"Cosa c'è di così divertente?"
"Sto pensando a una barzelletta"
"Me la vuole raccontare?"
...
Io non volevo. Io non volevo che finisse così! C'ho provato, sì, c'ho provato con tutto me stesso a fare il bravo. Ma quella risata, quella dannata risata! Non è colpa mia se non la controllo. Non è colpa mia. Quando è iniziato tutto? Quando mia madre m'ha visto legato al termosifone e non ha fatto niente? Quando la vedevo ricoperta di lividi e non ho detto niente? Quando?
Ero solo un bambino io. Il suo compagno però, non la pensava così mentre prendendomi per mano mi portava con lui. Ero solo un bambino. Ma non mi piaceva quel gioco.

"Tieni sempre una faccia felice"

E io l'ho sempre mantenuta. Ridi Arthur, ridi! Cazzo, sforzati! E smettila di piangere! Me lo sono sempre ripetuto come un mantra. E adesso paradossalmente non posso smettere più: rido quando sono triste, rido quando sono arrabbiato, rido quando punto la pistola e bang!

Ridi Arthur. Ridi sempre.

"Ho avuto una brutta giornata"

E dove sta la novità? Io ho sempre una brutta giornata...

"Ti chiami Arthur e abiti in fondo al corridoio". Lo so Sophie. Ma stasera volevo un po' di compagnia, qualcuno che m'abbracciasse e mi dicesse che pure io sto a cuore a qualcuno. Tu Sophie mi sei entrata nel cuore dal primo momento che t'ho visto, lo sai?

"Va via Arthur". Sì, meglio che vada via.

Ho avuto una brutta giornata.

Pensavo che la mia vita fosse una tragedia, ma ora mi rendo conto che è una commedia...

Visto mamma, alla fine ce l'ho fatta. Sono diventato Happy, come mi chiami tu. E ho sempre una faccia felice. Sai, ci sono andato da quel Thomas Wayne. Non credo di essere suo figlio. È troppo per me. E io sono niente per lui...

Io non volevo che finisse così mamma. Non è colpa mia. La mia vita è una fottuta commedia...ora dormi, dormi mamma. Alla fine ce l'ho fatta. Sono diventato Happy...solo che io preferisco essere Joker.

"Ho solo pensieri negativi"

E non ci posso far niente. Forse dovrei farla finita. Che ci vuole? Punto la pistola qua e..."Non è divertente". No, non lo è. Non lo è abbastanza...Basta! Basta parlare! Zitto! Basta!

Ho detto basta! Basta.

Non è colpa mia. Non volevo finisse così.
...

"Non capirebbe"