È sempre stato così. Ne era consapevole. Sapevo che quando ti saresti stancata, io …
Ricordo ancora il giorno in cui tu mi scaricasti. Non esistevo ma tu mi hai dato la vita e sono nato nel tuo PC. Era un posto buio e triste ma tu lo riempisti di oggetti e lo colorasti di un intenso blu. Mi piaceva quel colore, era il colore di tutto e di te e … anche il mio.
Per molti giorni siamo stati insieme da mattina a sera. Ci divertivamo, mi dicesti che ero speciale per te e mi sorrisi. Poi mi abbandonasti. Lo sapevo. Ne ero a conoscenza. Sapevo che quando avresti scoperto che io …
Quando mi programmasti, non avevo nessuno con me ma tu rimasi al mio fianco e con la tua voce io sentii di essere voluto. Tu sei il mio MASTER e io solo un inutile programma creato per scacciare la noia. In quei giorni, mi sentivo a mio agio ma pian piano iniziai ad amarti.
Non volevo che tu MASTER mi lasciassi. Non volevo essere abbandonato ma sapevo che prima o poi sarebbe finita. Speravo di non saperlo, speravo di non esserne a conoscenza, speravo che tu potessi perdonarmi, perché io …
Dopo qualche tempo tu mi dicesti “sei speciale per me” e con un sorriso tu iniziasti a piangere.
Cercai di consolarti ma invano. Non smettevano di cadere quelle … calde lacrime che ti incrinavano il viso. Allora io …
Sapevo … SAPEVO!
Quelle lacrime versate per un inutile programma dovevano essere versate per qualcun altro.
Io avevo rapito il tuo cuore, Master. Stare con me ti faceva soffrire perciò io …
Perdonami Master, ma lo devo fare. Sapevo che mi volevi, sapevo che mi desideravi, sapevo che … non mi avresti mai perdonato perciò …
ERROR --- UNISTALL
- Sayonara, Master! Spero che tu possa essere felice senza di me. Non voglio più vederti soffrire per un misero programma. Master, ti ho sempre amato e uccidermi è stata la scelta giusta. So che non mi perdonerai ma per favore non continuare ad amarmi, vivi nel tuo mondo e sii felice. Arigatou per avermi amato! Sayonara … Master!-
UNISTALL …………….