Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |      
Autore: _Ai    31/05/2020    1 recensioni
Quando ti innamori di un cliente, credi di non aver speranza, ma i tuoi amici te lo regalano per il compleanno.
Genere: Commedia, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Allison Argent, Derek Hale, Derek/Stiles, Stiles Stilinski
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Note 📝 

Cavolata venutami in mente durante una ceretta a lavoro 🙈 non è niente di che, anzi... credo avrei fatto meglio a tenerla per me 😂 ma ehi, sono generosa e penso all'autostima del prossimo che sicuramente si alzerà dopo averla letta 🤣

 

 

Il mio ragazzo ha una ragazza ~

 

 

Era disperato. Davvero disperato. E il suo stato su Facebook ne era la conferma: l'immagine di un cuore spezzato da cui sgorgava anche una gocciolina di sangue. Le reazioni dei suoi "amici" non aiutavano, alcuni mettevano mi piace e basta, altri la faccina con la lacrimuccia, mentre altri ancora il cuore. 'Sti stronzi che non capivano il suo stato d'animo malinconico e triste.

Tuttavia, fu felice dopo una giornata di lavoro di ritrovarsi con la parte buona di loro per la sua "feste di compleanno", i più stretti che alle sue parole lo guardarono chi sorpreso e chi intenerito e dispiaciuto.

«Ho scoperto che il mio ragazzo ha la ragazza» aveva detto con fare rammaricato.

«Cavolo! Mi spiace tanto» aveva detto Allison, tornata da pochi giorni dal suo ultimo viaggio in Europa «Non sapevo nemmeno tu avessi un ragazzo» aggiunse con fare confuso subito dopo aver concretizzato la notizia.

«Non sai quanto dispiace a me, Ally» piagnucolò il figlio dello sceriffo con fare drammatico.

«Non lo sapeva perché, in realtà non era il suo ragazzo» la informò invece di come stavano le cose Lydia «É semplicemente il cliente più affezionato del bar dove lavora Stiles» aggiunse, allungandosi a prendere alcuni snack dal tavolo «Ci va dalle tre alle quattro volte al giorno!».

«Che non sapesse di essere il mio ragazzo era solo un dettaglio» si intromise Stiles, togliendole via le patatine al formaggio e portandosela più vicine con fare avido «Mi sarei confessato nei prossimi giorni» borbottò come se il fatto che l'altro ignorasse di essere impegnato con lui fosse davvero cosa da poco «Lo amavo».

«Certo come no? Sai che il suo soprannome é DerDer e che lavora alla nuova clinica veterinaria di fronte al bar, non sai nient'altro» parlò invece Scott.

«Ehi! Tu dovresti essere il mio migliore amico, l'hai scordato?» chiese con tono piccato e indispettito «E comunque, quello era il mese scorso. Adesso so che si chiama Derek, ho sentito Siri rispondergli così» asserì con fare orgoglioso.

«Supponiamo che tu sapessi il suo vero nome» intervenne ancora Lydia con fare saputello «Cos'altro sai su di lui da farti dire che sareste andati d'accordo e da proclamarlo nei tuoi discorsi "il mio ragazzo"?» gli domandò con fare curioso e divertito, adorava stuzzicarlo quando era in quelli stato.

«Beh, a me piacciono gli animali e lui fa il veterinario».

«E questo lo hai scoperto perché te l'ha detto o perché gli hai spiato il telefono di nascosto?» intervenne invece Isaac, fregandogli lesto una patatina dalla ciotola, beccandosi così un'occhiataccia.

Stiles finse una risata verso il ragazzo del suo migliore prima di svelare le congetture che si era fatto «Lui viene la mattina, verso le otto meno dieci, infatti sono sempre lì ad aprire per lui, perché in realtà come sapete il negozio apre alle otto precise, comunque, ho notato che i suoi abiti sono sempre puliti e senza traccia alcuna di pelo, mentre la sera quando passa verso le otto e venti, dieci minuti prima che chiudiamo, e solitamente ci siamo solo io e Baaron, posso notare alcuni peli di animale sui suoi abiti. Perciò ho dedotto che ha fa il veterinario nella clinica dall'altra parte della strada» i suoi amici stavano dando anche altre possibili e plausibili spiegazioni al fatto dei peli animali, infatti poteva anche lavorare allo zoo poco distante dalla cittadina, ma fu lo sguardo insistente di Scott che gli fece svuotare definitivamente il sacco e confessare «L'ho seguito, uno dei miei giorni liberi ... l'ho seguito e ho visto che lavora alla clinica Hale, quella nella riserva e quella di fronte al bar».

«Insomma lo hai stalkerato, batti il cinque» gli fece Lydia con enfasi, aggiungendo subito dopo con tono grave «Complimenti, sei cotto».

«Lo so: è fighissimo e perfetto! Guardate» fece prendendo il cellulare e girando verso di loro lo schermo «L'ho scattata di nascosto, mercoledì mattina scorso, non è magnifico?».

Nella foto si poteva vedere un ragazzo moro abbastanza alto, se confrontato con il furgoncino che gli stava sulla destra, era di schiena e senza maglia. Vicino a una gamba un grosso animale che doveva essere un lupo, mentre in braccio sembrava tenerne il cucciolo. Poco distane una ragazza dai capelli scuri e gli occhi sul verde, di fianco a lei un altro lupo, più grande di quello vicino al fantomatico non ragazzo di Stiles.

«Beh, sicuramente ha un bel fisico» notò Allison, beccandosi un'occhiata sottile dalla sua ragazza che però non poté dire diversamente.

«Magari se ci mostrassi una foto della sua facci-» Lydia non riuscì a finire la frase che il dito del figlio dello sceriffo si mosse e sullo schermo ne apparse una del ragazzo e niente «Sì, se fossi etero ci farei un pensierino» si ritrovò a dire, facendo sì che fosse Allison a guardarla un attimo piccata, ma le fece passare subito quel cipiglio, avvicinandosi al suo orecchio e bisbigliandole qualcosa a bassa voce, prima di baciarle la guancia in un segno affettuoso.

«Blah, diabete» fece acido Stiles riportando su di sé l'attenzione «Siamo qui per consolare il mio cuore rotto in mille pezzi, che poi voi coppiette mi fate davvero innervosire, meglio se vado a ordinarmi un altro shottino, tanto mi riaccompagnate tu e Isaac a casa» affermò passando direttamente le chiavi a Scott e con il cellulare ancora fermo sull'immagine di Derek, Stiles si alzo e si mosse senza guardare, andando a sbattere contro qualcosa di duro, ma anche morbido per essere un muro, quando alzò lo sguardo si trovò davanti l'ultima persona che si sarebbe aspettato di trovare lì al Jango «Cavolo» soffiò soprappensiero, facendo alzare il sopracciglio folto di Derek «Cioè, scusa! Non ti avevo visto, non che tu sia semplice da ignorar-cioè da vedere... ecco io, scusa!» esclamò in fine, riuscendo a fermarsi prima di divagare troppo e scavarsi la fossa da solo, allontanandosi in maniera rigida verso il bancone.

Il giovane alzò uno sguardo perplesso verso il tavolo da cui Stiles si era alzato, trovandosi addosso tutte e quattro le paia d'occhi su di lui con fare interessato.

Il figlio dello sceriffo ordinò e aspettò al bancone il suo bicchierino e solo quando il suo telefono venne appoggiato sul legno si rese conto gli fosse caduto durante la colluttazione.

«E così il tuo ragazzo ha una ragazza» a quelle parole Stiles si drizzò maggiormente, per poi girarsi a controllare il tavolo dov'era con i suoi amici per trovarlo vuoto, poi tornò a fissare con fare agitato la perfezione che aveva di fronte «Allora? Ne vuoi parlare, perché non sapevo di essere impegnato né con una ragazza né con un ragazzo» Stiles blaterò cose senza senso, anche riguardo ai suoi amici e a quanto fossero stati stronzi e sul fatto che quello fosse il peggior compleanno di tutti i tempi, finché l'altro con un piccolo ghigno non gli si avvicinò baciandolo a stampo «Piacere di "conoscerti", io sono Derek Hale, ho ventiquattro anni, sono cresciuto qui a Beacon Hills e faccio l'assistente veterinario nella clinica di famiglia, Isaac è un amico di mia sorella minore Cora; se mi vuoi, sarei felice di essere il tuo ragazzo».

«Oh, okay» si ritrovò a dire, il cuore martellante nel petto e totalmente felice di ricevere un altro bacio a stampo, anche se sicuro di star sognando, magari era svenuto mentre beveva per consolare il suo cuore infranto «Aspetta... quindi hai sentito tutto?».

«Oh sì, Isaac e Scott mi hanno fatto sedere segno di sedermi proprio dietro di te» svelò così che era d'accordo con loro per tutto il tempo, aggiungendo «Devo piacerti davvero tanto se mi hai stalkerizato in questo modo» affermò, andando a sussurrare qualcosa al suo orecchio che lo lasciò basito, perché non usava il suo vero nome dal liceo e nessuno lo chiamava così da molti anni «Beh, penso che siamo pari, ragazzino» e così dicendo poggiò il proprio cellulare con lo schermo rivolto verso l'alto sul legno vicino al suo, facendogli notare che sullo schermo sbloccato c'era una sua foto di profilo mentre serviva una cliente con un sorriso smagliante, ammettendo che pure lui aveva fatto le sue ricerche in quei due mesi e mezzo.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: _Ai