Stranger
Pairing: Sana Kurata/AkitoHayama
Genere: drabble
Parole: 121,esclusa la frase della canzone “Stranger”
di Elisa
Capelli ramati mossi dal vento,raccolti in una coda malandata.
Mani coperte da
guanti di cotone,che nonostante questo tremano incontrollate,succubi
della neve che ricopre e circonda il parco.
Non vi era mai
tornata.
Riteneva
stupido-e soprattutto,altamente masochista-tornare lì.
In quel luogo,testimone di un amore sbagliato.
Chiuse gli occhi,tornando con la mente a quel giorno.
Quando
le sue labbra avevano assaggiato le sue gemelle.
Quando aveva
sentito il respiro caldo dell’ uomo-ormai era
cresciuto- sul suo viso.
Quando
aveva vissuto attimi di perfetta armonia…con un perfetto sconosciuto.
Uno sconosciuto
dal volto familiare,che aveva gli stessi suoi ricordi.
Ma,negli occhi di quell’uomo non vi
aveva scorto nulla:non le risate,non i baci dati e ricevuti,non le
incomprensioni,non quella promessa*…
In un anno era
cresciuto,Akito Hayama.
“Stranger you look so different…”
*qui Sana
si riferisce alla promessa di rimanere vergine e aspettare il ritorno di Hayama.
Trixina
speaking: Perché questa drabble (se
così si può definire)? Perché ne avevo voglia,perché
più ne leggi più ne vorresti scrivere una,perché vorrei che anche questa
sezione fosse piena-letteralmente-di drabble o shot. Bah,che cervello bacato che ho ^^.
La protagonista
di questa drabble (come avrete capito) è Sana,che ripensa ad Hayama. Nella mia
testolina questa drabble si colloca nel momento in
cui Akito torna da L.A. Ma
è cambiato. È uno sconosciuto. Un bellissimo sconosciuto con cui Sana ha passato
dei bei momenti,ma a volte tutto questo non basta. E
le promesse volano…okok,ho
depresso abbastanza. A presto,un bacio.