"Ho ucciso molte persone con le mie stesse mani senza che me ne importasse qualcosa, ma essere costretto a rievocare ogni giorno il ricordo di quell’unico uomo che meritava di vivere esattamente come me, e a cui ho dovuto infilare la spada nel petto, è una tortura."
[Questa fanfiction partecipa a “Il contest degli haiku” edito da Juriaka sul Forum del sito di EFP.]