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Autore: Amelia_    08/03/2021    0 recensioni
[Altri Dramma Bl]
Nuova storia sulla Offgun, questa storia è particolare.
Parla di dolcezza, amarezza ed Offgun.
semplicemente loro.
Genere: Angst, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Gun dov'è la tua macchina?" Tay guardò curioso il garage, il piccolo aveva seguito lui ed Off, quindi pensava fosse vicino alla loro.
"Non c'è, sono con Papii" rispose avvicinandosi all'altro, che questa volta gli circondò le spalle con un braccio per tenerselo vicino.
Gun sorrise e basta prendendo la sua vita.
Tay annuì, li salutò veloce lasciandoli da soli.
"Forza, entra" lo chiamò il grande e sorrise vedendo il piccolo sospirare piano perché non poteva più abbracciarlo.
"Andiamo al bar?" Chiese il piccolo curioso, Off annuì ma disse che dovevano vedere i loro due amici e prima andranno a vedere delle camicie.
Gun sorrise concordando, era felice di poter uscire con lui, stando con gli altri due potevano anche non nascondersi.
Avevano il piano di sopra poi, quindi poteva stare con lui quanto voleva.
Anche gli altri due erano quasi una coppia.
Arrivati salutarono subito i due amici e girarono per uno dei negozi preferiti del più grande.
Il piccolo fece pure una foto alla sua amica con il proprio ragazzo, concordarono di pubblicare solo dopo quelle foto per non avere problemi con i fan.
Né avrebbero incontrato di certo, ma era meglio non dare molta più possibilità.
Il secondo piano del bar era riservato per poche persone, loro erano da una parte mentre altri dall'altra parte.
Fortunatamente nessuno lì su li conosceva.
Sia Off che Gun erano davvero molto felici.
Gun poteva tranquillamente stare appiccicato al suo ragazzo e toccarlo, dargli da mangiare.
Off invece era in pace, aveva il piccolo vicino a lui, si lasciava viziare e nel mentre prendeva il miglior cibo e lo metteva nel piatto del più piccolo.
Nessuno, neanche i suoi amici osarono avvicinarsi a loro.
Erano nella loro bolla e davano così tanto amore che non riuscirono neanche ad infastidire qualcuno.
Una volta i suoi amici si avvicinarono e sentirono la loro conversazione.
Quasi si sciolsero dalla dolcezza.
"Hm ti piace?" Chiese Off mangiando tranquillo, ma indicò la camicia.
"Ti sta molto bene Biboo" disse Gun con una mano dentro la sua camicia, gli grattava pigramente la schiena.
"Quindi non ti piace" rispose Off sbuffando piano, lui amava le camice.
"Mi piace e ti sta molto bene. Guardo l'insieme, sei vestito molto bene oggi, devo ingelosirmi?" Chiese Gun avvicinandosi con un leggero broncio.
"Sono bello per te" rispose subito Off ridacchiando poi per il rossore del piccolo, era adorabile.
Preso il suo naso tra due dita e lo scrollò leggermente.
"Ti conviene esserlo solo per me" borbottò il piccolo pizzicandolo leggermente.
"Oi! Poi sono anche struccato, non sono così bello oggi" disse tranquillo, non era brutto e lo sapeva.
Col trucco però stava nettamente meglio.
"Come hai detto?!" Subito si infuriò il piccolo, Off si girò sorpreso, non aveva detto nulla di che, in più non si era neanche insultato, non capiva.
"Ho detto che non sono truccato, quindi non sono così bello." Ripeté non capendo ed il piccolo lo guardò male.
"Per me sei bello" rispose mettendo un vero e proprio broncio.
Il grande rise ed annuì accarezzandogli la testa.
"È diverso, per te, pretendo di esserlo sempre." Replicò facendo sorridere il piccolo.
"Biboo è sempre il più bello per me" disse prontamente facendo pure croce sul cuore.
Off rise e guardandosi intorno notò gli amici, schioccò la bocca ed andò all'orecchio del più piccolo.
"Ci stanno guardando, ricordati che hai già un bacio arretrato. Voglio gli interessi dopo" sussurrò malizioso facendo sospirare piano il piccolo che gli strinse la camicia con la mano.
Off si spostò di poco ed alzò un sopracciglio contento dell'effetto che faceva ancora al piccolo.
Verso mezzanotte salutarono tutti, parlarono con qualcuno al piano di sotto ed andarono nell'auto del più grande.
Il clima era leggero, Gun canticchiava qualche canzone mentre Off poggiava la mano sulla coscia del suo ragazzo appena ce n'era la possibilità.
Arrivati a casa subito il grande si buttò sul piccolo.
Questo ricambiò con la stessa velocità dell'altro.
I baci divennero sempre più passionali ed arrivarono senza accorgersene nella camera da letto.
Off spinse Gun sopra e gli andò subito addosso.
Il piccolo portò subito le mani dentro la camicia dell'altro e gli accarezzò la schiena.
Off spogliò il suo ragazzo in pochi secondi, si alzò di poco per guardarlo, amava quel corpo così dolce e sensuale allo stesso tempo.
Andava fuori di testa per lui.
Ed amava quando il piccolo arrossiva sotto il suo sguardo.
"Biboo spogliati" sussurrò Gun ed il grande sorrise eseguendo subito.
Il piccolo rimase a fissare il suo ragazzo che piano piano si toglieva ogni indumento.
Amava come Off si toglieva i vestiti, in realtà amava ogni gesto di lui.
Gun aveva un fetish, perché amava troppo le mani del grande.
Con lo sguardo le seguiva ovunque tant'è che una volta nudo il grande rise baciandolo.
"Cosa dovrei pensare? Che ami più le mie mani che me?" Chiese curioso, lo notava che il piccolo stravedesse per loro.
"Non le amo più di te. Amo te e basta... Ma amo un sacco anche loro... Soprattutto... " Incominció il piccolo ed anche se le sue guance si fecero più rosse, sorrise malizioso e si inarcò verso il corpo dell'altro.
"Quando le usi su di me" finì baciando poi una sua mano, facendo sospirare forte il grande.
Si baciarono nuovamente ed Off incominciò a toccare ed accarezzare ogni parte del piccolo che sotto di lui gemeva e si scioglieva per lui.
Ma Gun sapeva come stuzzicare il più grande.
Portò le gambe sulla sua vita e le strinse facendo combaciare i due bacini.
Si mosse piano provocando un grande brivido tra loro.
"Gun... " Lo richiamò Off ed il piccolo lo guardò subito, rimase inchiodato nel suo sguardo, era fantastico.
Con la mano andò ad accarezzare dolcemente la guancia del grande e tracciò una scia immaginaria dalla testa fino alle labbra.
"Che fai?" Chiese sorpreso Off lasciandolo fare.
"Mi piace la tua forma... Sei troppo bello... Voglio ricordarmi ogni particolare del tuo viso" rispose candidamente il piccolo, tant'è che il grande arrossì preso in contropiede.
Come poteva Gun essere così dolce? 
Cosa aveva fatto di così buono per meritarsi Gun?
"Puoi farlo ogni giorno, non sparirò dalla tua vista" commentò il grande e notò questa volta un sorriso... Quasi malinconico...
"Non lo puoi sapere Biboo... Non lo puoi mai sapere." Disse con amarezza e continuò ad accarezzarlo studiando ogni sua espressione.
"Non lo farò Gun. Non succederà. " Rispose subito Off serio, perché no, il suo ragazzo non doveva avere quell'espressione...
"Me lo prometti?" chiese il piccolo guardandolo con speranza.
"Croce sul cuore" disse facendosi il segno.
Gun sorrise e si lasciò andare all'amore del più grande.
 
 
10 anni dopo...
Gun stava portando come ogni giorno dei fiori, molto speciali.
Quando arrivò tolse quelli vecchi e posizionò i nuovi.
Sorrise tristemente e guardò davanti a sé.
"Non è giusto Biboo... Me l'avevi promesso lo sai? Ricordi? Croce sul cuore" disse toccando la fredda lapide davanti a lui.
"Vorrei essere arrabbiato con te... Ma non ci riesco... 
Lo sai vero?
Ti amo Biboo...
Aspettami solo un altro po'va bene? 
Saluta la mamma da parte mia" parlò piano Gun, si asciugò le lacrime che ormai avevano già preso il sopravvento e sé né andò.
Off era sempre con lui in ogni momento, non importa in che forma... 
Lui c'era. L'aveva promesso.
Una croce sul cuore non svanirà mai.
   
 
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