Il Nonsenseillion
Capitolo 1: La rapina perfetta
Era sera tarda mentre, in un oscuro e tetro scantinato nella periferia di una grande città, Amrod e Amras stavano preparando il loro attesissimo furto che li avrebbe resi così tanto ricchi da permettersi di non dover lavorare mai più in vita loro.
Il primo iniziò, tutto concitato: “ Allora, ci serve un piano” disse sfregandosi le mani al sol pensiero
Il gemello in tutta risposta tirò fuori una gigantesca pianola: “ Tipo questo ?”
“ Un piano per il colpo !” rispose l’altro: non era mai stato molto paziente, ma adesso l’adrenalina lo aveva reso ancor più tarantolato; si prese un attimo per mettere insieme le idee e continuò spedito: “ Tu attirerai l’attenzione…”
“ MI TRAVESTO DA CAZZO !” L’immagine aveva esaltato il minore; peccato che il compare non fosse della stessa opinione
“ Ma che vuol dire ?!?” il suo tono non era tra i più sicuri al mondo, ma non aveva perso del tutto la sua dignità
“ Tu hai mai visto un cazzo gigante aprire un mutuo ?” Anche questa obiezione non era del tutto priva di un senso logico
“ SÌ !” Un secondo di pausa per aumentare la suspense
“ Alla fine era un tizio pelato; da fatto mi sembrava una cappella” concluse solennemente
Passarono alla rassegna di nuove possibilità; dovevano pur esserci altre soluzioni praticabili
Il secondo ebbe un’altra illuminazione: “ Prendo a calci una vecchia !”
Un’altra proposta cretina da bocciare sul nascere: “ Devi attirare l’attenzione, non farti arrestare !” gli venne ricordato
Ma ormai Telufinwë era una macchina spara-idee: “ Entro e bestemmio !” e per dare una dimostrazione pratica della sua strategia, ci mancò poco che tirasse giù un Valar: “ Porco Manw’ !”
Il fratello lo riportò alla realtà:” Ma che piano è ?!?”
“ È una pianola, frate; è una figata !”
Vedendo che non sono riusciti a organizzare una cosa così semplice, penso che non ammettere che son due pistola simili per modi e sembiante sia uguale ad affermare che si può cavar sangue da una pietra.
La tana della scrittrice
Mhoroi munhu wese! Makadii? Spero che questa brevissima storia nonsense vi abbia strappato un sorriso; vi prometto che c’è ne saranno molte altre. Detto questo non penso che ci sia altro da aggiungere… mi scuso per eventuali errori nel testo o se non è stato di vostro gradimento, saluti e baci hobbit
Sempre vostro
Merry