Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |      
Autore: leti_0907    29/12/2020    0 recensioni
Tratto dalla storia:
"Perché non c'è dimostrazione d'amore più grande che lasciarle l'ultima fetta di torta."
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gajeel/Levy, Gray/Juvia, Natsu/Lucy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alla gilda di Fairy Tail, ogni giorno non poteva in alcun modo essere passato in monotonia. Ogni battibecco non era mai il solito che tutti sentivano attraversare le mura, come ogni momento era unico ed irripetibile, soprattutto quando il loro senso di fratellanza e unione si manifestava forte.

Ma non quel giorno.

Cosa stava succedendo?
Mirajane aveva preparato una delle sue prelibatezze maggiori, la crostata al cioccolato, e tutti, non appena avevano annusato quel profumo delizioso, si erano fiondati al bancone. Ovviamente la bianca non aveva lasciato a loro la proprietà del coltello, e, affinché bastasse per ognuno di loro, aveva tagliate tante fette quanti erano loro.
Laxus, Gray, Juvia, Macao, Cana e gli altri si avventarono sulla loro prelibatezza di cioccolato, ed intanto a bocca piena esprimevano i loro complimenti alla cuoca.

«Mirajane, è squisita più del solito!» esclamò Levy, e mentre parlava qualche briciola le era sfuggita dalle labbra, depositandosi sul mento. Gajeel se ne rese conto e, sospirando per la spensieratezza della ragazza, mise da parte la sua fetta di torta per pulirle delicatamente quella sua bella pelle.

La blu gli sorrise, grata per quel gesto, e, sebbene lui fosse essenzialmente uno che non si lascia andare a smancerie, diventò rosso per l'imbarazzo. Levy gli piaceva, ed anche molto, e comportarsi così con lei lo metteva in difficoltà, ma se gli permetteva di averla al suo fianco e di vederla rivolgersi uno dei suoi sorrisoni sinceri, avrebbe anche sofferto le prese in giro degli altri sull'essere rammollito per una donna con orgoglio.

Anche il Master ed Erza si erano uniti al gruppo, e con un sorriso la ragazza dietro al bancone aveva porto loro un pezzo di torta. Una dei più forti membri della gilda non poteva di certo rifiutare tale prelibatezza, in quanto la rossa amava i dolci, mentre il vecchio capo non riusciva a dire di no a qualsiasi cosa la ragazza dai capelli bianchi preparasse con la sue mani.

«Ma dove sono Gray, Natsu, Lucy ed Happy? Pensavo di lasciare loro una fetta» domandò la sorella Strauss a quella più piccola, che si stava ancora gustando quella prelibatezza.

Nel momento in cui ingoiò il boccone che stava gustando, Lisanna scosse la testa. «Penso siano in missione» affermò, per poi indicare una figura nascosta con la faccia rivolta verso l'angolo. «Basta guardare in che stato è Juvia ora»

La maggiore rivolse la sua attenzione verso la ragazza che controllava l'acqua, la quale, con espressione tetra e triste, continuava a mormorare. «Gray-sama non mi chiede mai di andare in missione insieme! Eppure siamo così forti quando facciamo coppia... oh Gray-sama, perché mi fai questo?» singhiozzò mentre si avventava sulla seconda fetta di torta che le venne offerta da Wendy.

Non fecero in tempo a dire nient'altro, che il portone si spalancò con forza, e quattro figure di cui una volante si fecero avanti tutte pimpante. «Siamo tornati!» urlò Natsu con il suo solito sorriso, mentre Lucy iniziò ad annusare l'aria non appena il suo olfatto non venne colpito da un odore squisito, di cioccolato.

Appena si rese conto di cosa si trattasse, i suoi bellissimi occhi castani si illuminarono. «Mira, hai cucinato una torta?» esclamò con gioia, precipitandosi al bancone. Davanti a lei, però, non restava altro che una fetta di quella gioia sfornata dalla forma rotonda.

Quando se ne rese conto, alzò lo sguardo e la giovane le sorrise dispiaciuta. «Mi dispiace ragazzi... pensavo di aver calcolato il numero giusto, ma non ho messo in conto altre persone» con una breve occhiata guardò Juvia, la quale aveva ripreso il suo bel sorriso. Qualche briciola le adornava gli angoli della bocca e, seguendo lo sguardo della bella modella del Weekly Sorcerer, Gray arrossì.

Nella sua mente presero forma mille situazioni in cui le rimuoveva quei piccoli pezzi che erano rimasti attaccati a quelle labbra rosse e sorridenti con le proprie, ma scosse la testa cercando di scrollarsi quei pensieri di dosso. «Allora noi tre ci dobbiamo giocare l'ultima fetta di torta rimasta» decretò girandosi verso i suoi amici.

Happy si oppose. «Perché a me non consideri come sfidante?» piagnucolò con la bocca piena di pesce.

Il ragazzo, a petto nudo, gli rivolse un'occhiata storta. «Fino a prova contraria, tu stai già mangiando, ingordo di pesci»

«Bene, allora!» il giovane dai capelli rosa stese un braccio in avanti. «Faremo carta-forbici-sasso a tre! Chi vince mangia la torta!» «Ed io che mi immaginavo qualcosa di più movimentato da parte di Natsu» pensò a voce alta Levy, facendo ridacchiare il suo ragazzo ed inorridire il Master.

I tre si misero a triangolo, ed al tre, misero giù i loro segni: sia la bionda che Gray avevano sfoderato il simbolo della forbice, mentre Natsu aveva messo giù il pugno chiuso per sasso.

Quando fecero i conti, quest'ultimo urlò per la vittoria, mentre i due perdenti su lasciarono andare sconfitti sulle sedie poste accanto al rosato. Gray, ad un certo punto, si alzò per andare dalla ragazza che continuava a scherzare con Jet e Droy, preso da una stizza incontrollabile nel vederla ridere felice ad una delle battute dei due, e, così facendo, lasciò da soli Natsu e Lucy.

La ragazza era triste, perché le sarebbe andata davvero una fetta di torta. Mira non cucinava quasi mai dolci, e, quando lo faceva, uscivano dei capolavori. Ultimamente lei era sempre stanca, triste ed avvilita perché non sapeva come far capire al Dragon Slayer del fuoco che le piaceva tanto, e probabilmente un po di quel dolce le avrebbe tirato su il morale e darle la carica per affrontarlo faccia a faccia e rivelargli i suoi sentimenti.

Natsu si accorse di come la bionda, per lui più che una migliore amica o semplice compagna di team, lo guardava con occhi spenti mentre si portava la fetta alla bocca. Si fermò, e con un gesto veloce, rimise il dolce sul piatto e glielo mise davanti, affermando con costruito disinteresse. «Non mi va più, ho mangiato abbastanza. Tieni, mangiala tu, Luce»
Quando rivide la luce, quella che amava veder brillare in quelle pozze castane, rianimarsi nel suo sguardo, si sentì il cuore pieno scoppiare nel guardarla mentre mangiava con ingordigia, senza curarsi della sua silhouette che, a sua detta, era perfetta così. Lui, che si era accorto di come Lucy ogni tanto lo guardava, non aveva mai saputo come rivelarle che provava lo stesso per lei, e sperò che quel gesto potesse farglielo capire per davvero.

Perché non c'è dimostrazione d'amore più grande che lasciarle l'ultima fetta di torta.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: leti_0907