Un pugno... E poi un altro... E un altro ancora...
Sento un odio violento in questi colpi che mi distruggono il petto...
Un odio feroce, che avrà termine solamente con la mia morte...
La morte che ho tanto cercato e desiderato, da quando Julia mi è stata portata via...
Julia, la donna che amavo più di me stesso...
Una donna eccezionale, splendente di bellezza e di bontà come la luna nel limpido cielo d'agosto....
La donna che, per amore, ho rapito a Ken Shiro, l'uomo che ella amava...
Per amore io l'ho costretta a venire in questa città, la Croce del Sud, e le ho offerto ricchezze incredibili...
Ma ella non ha mai desiderato tutto ciò....
Il suo pensiero, mentre le sue dita esili accarezzavano le corde della sua arpa, era rivolto a te Ken Shiro...
E mi riteneva un uomo crudele... E si riteneva complice delle mie azione malvage...
E per questo si è uccisa, gettandosi dal tetto della ziqquarat della Croce del Sud...
In quel momento mi sono sentito morire...
E' stato come se milioni e milioni di pugnali infuocati mi avessero trafitto il petto...
In quel momento mi sono sentito precipitare in un nero vortice di disperazione infernale...
La vita... la vita in quel momento per me ha perduto ogni valore...
Per questo, non appena Kenshiro e io ci siamo trovati faccia a faccia, ho colpito con forza quel manichino con le sembianze di Julia...
Volevo che lui la credesse morta per mano mia e che, pazzo d'ira per il dolore, uccidesse me...
E ci sono riuscito perfettamente...
Quell'idiota ha creduto davvero che si trattasse di Julia...
E mi ha ucciso, come desideravo...
-Ho capito cosa mi mancava rispetto a te, Shin, la rabbia! La rabbia per la morte di Julia mi ha dato la forza di sconfiggerti!- urla il guerriero della divina scuola di Hokuto con la voce piena di odio e di desiderio di vendetta.
-Quanto... quanto tempo mi resta da vivere?- chiede Shin respirando a fatica e espellendo sangue dalla bocca. Il suo corpo sta esplodendo dall'interno, ma sopporta stoicamente gli atroci e lancinanti dolori che lo attanagliano, consapevole che presto queste sue sofferenze avrebbero avuto fine.
-Ho colpito i tuoi tsubo con la mia tecnica distruttiva. Ora ti restano pochi minuti di vita: tre per l'esattezza!- sentenzia Ken con le dita.
Subito si avvicina al corpo che crede di Julia e, immediatamente, si volta verso l'avversario con uno sguardo che è il paradigma dello stupore e della meraviglia.
-Ma è un manichino!- urla col tono pieno di dolorosa costernazione.
Per un po' piomba un gelido silenzio, poi le labbra sottili di Shin si piegano in un malinconico sorriso.
-Sorpreso eh... Non avrei mai dovuto ucciderla... L'amavo troppo... Doveva essere la regina della Croce del Sud e, invece, la Croce del Sud l'ha scelta come tomba... Perchè Julia... Perchè?- urla il biondo maestro di Nanto con la voce soffocata dal pianto.
Lacrime amare scorrono copiose dalle mie guance e si mescolano al mio sangue, che scorre senza posa dalle mie numerose ferite...
Queste lacrime, così amare e dolorose...
Sembrano pugnali insanguinati...
Che trafiggono il mio petto per milioni e milioni di volte...
Rinnovandomi una sofferenza atroce...
Come vorrei che la morte le allontanasse da me...
Come fa il vento con le foglie d'autunno...
Come vorrei che queste lacrime diventassero lacrime del vento...
-Ho pianto Ken Shiro... Per la prima volta in vita mia ho pianto... E sarà anche l'ultima...-urla il guerriero di Nanto con la voce soffocata dal dolore.
Ad un tratto un'esplosione interna più forte gli inonda la bocca di sangue...
E' la fine...
-Bene... Pare che sia giunto anche per me il momento di morire... Ma avverrà per mia scelta, non per tua mano..." urla e, dopo essersi arrampicato con fatica sul tetto della ziqquarat della Croce del Sud, si getta nel vuoto sotto lo sguardo allibito di Ken Shiro...
Finalmente la morte mi è davanti...
In questo volo finale verso il vuoto...
La vita mi sfugge dal petto, come sabbia tra le dita...
Tutto si confonde in un nulla eterno...
Anche le mie lacrime...
Hanno perso quel sapore salato e quella consistenza vetrosa che mi straziavano il cuore...
Finalmente sono diventate lacrime del vento...
Addio Julia...
Fredda stella lontana, splendente di bellezza e bontà...
Chissà... Forse un giorno ci rivedremo...
Addio Kenshiro... ritrovato amico mio...
Perdonami se ti ho ingannato...
Spero che tu sia felice, come a me non lo è stato concesso...
Te lo meriti, amico mio tardivamente ritrovato...
Addio...