abbastanza

[jungkookie] [00:21] hyung

[jungkookie] [00:21] vai a letto

[min yoongi] [00:23] sto andando

ci va, camminando attentamente nel buio, e quasi non si accorge della figura in attesa accanto alla porta di jungkook, spaventandosi quando delle dita fredde si avvolgono intorno al suo polso. “hyung,” mormora jungkook, a voce molto bassa, molto vicino, tirandolo a sé. yoongi fa un passo avanti, i suoi calzini scivolano sul pavimento di legno.

“-che c’è?”

“il tuo alito odora di pinot noir”, jungkook ridacchia, e yoongi non riesce a vedere bene il suo viso in una luce così soffusa, ma forse sta arrossendo. sono di nuovo troppo vicini, il tipo di vicinanza che non è ammessa. quando c’è di nuovo silenzio, yoongi pensa di poter sentire il battito dei loro cuori, e come non riescono a prendere un ritmo normale.

“jungkook - perché l’hai fatto?”

“te l’ho detto-”

“non è abbastanza.”

“non hai mai voluto semplicemente baciare una persona-”

tutte le parole di jungkook vengono ingoiate, e questa volta non c’è una maschera fra loro. le labbra di jungkook sono soffici e umide quando si socchiudono, ma yoongi si tira indietro con la stessa velocità con cui si è avvicinato. “sì, mi è successo.”

imbarazzo si pianta nel suo profondo, e yoongi prova ad andarsene, ma jungkook lo sta ancora tenendo. “-mettimi a letto, hyung.” la sua voce è più tenue di prima, tremante, bisognosa, piatta, e balbetta, perché è nervoso. yoongi sospira, annuendo anche se jungkook non può vederlo. entrano nella sua camera, e jungkook si mette a letto, e yoongi gli mette una coperta sopra, e jungkook mormora contento quando yoongi gli accarezza i capelli nel modo in cui più gli piace, seduto sul bordo del letto. il braccio di jungkook scivola intorno alla vita di yoongi, portandolo più vicino, finché non è steso sul letto vicino a jungkook, sopra le coperte, come era solito fare jungkook. non si guardano in viso, e yoongi sente il respiro di jungkook sul suo collo. non si muovono. il telefono di yoongi vibra.

[jungkookie] [00:46] resta hyung

[jungkookie] [00:46] per favore?

[min yoongi] [00:47] non penso sia una buona idea

"—perché?"

[min yoongi] [00:48] hai vent’anni

[min yoongi] [00:48] non hai più bisogno che ti tenga compagnia

jungkook si fa più vicino, il battito del suo cuore si sente ovunque. Riesce a sentire i muscoli tesi di yoongi, che è così nervoso che il suo corpo è immobile e il suo respiro turbato - e forse lo sa perché si sente allo stesso modo. le sue dita fanno un casino con le lettere mentre scrive con una mano, agitato.

[jungkook] [00:49] hyung

[jungkook] [00:49] penso di avere bisogno di te comunque

[jungkook] [00:50] ho solo bisogno di te

[jungkook] [00:50] non se ne va

[jungkook] [00:51] mi dispiace

sente yoongi tirare su col naso, e la luce del telefono gli colora i capelli.

[yoongi-hyung] [00:53] perché ti stai scusando?

[jungkook] [00:53] sono in imbarazzo

[jungkook] [00:53] (emoticon)

[yoongi-hyung] [00:54] cosa dovrei dirti

[yoongi-hyung] [00:54] è come se ti stesso dichiarando

[yoongi-hyung] [00:55] non possiamo, lo sai

[yoongi-hyung] [00:55] non puoi sentirti in quel modo

il letto cigola quando yoongi inizia ad alzarsi. sa che jungkook lo sta fissando, ma è grato che il suo viso sia girato dall’altra parte, nascosto nell’oscurità, perché è sicuro di essere rosso. non riesce ad andarsene, perché jungkook avvolge di nuovo le braccia intorno a lui, entrambe adesso, tenendolo giù. “hyung, mi dispiace.”

“se non mi lasci andare-,” si ferma, e jungkook si preme contro di lui, il suo mento sulla sua spalla, e yoongi non sa più cosa fare con quel che prova. forse anche lui ha bisogno di jungkook. “se non mi lasci andare, resterò.”

restare è più difficile che andarsene. e anche jungkook lo sa, perché lo lascia andare - le sue dita provano ancora ad afferrare yoongi quando finalmente si alza, ma lo lascia libero. “dormi bene,” sussurra yoongi, toccando i suoi capelli per non più di un secondo prima di uscire, nel buio. trova di nuovo la via verso il suo letto, la testa dolente, e anche il suo cuore fa male, e i suoi polmoni, e ogni parte del suo corpo che jungkook abbia mai toccato. jungkook non è qualcuno che può avere. punto. il telefono di yoongi vibra, e lui sospira.

[jungkookie] [01:03] hyung

[jungkookie] [01:03] dormi bene anche tu

[jungkookie] [01:04] mi dispiace di essere un peso

[min yoongi] [01:04] non sei un peso

[jungkookie] [01:07] i miei sentimenti lo sono

[min yoongi] [01:10] come ti senti

[min yoongi] [01:10] voglio saperlo

[jungkookie] [01:12] diverso

[jungkookie] [01:12] mi sento diverso

[jungkookie] [01:13] e tu... mi hai baciato

[jungkookie] [01:13] è troppo imbarazzante hyung

non arriva nessuna risposta. jungkook aspetta, e poi ancora. aspetta finché 01:03 diventa 02:03, e a quel punto i suoi occhi sono pesanti, il corpo troppo stanco, e jungkook si arrende, chiudendo gli occhi.

quel 01:13 si blocca nel tempo.

per un paio di giorni, è difficile stare vicini. jungkook lo evita come se yoongi potesse bruciarlo, e forse è quello che succederebbe, pensa amaramente yoongi. apre ancora la chat sul suo telefono, come se aspettasse l’arrivo di un nuovo messaggio, ma non succede mai, per due giorni, poi quattro, poi sette, poi dodici. jungkook è più silenzioso, nascosto nella sua camera, i suoi sorrisi troppo deboli. L’umore di yoongi cambia, e gli spezza il cuore.

[yoongi-hyung] [13:01] mi dispiace non aver risposto

jungkook trattiene il respiro, alzando lo sguardo, incontrando gli occhi di yoongi per la prima volta dopo giorni. il rossore lo avvolge completamente. intorno a loro, gli altri parlano, le loro voci crollano. yoongi ha una piccola macchia di salsa sulle labbra, e jungkook fissa fin troppo apertamente.

[yoongi-hyung] [13:02] mi stai fissando

[jungkookie] [13:03] hai della salsa sulla

[jungkookie] [13:03] faccia

passa dei tovaglioli a yoongi. taehyung si lamenta che yoongi è di nuovo al telefono, tirandogli la manica. yoongi si pulisce la bocca, appena un tenue rosa sulle sue guance.

[jungkookie] [13:05] hyung

[jungkookie] [13:05] mi manchi

yoongi fissa troppo intensamente il suo telefono, le nocche bianche. jungkook aspetta, la gola improvvisamente secca. e poi yoongi si alza dal tavolo, mormorando qualcosa sull’andare in bagno, andandosene, e jungkook è di nuovo appeso. il petto gli fa male, e-

[yoongi-hyung] [13:08] sono in camera tua

quando jungkook entra, qualcosa va di traverso nel cuore di yoongi. sembra agitato, timido, le guance rosse. si fissano l’un l’altro, nascosti dietro i loro muri, la porta chiusa, e gli altri appena fuori, ignari dei loro respiri incoerenti e visi sconvolti.

"perché siamo qui?"

restano lontani, il più possibile nella piccola camera, yoongi seduto sul letto, jungkook con la schiena poggiata alla porta che ha appena chiuso. c’è troppo spazio fra di loro. “voglio baciarti ma non voglio che gli altri lo vedano,” jungkook fa un respiro profondo, guardando altrove, mordendosi il labbro.

"— perché adesso?"

"perché non adesso?"

“hyung,” jungkook fa qualche passo, fino a sedersi vicino a yoongi, le loro ginocchia si toccano. “-fa male.”

yoongi inarca le sopraccigli. “cosa fa male?”

“questa - cosa che fai, il tira e molla,” la voce di jungkook è ferma, e yoongi si trova pieno di senso di colpa e vergogna, si riversa ovunque, macchiandogli i vestiti delle tonalità più brutte. “non mi piace. o ti piaccio - o no.”

si ritrova incapace di proferir parola, i pensieri confusi. perciò yoongi afferra il telefono.

[yoongi-hyung] [13:21] mi dispiace

[yoongi-hyung] [13:21] è solo che

[yoongi-hyung] [13:22] penso volessi spingerti via

[jungkook] [13:22] non devo piacerti hyung

[jungkook] [13:23] è okay

[yoongi-hyung] [13:23] mi piaci

[yoongi-hyung] [13:23] mi piaci

[yoongi-hyung] [13:24] mi piaci

[yoongi-hyung] [13:24] cazzo se mi piaci

[yoongi-hyung] [13:24] ecco adesso lo sai

[yoongi-hyung] [13:25] cazzo

[jungkook] [13:25] ..... davvero?

[jungkook] [13:25] (emoticon)

[yoongi-hyung] [13:26] sì

[yoongi-hyung] [13:26] ma

stranamente, entrambi i loro cuori smettono di battere alla parola di due lettere.

[jungkookie] [13:27] ma?

[min yoongi] [13:27] devi smetterla con le emoticon

“scusa,” dice jungkook, ma sta sorridendo. anche yoongi sorride, e si sente timido. jungkook si è trasformato in un ragazzino delle medie.

"voglio ancora baciarti."

"— okay."

tiene il collo di jungkook, tirandolo più vicino, e jungkook tocca il suo polso, quasi come se sentisse il bisogno di fermarlo, il suo tocco attento. yoongi è troppo disponibile, lasciando che jungkook sperimenti con la sua lingua, tutto il sapore di coca-cola. non riesce a trattenere un piccolo hmph quando jungkook lo spinge contro la spalliera, il calore si sparge velocemente il lui. poi il suo telefono suona, e suona, e suona, e anche quello di jungkook. “merda,” sibila yoongi, ma jungkook risponde per primo, la voce leggera. ah, ero solo un po’ stanco, ho pensato di fare un pisolino, sì, lo so, immagino yoongi-hyung stia dormendo, non lo so, hyung, sì, okay, glielo dirò, arriviamo in un secondo. non dicono niente, sguardi eloquenti scambiati in silenzio, e tornano dagli altri fin troppo presto, probabilmente entrambi senza fiato, ma nessuno lo nota.

[jungkook] [23:03] hyung

[jungkook] [23:03] hyung

[jungkook] [23:04] hyung

[yoongi-hyung] [23:06] che c’è

[yoongi-hyung] [23:06] che c’è

[yoongi-hyung] [23:06] che c’è

[yoongi-hyung] [23:07] che c’è

[jungkook] [23:07] vieni qui

[yoongi-hyung] [23:08] perché

[jungkook] [23:08] perché sì

[yoongi-hyung] [23:09] non è abbastanza

jungkook ride.

[jungkook] [23:10] perché voglio che vieni qui

[yoongi-hyung] [23:11] non è abbastanza

"hyung—" piagnucola, infastidito, al nulla intorno a lui.

[jungkook] [23:12] perché voglio che mi baci di nuovo hyung

e poi c’è solo silenzio, di nuovo. jungkook aspetta - fortunatamente, non troppo a lungo. yoongi non bussa prima di entrare, lo fa e basta, e per un momento jungkook pensa che la sua stanza solitaria sia una specie di gemma nascosta in quella casa sovrappopolata. “e se non volessi baciarti?” chiede yoongi, la sua voce bassa, come sempre, le parole rotolano insieme, non c’è aria fra loro. jungkook è ancora nel letto, tiene stretto il telefono.

“direi che stai mentendo,” risponde, e yoongi lo guarda.

“sei impudente, kookie.” jungkook guarda il proprio telefono, un accenno di rossore di nuovo sulle sue guance, il cuore rantola.

[jungkookie] [23:22] ti piaccio comunque

[min yoongi] [23:22] (emoticon)

yoongi pensa che la debole risata di jungkook sia adorabile, guardandolo. “hai usato un’emoticon, hyung,” dice, e yoongi lo fissa, perché è adorabile, tutto quanto, i suoi capelli disordinati, il suo pigiama, i suoi denti. è un pensiero che gli passa spesso per la mente, ma ora lo travolge completamente. “ed è anche una carina.”

“perché tu sei carino.”
“hyung,” jungkook si gratta la nuca, apparentemente in imbarazzo. yoongi vorrebbe spingerlo contro il letto, ma non si muove. “- vuoi restare questa notte?”
“- sì.”

e poi non c’è molto altro da dire, jungkook gli fa spazio, e da dei colpetti al letto, e yoongi compie dei passi avventati verso di lui, e jungkook è caldo dentro e fuori. sa di menta. odora di tutte le cose buone di cui odora sempre, i capelli leggermente umidi per la doccia di prima. si baciano, e baciano, e baciano, e quando yoongi guarda jungkook è come guardare del fuoco, incapace di distogliere gli occhi. i loro baci diventano contatti indiscreti, e contatti indiscreti diventano corpi vicini, ma a un certo punto jungkook si addormenta, esausto per la giornata, e yoongi lo guarda per un po’, stranamente contento, spostando ciocche di capelli via dal suo viso. anche lui prova a dormire, le braccia avvolte intorno alla figura di jungkook.

[yoongi-hyung] [01:47] stai dormendo

[yoongi-hyung] [01:47] io non ci riesco

[yoongi-hyung] [01:48] sono felice

[yoongi-hyung] [01:48] tu lo sei?

[jungkook] [07:03] adesso sei tu quello che dorme hyung

[jungkook] [07:03] foto

[jungkook] [07:04] dovrei postarla su twitter

[jungkook] [07:05] forse no

[jungkook] [07:05] hyung

[jungkook] [07:06] anche io sono felice

[jungkook] [07:06] (emoticon)

“le tue emoticon diventano sempre più inquietanti,” mormora yoongi, afferrando il suo telefono non appena si sveglia, e jungkook ridacchia, il suo corpo di nuovo vicino a quello di yoongi, a coccolarsi, i capelli tutti scompigliati. “ryan è inquietante.”

“seokjin-hyung mi ha inviato un messaggio,” mormora jungkook, il naso contro il collo di yoongi. yoongi sente un brivido attraversargli il corpo, sedendosi appena contro la spalliera. lo schermo del telefono di jungkook è spaccato ovunque, ma i messaggi sono ancora visibili, in qualche modo.

[seokjin-hyung] [06:36] yoongi ha da fare alle 07:30

[seokjin-hyung] [06:36] diglielo

[seokjin-hyung] [06:36] e ricordagli che sono ancora il suo compagno di stanza
 

“fottuti programmi,” yoongi sospira, iniziando ad alzarsi. jungkook si avvinghia a lui, tirandolo di nuovo vicino. “devo andare, kook-”

“ancora non sono le 07:30, hyung,” si lamenta, avvolgendo le braccia e le gambe intorno al corpo si yoongi, e yoongi non combatte, perché non vuole. i loro corpi sono troppo vicini, e troppo caldi, e jungkook ancora profuma di buono. fa venire voglia a yoongi di fare cose che non possono ancora fare.

“sì, ma devo farmi la doccia - caffè,” balbetta yoongi, jungkook gli bacia il collo. “-la stai rendendo molto dura in questo momento, kook-”

“-davvero, hyung?” yoongi si sente arrossire non appena realizza le proprie parole, anche jungkook è di tutte le sfumature di rosso, anche se provare a mantenere un respiro regolare, anche se prova a controllare la propria espressione.

“davvero, quindi - sì.” finalmente si sciolgono, e yoongi esce dal letto, e jungkook si siede, mostrando le spalle, e yoongi prova a ricordarsi quando ha lasciato quei marchi sul suo collo, e quasi se ne va, solo per tornare indietro dieci secondi dopo per baciare jungkook un’ultima volta, e jungkook sorride.
 

[jungkookie] [08:06] foto

[jungkookie] [09:19] foto

[jungkookie] [10:31] foto

[jungkookie] [11:05] foto

[min yoongi] [11:07] cazzo

[min yoongi] [11:07] jungkook

[min yoongi] [11:08] fammi lavorare

[jungkookie] [11:09] eunhae-noona mi ha appena sgridato

[jungkookie] [11:09] hanno dovuto comprare un altro correttore per il mio collo

[min yoongi] [11:10] scusa

[jungkookie] [11:11] più in basso la prossima volta hyung
 

"— cazzo," yoongi fa quasi cadere il suo telefono, e namjoon alza la testa, guardandolo da dall’altra parte della stanza.

“sei così tanto sconvolto che potrei pensare tu stia guardando un porno,” commenta, piattamente, togliendosi le cuffie. “spero di no - voglio dire, non ti giudico, ma-”

“non sto guardando un porno,” ma forse le foto di jungkook hanno lo stesso effetto, il suo viso, e yoongi si sente improvvisamente a disagio.

[yoongi-hyung] [11:16] non puoi dire cose del genere

[jungkook] [11:17] hyung

[jungkook] [11:17] più in basso la prossima volta

[jungkook] [11:18] (emoticon)

(sono otto ore dopo, e finalmente si guardano l’un l’altro, occhi vaganti, la porta chiusa. “più in basso, allora,” dice yoongi, e jungkook deglutisce, improvvisamente nervoso. annuisce.)

([jungkookie] [03:48] hyung

[jungkookie] [03:48] hyung

[jungkookie] [03:48] hyung

[jungkookie] [03:49] ieri

[jungkookie] [03:49] è stato bello

[min yoongi] [08:36] (emoticon)

[min yoongi] [08:36] (emoticon)

[min yoongi] [08:37] (emoticon)

[min yoongi] [08:38] jungkook

[min yoongi] [08:38] non ho niente da fare oggi

[min yoongi] [08:39] possiamo dire a eunhae-noona che pagherò per quei correttori

[jungkookie] [08:40] hyung

[jungkookie] [08:41] foto

[jungkookie] [08:41] posso venire allora?

yoongi non bussa.







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Questa storia non è mia, io mi sono solo limitata a tradurla.
Nel caso in cui vorreste leggere l'originale, in inglese, potete trovarla qui.