Dean si trovò in un mondo apocalittico del 2014. Non poteva crederci che Zaccaria lo avesse mandato avanti nel tempo, per insegnargli qualcosa. Fortunatamente aveva trovato l'accampamento dove si trovava il Dean di quest'epoca e Cass. Era proprio Cass che cercava. Forse lui sarebbe riuscito a portarlo indietro nella sua epoca. Così andò nella capanna che gli aveva indicato Chuck, e con sua grande sorpresa trovò Cass seduto in cerchio assieme ad altre ragazze. La sua prima reazione fu quella di avvicinarsi a lui per parlagli ma venne colto alla sprovvista quando il Dean di quest'epoca entrò prima di lui. Dean si nascoste da qualche parte, vicino alle tende, e vide Cass mandare via quelle ragazze, dicendole di prepararsi per l'orgia. Dean rimase scioccato da quelle parole, ma rimase in silenzio, aspettando che l'altro Dean se ne andasse. Poi Cass disse, con un sorriso sul suo volto mai visto prima, "Hey, splendore. Come mai sei venuto a farmi visita?" "Ecco, ahm" disse l'altro Dean, un po' in imbarazzo "Volevo vederti prima di partire" "Oh capisco, ma...pensavo che ti stessi intrattenendo con Kristy" disse Cass un po' triste e un po' ironico. L'altro Dean alzò gli occhi al cielo e poi rispose "Senti, potrò anche intrattenermi con Kristal, Kristen quello che è, ma" l'altro Dean si avvicinò piano piano verso Cass e con stupore da parte del nostro Dean, gli sussurrò all'orecchio "Voglio te...Vorrò sempre te" Cass sorrise e gli disse "Ah, Dean Winchester. Cosa devo fare con te" e l'altro Dean risposte "Questo dovrei dirlo io" e all'improvviso i due si diedero un piccolo bacio sulle labbra, dolce e morbido ma poi la mano di Cass si trovò sul volto di Dean, mentre le mani di Dean erano sui pantaloni di Cass, pronte per abbassare la cinta dei suoi pantaloni. Il nostro Dean rimase pietrificato da quella scena, non poteva immaginare neanche lontanamente che lui e Cass potevano avere una simile relazione. Per lui, Cass era un amico, forse uno dei migliori, ma più si faceva intenso quel bacio, più il nostro Dean non ce la faceva più a vederli insieme. Li aveva interroti proprio quando l'altro Dean stava bacciando il collo di Cass, dandogli anche dei piccoli morsi, e Cass, vedendolo, fermò l'altro Dean. Castiel guardò il volto dei due Dean, stupito, e disse "Wuoh, tu, non sei lui. Non sei lui, di quest'epoca" il nostro Dean, ancora incredulo dalla scena precedente, rispose "No, no. Vengo dal 2009" Castiel mise un dito vicino alle sue labbra e disse, con un posa da pensatore "Interessante. E chi ti ha mandato qui? Zaccaria per caso?" "Sì, è stato lui" "Interessante" "Cass, che cosa sta succedendo?!" disse l'altro Dean, sia un po' arrabbiato per essere stato interrotto sia un po' incredulo a quello che stava succedendo. "Sembra che la mia fortuna stia aumentando" rispose Castiel, guardando l'altro Dean con un sguardo ammiccante e facendogli un occhiolino. L'altro Dean sorrise ma fece un sorriso malizioso e non poté non posare lo sguardo a quello che Cass aveva sotto i pantaloni senza bagnare le labbra con la sua lingua. E per un attimo, anche il nostro Dean, capì quello che stava pensando, dopotutto era lui ma solo di qualche anno più avanti, e capì che forse era stata una brutta idea interremperli proprio in quel momento, ma aveva bisogno di aiuto e soltanto Cass poteva darglielo. "Cass! Mi dispiace interoppere la vostra...ahm...qualunque cosa sia. Ma, ho bisogno di te e delle tue ali per tornare nella mia epoca" Castiel scoppiò a ridere ma il nostro Dean non capiva finché lui non si ricompose e disse "Ah, mi dispiace Dean ma non ho più le mie ali. Non ho neanche più i miei poteri. Infatti, sono mortale ahah" "Hai fumato?" disse il nostro Dean "Fumo sempre, ahah" "Anche se dovresti smettere" disse l'altro Dean con un sguardo serio e preoccupato "Oh, adesso mi fai la ramanzina?" disse Cass "Lo sai che ci tengo a te" disse l'altro Dean e Castiel non poté non sorridere con una luce negli occhi così luminosa che si capiva, anche il nostro Dean lo capì, che Cass provava qualcosa per lui. Ma la cosa più strana per il nostro Dean era che, anche lui, cioè il lui del 2014, aveva quella stessa luce nei suoi occhi, solo più tenue, quasi come se quei sentimenti che provava per lui, non riuscivano a colmare quel profondo vuoto che c'erano nei suoi occhi. Tristi e senza speranza. Quando l'altro Dean gli disse che avrebbe partecipato alla missione insieme a loro, non poteva immaginare che stavano per affrontare Lucifero stesso. E mentre raggiungevano il luogo dove si trovava il diavolo stesso. Castiel e il nostro Dean viaggiarono insieme nella stessa macchina e Dean non poté non chiedergli che tipo di relazione avessero. Castiel sorise di nuovo e gli disse "Ah, tecnicamente non potrei dirti niente ma, non penso che, una volta tornato alla tua epoca, staremo insieme come adesso" "Oh, quindi siamo una coppia...?" "Ahm, non proprio...diciamo che, siamo amici che ogni tanto partecipano ad un'orgia o due insieme, o che a volte fanno un'orgia da soli, ahah" Dean lo guardò incredulo ma poi disse "E a te sta bene? Insomma...avere questo tipo di relazione, con me?" Cass rispose "E l'unico modo per starti accanto" e il suo sguardo si posò per un istante sugli occhi di Dean ma poi tornò a guardare la strada e disse "Insomma, eri così abbattuto dopo che tuo fratello non c'era più,ahah...e avevi bisogno di un amico" "Cass. Posso capire se rimanevi al mio fianco, e insieme trovavamo una soluzione per ritrovare Sam e sconfiggere Lucifero. Ma...come siamo finiti alle orgie e al sesso!? Non sono neanche..." "Gay?" "Essato...e lo sai, non gioco per l'altra squadra" "Lo so ma, per le orgie me lo devi spiegare tu...o il te di quest'epoca" "In che senso?" disse Dean stranito da quelle parole "Beh, perché sei stato proprio tu ad invitarmi alla prima orgia ahah. E... da lì, non hai più smesso" "È impossibile!" disse Dean scioccato e pensò che doveva proprio chiederlo al Dean del 2014. Arrivarono in quel vecchio edificio, nascosti dai possibili nemici che si trovavano intorno. L'altro Dean spiegò come si dovevano muovere e qualcosa nel nostro Dean, non gli quadrava. Così, prese l'altro Dean e gli parlò in disparte, venendo a sapere il piano omicida che aveva in serbo per i suoi compagni e soprattutto per Cass. "Vuoi mandare a morire i tuoi amici e Cass!" quando disse il suo nome, l'altro Dean non poté non guardare a terra con un sguardo colmo di sensi di colpa, poichè non voleva perdere così i suoi amici ma soprattutto Cass. Da quello sguardo, il nostro Dean prese l'occasione per urlagli "Se non ci tenevi così tanto a Cass, perché lo hai voluto coinvolgere in quelle orgie!?" l'altro Dean lo guardò furioso ma non proferì parola "E il sesso!? Non dirmi perché non riuscivi a trovare nessuna donna con cui farlo! Lo sai meglio di me che stai mettendo" da quelle parole, l'altro Dean ancora più furioso rispose "Ma cosa ne vuoi sapere!! Non puoi neanche immaginare come mi sono sentito dopo che Sam..." "Oh, quindi muore Sammi e lo rimpiazziamo, facendo sesso con Cass! Che è addirittura un uomo, se te ne sei accorto!" "Il fatto che Cass è un uomo, non è importante! Almeno per me! E dovrebbe esserlo anche per te... Ma no, non ho fatto sesso con Cass per rimpiazzo!" "E allora spiegami perché lo stai mandando a morte certa!? Forza, spiegarmelo! Io non potrei mai farlo!" l'altro Dean lo guardò con uno sguardò mortale e disse "Oh certo, perché ti piace più di me, non è così?!" il nostro Dean, non capì a cosa si riferisse ma risposte "Almeno non lo mando incontro alla morte come stai facendo tu!" "Bene!" rispose l'altro Dean e, mentre il nostro Dean si girò per tornare dagli altri, l'altro Dean lo colpì con il manico della pistola, facendolo svenire. Finché non si risvegliò e con sua sorpresa, vide suo fratello uccidere l'altro Dean. Ma non era suo fratello Sammi, no, era Lucifero. Lucifero risparmiò il nostro Dean e grazie a lui, poté tornare nella sua epoca, dove questa volta, mediante Cass, Dean poté scappare da Zaccaria, il quale era pronto a colpirlo quando Dean disse di nuovo di no per essere posseduto da Michele. Dean si trovò in una strada buia e isolata, insieme a Cass. Cass aveva la sua mano appoggiata alla spalla di Dean, ed entrambi si guardorono con uno sguardo sognante, spezzato dalle parole di Dean, che disse "Sei venuto a salvarmi...?" "Avevamo un appuntamento" rispose Cass e Dean sorridente, pensò a quanto era fortunato ad avere Castiel, un angelo, dalla sua parte, e forse come aveva detto il lui del 2014, forse non avrebbero mai avuto quel tipo di relazione in quest'epoca. Ma era meglio così, Dean non avrebbe mai sopportare l'idea di fare quello a nessuna donna, figuriamoci a Cass, che non era una donna ma ormai, in quel momento, mentre entrambi si guardorono di nuovo negli occhi, non importava più che genere fossero. E in un attimo, Dean capì anche le parole del Dean del 2014. Non importava che Cass fosse un uomo o una donna, gli importava che lui gli fosse accanto. E da lì, guardò Cass con quella luce negli occhi. Cass guardando Dean, un po' stranito da quello sguardo, gli chiese "Dean, ti senti bene?" e Dean, sorridente, rispose "Vieni qui" e lo abbracciò fortemente tra le sue braccia. Castiel ancora non capiva cosa stesse succendo a Dean, ma si lasciò trascinare da quell'abbraccio, e sorrise ma di un sorriso felice come del Cass del 2014 quando era insieme al suo Dean, anche se lui non lo saprà mai. E una volta che smisero di abbracciarsi, Dean gli disse "Non cambiare mai. Neanche per me" Castiel ancora non capiva ma sorrise comunque di quelle parole, e per la prima volta, guardando Dean negli occhi, pensò a quanto fosse bello, a quanto fosse Dean Winchester, e da quel momento, non smise mai di pensarlo. E Dean non smise mai di guardare Cass con quella luce negli occhi.