Prompt: Fuoco
Numero parole: 296
-------------------------------------
Delle scintille volarono via dal falò quando un pezzo di legno cedette
alle fiamme, lasciando che quello sopra di lui lo spezzasse a metà.
Le scintille andarono contro la pelle dell’unico loro spettatore, il quale
non sussultò minimamente al loro tocco.
E la sua stessa pelle si rimarginò all’istante.
Non che lui se ne accorse. Dopotutto, era più occupato a pensare e
parlare, senza tuttavia che nessuno al di fuori di lui potesse sentirlo.
Guardare le fiamme tuttavia lo rilassava. Gli piaceva perdersi in quel
miscuglio di rosso, arancio e giallo, che illuminava le tenebre attorno.
Il fuoco era proprio come qualsiasi altra cosa che aveva osservato nella
sua lunga vita: poteva essere d’aiuto per scaldare e illuminare. E poteva
essere devastante, come quando bruciava tutto sulla sua scia.
Proprio com’era successo alla sua casa, anche se lo aveva scoperto solo
dopo diversi anni.
La sua scelta di isolarsi non aveva dato i risultati sperati.
E la sua stupidaggine era costata tanto alla sua famiglia.
Una famiglia ora spezzata, in più di un modo.
Le fiamme crepitarono, attirando la sua attenzione.
Il fuoco era ancora forte, ma presto avrebbe esaurito il suo combustibile
e lentamente si sarebbe spento.
Van Hohenheim fece un sorriso triste.
Proprio come quel falò, anche lui avrebbe fatto lo stesso.
La sua vita, proprio come le fiamme, si sarebbe presto esaurita.
Proprio come il fuoco si alimentava della legna, lui aveva fatto lo stesso
con le anime dei suoi compaesani.
E ora, in perfetta simbiosi, tutti loro avrebbero fatto sì che i loro
ultimi momenti illuminassero le tenebre intorno a loro.
Era una promessa che si erano fatti.
Insieme avrebbero fatto del loro meglio per correggere agli errori.
E proprio come il fuoco, avrebbero lasciato dietro di loro solo le proprie
ceneri.