Prompt: Ade/Persefone: Sarebbe mai riuscita a odiarlo davvero?
Sei rubini, 168 parole
Persefone guarda l’anello che ha al dito: un serpente in oro bianco che si morde la coda, decorato da sei rubini rossi come il sangue. L’anello è stretto, quel che basta per non poter essere sfilato facilmente. I rubini sono piccoli come i semi di melograno che l’avevano legata per sempre ad Ade.
Sua mamma glielo ha chiesto infinite volte, perché avesse mangiato quei semi, e lei aveva sempre risposto che era affamata. Una scusa puerile, visto che non sarebbe mai morta di fame, ma a Demetra era sempre bastata perché le permetteva di vedere ancora sua viglia come la vittima innocente di un complotto orribile.
Ma ogni volta che Persefone ammirava i riflessi del sole estivo nei rubini non si sentiva una vittima: aveva scelto lei di mangiare quei chicchi, come aveva scelto Ade come sposo. Forse avrebbe dovuto odiarlo, come faceva sua madre, ma non ci era mai riuscita. Almeno lui le aveva concesso di scegliere se restare o abbandonare lui e il suo regno d’ombra.