" -Puoi aiutarmi?- Samara sprofondò nell’imbottitura pregiata della poltrona, sentendosi tutto ad un tratto fragile e vulnerabile.
-Forse- rispose enigmatico Solas. Samara rabbrividì quando, distogliendo l’attenzione dall’ambiente intorno a sé, incrociò gli occhi del mago.
-Sei già stata nell’oblio, non sarà pericoloso- iniziò a spiegare. Samara ebbe un sussulto. Benché anche lei fosse una maga, non aveva molta familiarità con quella dimensione fatta di spiriti e demoni.
-Posso provare a rendere i tuoi sogni più tranquilli- "