– Il Fato, con papà, è stato equo. ‘E morto solo, consumato dalla Sclerosi Laterale Amiotrofica. La giusta punizione per averci abbandonato nelle mani di una belva come te. Se non ci avesse pensato la Natura, avrei fatto io. – dichiarò, inebriato. Il terrore puro dipinto sul patetico viso di lei inebriava il suo animo.
Era lui il più forte.
I ruoli si erano ribaltati e poteva sottometterla e umiliarla.
Si era compiaciuta della sua forza e doveva conoscere il dolore dell’impotenza.
Il bambino si prendeva la rivalsa sull’adulto tronfio e stupido.