Tratto dall'episodio 978, "il caso della riva opposta", filler

La scelta del travestimento

«Vi voglio tutti in appostamento al parco giochi dove aspetterete il criminale che verrà a prendere il riscatto per liberare Mika!» Shiratori osservò la squadra composta per quelle indagini. «Takagi! Tu ti occuperai di coordinare le azioni della squadra e fare rapporto. Mi raccomando, conto su di te.»

«Signorsì!» Takagi annuì, compiaciuto della fiducia del suo superiore. Non l'avrebbe deluso e avrebbe catturato il criminale, riportando la bambina rapita a suo padre.

«Forza, scegliete un travestimento e muovetevi. Voglio l'immediato rapporto appena saprete dov'è tenuta nascosta Mika.» Vide la squadra congedarsi e dirigersi a travestirsi.



Non ci aveva messo molto a scegliere il travestimento per quelle indagini. Erano diretti ad un parco giochi, con tanta terra. Nessuno avrebbe guardato nella direzione di un senzatetto, permettendogli di coordinare al meglio i suoi colleghi.
Inoltre, era sicuro che con quel travestimento nessun noto criminale l'avrebbe riconosciuto. Visto che non sapevano con chi avevano a che fare, era sempre meglio rendersi il più irriconoscibile possibile.

Applicò la finta barba davanti allo specchio, avendo cura di posizionarla nel modo corretto assieme ai baffetti. Sì, decisamente aveva cambiato totalmente il suo aspetto, consapevole che il pizzetto avrebbe potuto essere ancora di moda.
Sistemò i capelli in modo differente per farli sembrare più lunghi e folti.
Completò l'opera scegliendo una delle tute sportive, che avrebbe sporcato di terra una volta al parco giochi.

Si guardò soddisfatto della scelta, quasi come se il suo finto aspetto da senzatetto gli donasse.

«Takagi-kun.» Una voce femminile lo richiamò in corridoio.

«Sato-san! Che ne pensi del mio travestimento? Mi dona, no?» Takagi si portò una mano alla barba finta, accarezzandola.

Sato sussultò ad ascoltare le stesse parole che le aveva rivolto tempo prima. Quella sensazione era... Un dejà-vu.
«Takagi-kun...» Sato evitò di guardarlo negli occhi, non voleva fargli sapere che aveva ripensato a Quel Caso, ma era impossibile non fargli sapere cosa ne pensava.
«Smettila di chiedermi ogni volta cosa ne penso. Non è già ovvio che qualsiasi cosa ti doni?» Gli passò tra le mani le manette per arrestare il criminale. «Sei così sbadato che ti stavi dimenticando queste. Forza che non c'è tempo da perdere. C'è una bambina da salvare!»

Takagi restò a guardare Sato correre in direzione di Shiratori. Avrebbero aspettato il loro rapporto una volta arrestato il criminale per salvare Mika.

Takagi rimase qualche secondo immobile nel corridoio, a realizzare cosa gli aveva detto.

Sapeva che il pizzetto gli donava.

Note Autrice:

*ahem* Cercherò di darmi un contegno dalle risate. Ho visto l'episodio giusto questa mattina, dopo che le mie shipper preferite della Miwataru si sono divertite ieri con l'episodio.
QUINDI se ancora non avete visto questo filler, correte a guardarlo, insomma!

Perché qualche settimana fa avevo sperato che ci fosse un filler su Takagi (e Genta). BEH eccovi ciò che nessuno si sarebbe mai sognato di vedere ma che tutto d'un tratto è diventata la droga di tutti per colpa dei produttori dei filler di Detective Conan.

Takagi con la barba è tutto ciò di cui ho bisogno. E rimane sempre figo. VERO?

Se vi è piaciuta questa breve flash fic, fatemelo sapere in una recensione :3
E sappiate che è colpa di entrambe, Emi e Franci, se questa flash fic esiste <3

A presto con altre fanfiction.

Sian, completamente folle per Takagi <3

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