Quello che penso di te

Dal testo: i sei addormentato su questa pila di fogli immensa, questa pila di scartoffie che mi certificano come boss della famiglia Vongola, burocrazia, e mi verrebbe da ridere adesso, se non fosse che il tuo profilo mi rapisce lo sguardo, le tue palpebre chiuse sui tuoi occhi di quel bel verde così pieni di vita quando mi guardi. Mi dichiari costantemente fedeltà e leggo nelle tue iridi amore, ma è un concetto così ampio che ho paura di sbagliare e perdere tutto. Negli ultimi due anni non vedo in te solo il mio braccio destro, quello che provo per te è diverso da quello che provo per Takeshi, lui è un amico, ci rispettiamo e ci vogliamo bene, lui calma tutti, e lo so che lo consideri un fratello, ma pur di non confessarlo ti faresti tagliare un dito.[...] Se questo è un sogno nel sogno non svegliatemi da nessuno dei due. Mi sono svegliato tra le braccia di Tsuna, le sue braccia forti, riesco a sentire il profumo della sua pelle, il mio cuore batte all'impazzata, non svegliatemi, le sue labbra sono posate sulla pelle morbida dietro il mio orecchio, il suo corpo solido contro il mio.
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