Anime & Manga > Captain Tsubasa
Ricorda la storia  |      
Autore: Cronus    25/12/2020    2 recensioni
< Che fai? Non ce le beviamo? > tentò Hermann alzandosi e seguendolo, un poco dispiaciuto dal fatto di non poter ingurgitare altro alcol.
< UNA BUDWEISER?!? VUOI BERTI UNA SCHIFOSISSIMA BUDWEISER, KALTZ??? >
Genere: Comico, Generale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Genzo Wakabayashi/Benji, Hermann Kaltz
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

644 - Christmas' Eve






Era la vigilia di Natale.

Genzo e Hermann, abbandonati dalle rispettive famiglie, avevano deciso di passare la sera del 24 insieme nell’appartamento del portiere. L’incontro di Coppa di Germania che avevano disputato qualche ora prima aveva impedito al numero 1 dell’Amburgo di rientrare in patria per passare le feste con la famiglia.
I genitori di Hermann, d’altra parte, avevano giocato un brutto tiro al terzino, prenotando all’ultimo minuto un viaggetto alle terme.

< Quei caini! > borbottò Kaltz < Potevano almeno avvisare per tempo, avrei potuto organizzare un festino alcolico con il resto della squadra e non solo con te, brutto musone. >

< Ti ricordo che non sono stato io a invitarti, scimmia. Praticamente ti sei autoinvitato. > replicò stizzito il portiere.

< Eddai Gen! Cosa volevi? Passare la vigilia solo come un cane? Tanto valeva passarla soli in due, non ti pare? >

Genzo sbuffò sonoramente < Sarà. Ma io quella roba non la assaggio. Scordatelo proprio. > pronunciò serio, indicando gli zuccherini al peperoncino di nonna Adelaide che Hermann aveva amorevolmente impacchettato per lui.

< Sei proprio una mammoletta ammuffita, giapponese! > rispose quell’altro, un poco risentito < Avevo 10 anni la prima volta che me li fecero assaggiare, è anche grazie a quelli che sono cresciuto sano e forte. >

< E pirla. > concluse Genzo con un aplomb invidiabile.

Hermann non fece in tempo a reclamare che il campanello dell’appartamento trillò rumorosamente.

< Ma chi diavolo può essere a quest’ora della vigilia?! > sbottò il portiere, infastidito dal fatto che avrebbe dovuto alzarsi per raggiungere la porta, che, in quel momento, sotto gli effetti dell’alcol, gli sembrava particolarmente lontana.

< Cos’è? Il regalo di una spasimante, Wakabayashi? > civettò l’amico, notando che si trattava di un corriere con un pacco piuttosto voluminoso.

< Ma piantala! > rispose l’altro chiudendosi dietro la porta < Ti ricordo che fino a prova contraria siamo schifosamente single e un motivo dopotutto ci sarà. >

< Certo! Che siamo io troppo bello e tu troppo simpatico per condividere questa qualità con qualcuno. > sghignazzò Kaltz quasi strozzandosi con il suo spumante.

Genzo scoppiò a ridere fragorosamente < Sono abbastanza sicuro che qualsiasi ragazza preferirebbe un orango a te. >

< E io sono abbastanza sicuro che metà della tua nazionale reputi più simpatico un cardio fitness alle 6 del mattino rispetto al SGGK. >

< È tutta invidia, perché io a differenza tua sono… ricercato. >

Herman non poté fare a meno di sputacchiare un po’ di vino qua e là sul divano alla battuta del compagno di squadra.

< Certo, man veloce, così ricercato che me le ricordo certe tue prodezze durante le giovanili e sfortunatamente non mi riferisco a quelle tra i pali. > affondò il colpo Hermann, ricordando di quella volta in cui il timido Genzo fu beccato mano al pipo a farsi una pugnetta prima di una partita.  

< Ohh!! È stata solo una piccola défaillance, non è più successo! > cercò di difendersi il portiere.

< Se se, come no! > lo scimmiottò il biondo < Piuttosto, non apri il regalo? >

Genzo osservò curioso il pacco, di un arancione brillante e non era incartato; chiunque fosse stato a spedirglielo non si era certo sbattuto più di tanto.

Tolse lo scotch che lo teneva chiuso e due bottiglie di birra Budweiser fecero capolino in mezzo all’imballaggio anti-urto.

< Ohhh… ma che carino… deve essere stato Capitan Boisler, gli ho rotto l’anima sperando di convincerlo a venire. Sapeva che saremmo stati scaricati da tutti. >

< Parla al singolare! > lo interruppe serio Genzo, cercando di decifrare l’enigma del pacco < Hai fatto tutto da solo! > lo redarguì.

Scrutando attentamente il contenuto, il numero 1 notò finalmente una letterina che si mimetizzava nel polistirolo e si chinò per afferrarla.


Goal 601 e 602 di 644.
Buon Natale Wakabayashi!
Leo Messi


Il SGGK diventò prima bianco, poi viola e infine verde per la rabbia. La vena sulla giugulare iniziò a pulsare pericolosamente mentre le mani che reggevano la carta presero a tremare, stringendola sempre più forte.

< Quel figlio di puttana… > sussurrò con un tono così tagliente da far deglutire Hermann.

< C’è qualcosa che non va, Gen? Di chi è? > domandò infatti quello facendosi piccolo piccolo sul divanetto.

< QUEL… QUEL…! >

Kaltz si protese in avanti, rileggendo la marca delle due birre. Improvvisamente gli si accese una lampadina.
Ma certo…

< Non dirmi che… >

< GIÀ!! > urlò Genzo, non trattenendosi più dallo smadonnare < QUEL BASTARDO!!! MA COME DIAVOLO SI PERMETTE?!??? >

Kaltz, intuendo dove stesse il problema, scoppiò a ridere così fragorosamente che nulla gli impedì di ribaltarsi sul divano.

Messi, proprio il giorno precedente, aveva superato il primato di Pelè di 643 goal con la stessa maglia.
Il fenomeno del Barça aveva promesso che, per festeggiare, avrebbe regalato birre del suo sponsor a ogni portiere a cui aveva segnato in carriera. Una per ogni goal subito, per un totale di 644 bottiglie.

Lo scorso anno l’Amburgo aveva incontrato il Barcellona ai quarti di Champions e ne era uscito sconfitto.
Nell’incontro di trasferta, Genzo, non senza qualche paturnia postuma, aveva incassato una doppietta proprio dall’argentino.

< Su Gen, guarda il lato positivo… > tentò di consolare l’amico < …c’è chi ne ha ricevute una ventina, tipo Valdes o Casillas. >

< MA COME CAZZO SI PERMETTE??! > continuava a biascicare il giapponese < MA DICO LO SA CHI SONO IO? EH? LO SA CHE SONO IL SGGK??! CHE PROVI A SEGNARE DA FUORI AREA LA PROSSIMA VOLTA!! GLI FACCIO VEDERE IO A QUEL NANO! >

La lettera venne sbrindellata in pezzettini.
Con uno scatto degno delle sue più rocambolesche parate, il numero 1 del Giappone afferrò le due bottiglie, tirando poi un calcio allo scatolone. Palline di polistirolo volarono in ogni dove.
Senza fiatare si diresse incazzoso verso la finestra che dava sui navigli del centro.

< Che fai? Non ce le beviamo? > tentò Hermann alzandosi e seguendolo, un poco dispiaciuto dal fatto di non poter ingurgitare altro alcol.

< UNA BUDWEISER?!? VUOI BERTI UNA SCHIFOSISSIMA BUDWEISER, KALTZ??? >

La finestra venne spalancata. Le persiane, sganciate violentemente, cigolarono per poi sbattere con un boato contro il muro esterno.
Senza esitazione alcuna da parte del portiere, le bottiglie compirono un volo di tre piani, infrangendosi contro il marciapiede sottostante. Pezzi di vetro volarono ovunque. Il frastuono provocato avrebbe sicuramente svegliato l’intero isolato se non fosse stata la vigilia di Natale.
 
 






 
Genzo fu svegliato da un fastidiosissimo motivo musicale che era certo lo avesse tormentato anche durante la notte.
Ci mise un po’ a capire che si trattava delle notifiche al suo cellulare.
La serata precedente non era stata delle migliori, lui e Hermann, dopo aver imbarcato quel pacco malvoluto, avevano dato il meglio di loro stessi, trangugiando le ultime (ma non poche) risorse di alcol.
Aveva liquidato l’amico che erano ormai erano le 2 passate, dopodiché era collassato sul letto.

Con una smorfia si decise ad afferrare lo smartphone, assottigliando gli occhi per abituarsi alla luce.

Dio che cerchio alla testa. Mai più una serata tra uomini solo con Kaltz.

Quando mise a fuoco lo schermo, mentre questo continuava a tintinnare, notò che si trattava principalmente di notifiche Instagram. Aprì l’applicazione: si trattava di un post di Kaltz in cui era stato taggato.
Non appena visualizzò il video il suo cuore perse un battito.
 

MA COME CAZZO SI PERMETTE??! MA DICO LO SA CHI SONO IO? EH? LO SA CHE SONO IL SGGK??! CHE PROVI A SEGNARE DA FUORI AREA LA PROSSIMA VOLTA!! GLI FACCIO VEDERE IO A QUEL NANO!

Che fai? Non ce le beviamo?

UNA BUDWEISER?!? VUOI BERTI UNA SCHIFOSISSIMA BUDWEISER, KALTZ???
 

Genzo riguardò il filmato almeno una decina di volte, sbiancando sempre di più dopo ogni ripetizione: lui che spalancava la finestra urlando, le birre che volavano giù e si schiantavano al suolo in un’inquadratura che, doveva ammetterlo, avrebbe fatto invidia alle migliori soap-opera.
L’amico si era pure scomodato a inserire i sottotitoli in inglese, giusto per non farsi mancare nulla.

Che idea meravigliosa. Pensò Genzo.

In fondo avrebbe dovuto immaginarlo, Hermann sapeva sempre quando era il momento migliore per estrarre il telefono dalla tasca. Neanche se ne era accorto che lo stesse filmando infuriato com’era.

La citazione recitava: Buon Natale Gen! Birre o no, per me rimani sempre il numero 1 @leomessi

La sezione commenti era a dir poco esplosa dopo la replica del campione blaugrana.

Permalosetto il tuo amico.

Genzo avrebbe voluto sprofondare, ma si fece coraggio. Aveva una reputazione da difendere. Lui era il SGGK, diamine!

La replica non si fece attendere:  La prossima volta manda almeno delle Altbier, stronzo.
 
 









 

 
EEEEEEEEEE….. BUON NATALE!!!!!
Ciao a tutte.
Non pretendo che qualcuno si ricordi di me. Ero attiva anni fa sul fandom di CT.
Eh già, il tempo passa. Per tutti. E le priorità cambiano, ma devo ammettere che questo è il primo momento di tranquillità dopo tanto tempo; la storia l’ho scritta d’impulso e mi è venuta voglia di pubblicarla (in ritardo tanto per cambiare).
Se qualcuno segue il calcio. Quello vero. Saprà che non è esattamente inventata e c’è un fondo di realtà. Messi ieri ha veramente spedito 644 birre ai portieri a cui ha segnato in maglia blaugrana. L’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela scappare.
Mi scuso se non ho risposto ad alcune persone che qualche anno fa mi avevano scritto nei messaggi diretti, ma come ho detto sono stata via per molto molto tempo.
Che dire! Mi piacerebbe dire Au revoir! dato che ho in cantiere da tempo un’altra storia, ma rimango umile con un Goodbye, conoscendomi non so se verrà mai pubblicata XD

 La vostra Cronus
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Cronus