Dandel(Leon)/Laburno(Raihan) | 227 parole | Rossa, piccina e introspettiva
« Nel pensarlo Laburno godeva, — sotto a Dandel, costantemente ingannato (soggiogato) dalle sue trappole (le sue labbra); sordo agli echi e cieco ai ricordi sbiaditi di articoli che blateravano di quanto "Laburno avrebbe potuto brillare come Campione, se solo avesse abbandonato la regione e la rivalità con Dandel" »