Il dialogo più divertente in assoluto del meraviglioso "Il corsaro nero" è fatto di botte e risposte prive di didascalie.
Che cosa succedeva quindi, mentre Emilio di Ventimiglia era affacciato sulla piazza di Maracaibo, a contrattare per la sua vita e il rilascio del notaio, del conte di Lerma, di suo nipote e del servo?
Una cosa è sicura: Carmaux, Wan Stiller e Moko si saranno dovuti impegnare perché le loro risate non risuonassero in tutta la piazza.