09/07/2021
1 recensioni-Voglio dirti una cosa: Shin era tuo amico. Così almeno lo chiamavi un tempo... Ma poi c'è stata una persona che lo ha cambiato...- -Cosa?- La domanda di Kenshiro è spezzata, quasi esitante. Un sospetto atroce attraversa la sua mente. No... Non può essere... Non è possibile che sia accaduto quello che lui teme... E' disumano, pensa con terrore... Ride Jagger, godendo dello sgomento del fratello, del tanto odiato fratello minore. La sua delirante e orrenda risata attraversa l'aria satura di monossido di carbonio con un suono metallico colpendo il cuore di Kenshiro come una pugnalata.
No... Non può essere vero... No... E' impossibile... Non posso credere... Non posso credere che l'invidia porti a compiere azioni tanto esecrande e allucinate... E' assurdo! E' assolutamente inumano! Ancora non ci credo! Non voglio, non posso crederci! Non posso credere... Non posso credere che Jagger abbia sfruttato il mio amore per Julia e il mio affetto per Shin solo per farmi del male... Eppure... Eppure è così... E' così... E io non posso farci niente!! Io, Shin e Julia... Siamo stati solamente delle pedine manovrate da quel mostro che io ho ancora il coraggio di chiamare fratello!!! Ancora... Ancora non riesco a crederci... Mi sembra impossibile... E' stato lui lui a convincere Shin a tradirmi, facendogli credere che io fossi inadatto a proteggere Julia... Lui e nessun altro!! E Shin... Shin ha agito in quel modo solamente perchè amava Julia... La amava più della sua stessa vita... Mi ha portato via la donna che amavo solamente perchè pensava di proteggerla dai pericoli di questo mondo... Pericoli che, gli aveva fatto credere questo verme che ho per fratello, io non ero assolutamente in grado di affrontare... Solo per questo mi ha rubato Julia... Era spinto solo da un amore senza fine che quel mostro ha sfruttato per i suoi scopi... Ma Julia non ha mai accettato il suo amore. Non poteva sopportare che per colpa sua e della sua avvenenza troppe persone innocenti perdessero la vita sotto il giogo del crudele impero della Croce del Sud... Per questo si è uccisa. Si è tolta la vita sotto lo sguardo disperato di colui che, un tempo, chiamavo amico e che questo maledetto mostro ha trasformato in un rivale... E questo ha distrutto Shin. Lo ha prostrato a tale punto da fargli desiderare la morte per mano mia... Me ne sono accorto alla fine del combattimento... Mi sono avvicinato al corpo che credevo della donna che amavo e mi sono accorto che Shin aveva finta di uccidere Julia! Aveva colpito solamente un gigantesco manichino di plastica con le sue sembianze! Che terribile sorpresa fu per me... Avevo affrontato le fiamme dell'inferno per niente! Avevo ucciso un uomo per un manichino! Mi sono voltato verso il mio avversario... Con mio stupore l'ho visto piangere disperato... Poi seppi il perchè... Julia era morta, ma non per colpa di Shin... Tutt'altro, lui aveva cercato di onorarla sempre, ma lei non aveva mai voluto simili onori, a prezzo di lacrime e sofferenze e per questo si era uccisa, rendendo il mio avversario un pallido fantasma di quello che era quando ci siamo affrontati la prima volta... Ma nemmeno morendo ha smesso di amare Julia. Anzi... Mentre si lanciava, in lacrime, dal tetto del palazzo da cui Julia si è gettata, aveva sulle labbra solamente il suo nome... Solo il suo nome aveva sulle labbra... E anche mentre lo portavo verso il sepolcro che avevo preparato per lui, sentivo il dolore che doveva avere pervaso le sue carni in quei terribili momenti... Ho sofferto tanto per questo... Avevo perso Julia per sempre e, per giunta, avevo ucciso un uomo la cui unica colpa è stata quella di amare una donna fino a morirne... Noi due "Eravamo nemici solamente perchè amavamo la stessa donna..." E ora... Ora mi rendo conto che la colpa di questa tragedia è mia, solamente mia... E dire che perfino il nostro vecchio padre Ryuken mi aveva avvertito!! Accadde tutto circa cinque anni fa... Io e Jagger, sotto la supervisione del nostro maestro, ci stavamo allenando.... Sono riuscito a colpirlo sui suoi punti vitali, prima che lui mi lanciasse degli aghi avvelenati negli occhi che mi hanno disorientato e hanno consentito a lui di colpirmi... Quando il nostro maestro glielo ha fatto notare... Beh, diciamo che è rimasto decisamente contrariato... Non riusciva ad accettare che io lo superassi, pur essendo più giovane di lui. Ha perfino fatto improponibili paragoni storici... -Perchè non lo hai ammazzato... Forse perchè lui... Perchè lui è il tuo fratello maggiore?- Una domanda a cui non ho saputo o, forse, non ho voluto per nulla rispondere... Mi sentivo in imbarazzo... Non avevo ucciso un essere spregevole solo perchè era mio fratello!! Difatti è sceso un silenzio imbarazzante tra noi due. -Il tuo cuore è troppo sensibile e questo ti causerà dei dispiaceri. Figlio mio, attento ai disonesti.!- Maestro... Come era profetica la vostra preoccupazione.... Già... E io me ne accorgo solamente ora... Solamente ora... Solamente ora mi rendo conto di quanto sia stato idiota... A causa della mia idiozia e di un malriposto affetto fraterno io ho lasciato in vita un uomo dall'animo perverso e dalla mente contorta, che non ha esitato a usare contro di me le persone a cui volevo più bene, condannandole ad una fine atroce... Shin... Julia... Se solo non fosse stato per la mia idiozia ora sareste ancora qui, insieme a me e io... Io non sentirei una tale sofferenza, mista ad una terribile rabbia... Una rabbia che divampa, brucia, arde con la forza di un terribile incendio che non voglio che smetta di divampare... Basta!! Basta con gli indugi!! Troppe persone hanno sofferto le malvagità di questo essere senza coscienza... Julia, la donna che io amavo tanto... Aily, la dolce sorella del mio caro amico Rey, rapita il giorno delle sue nozze e privata dei suoi genitori e del suo sposo dinanzi ai suoi occhi e poi... Poi condannata a subire atroci torture che non oso neanche immaginare.... Mako... Aki... Due fanciulli costretti a pene incidibili... Condannati a morire atrocemente sotto il sole del deserto solamente perchè erano due fratelli legati da un grande affetto, disposti a morire uno per l'altro... Shin... Un uomo che aveva solamente la colpa di amare la stessa donna che io amavo e di essermi mio amico e la cui abilità nel Nanto è stata perfino irrisa, sbeffeggiata, insultata... Jagger... Jagger si è vantato di essersi perfezionato nella tecnica Nanto... Quasi mi viene da ridere... Tu, maledetto assassino, non puoi e non potrai mai paragonarti a Shin... Lui era un maestro autentico della tecnica Nanto!! Come osi infangare il suo nome definendoti un perfetto cultore della tecnica della Sacra Scuola? Come osi? E ora... Ora è giunta la tua ora Jagger.... Troppe persone desiderano la tua morte...Troppe.... Hai paura? Ha paura maledetto? Desideri chiedere pietà? Ma come posso? Come posso avere pietà di un essere che senza una ragione valida, per quanto esecranda, ha condannato a pene atroci uomini,donne e bambini? No. Non avrò pietà di te Jagger... Non avrò nessuna pietà del tuo corpo, maledetto assassino... Non avrò pietà della tua anima vigliacca, che non ha esitato a servirsi del mio nome per commettere atti orribili... Non hai avuto neanche il coraggio di giocare a viso aperto la tua partita con il destino maledetto codardo... E questo ti condanna ad una morte così atroce che a confronto le sofferenze che hai inflitto ti sembreranno desiderabili.... Brucia... Brucia sempre più la mia rabbia.... Brucia, come un fuoco alimentato da un vento violento... Non sento più sentimenti... Sono pronto... Sento in me la rabbia... La rabbia necessaria per compiere la mia missione... Sento che sono pronto per consegnare la tua anima all'inferno Jagger e darla in pasto alle anime delle tue vittime... Perchè loro possano tormentarti atrocemente... Per l'eternità...
Un'aura azzurra venata di rosso avvolge Kenshiro. I muscoli ben torniti si sono gonfiati, rivelando anche le vene. I capelli si sono sollevati, come trasportati da un violento vento di tempesta. Il suo viso, di solito bello e impassibile, si è trasformato in una maschera di rabbia e dolore, illuminata da due occhi rossi, attraversati da fiamme. Arretra Jagger. La paura più viva si impadronisce di lui. Kenshiro è implacabile, determinato e, immediatamente, comincia a tempestarlo di pugni che scoppiano di una forza terribile. Solo rabbia c'è in lui. Rabbia e dolore. Un dolore atroce che, sa, lo tormenterà sempre, per tutta l'eternità...