Prompt:
Movie
Night
Personaggi: Amy Rose, Shadow the
Hedgehog, Sonic the Hedgehog
Contesto: universo
Sonic Boom
Genere:
Fluff, Slice of life
Numero
Parole: 563
Se il suo
primo istinto fu quello di sollevarsi di scatto,
piazzarsi baldanzoso davanti al tizio che aveva osato far schiantare il
suo
bellissimo viso a terra e chiedere il motivo del suo gesto (magari con
una
bella battuta o frase ad effetto), quando delle scarpe luminose a lui troppo famigliari gli passarono davanti,
beh, credette che l’intera sua pelliccia avesse assunto un
colore rosso rubino,
tanto era l’imbarazzo che stava ancora provando. Davvero non
riusciva a
spiegarsi come era potuto succedere!
La serata
era iniziata piuttosto bene; già il fatto che Eggman non
avesse voluto – per una volta – attaccare il
villaggio era una novità per
tutti. Girare un film che raccontasse… qualcosa (Sonic non
aveva prestato molta
attenzione al tema) era ancora più straordinario. Tutti
erano in fermento.
Entrati
nella sala di proiezione, l’eroe e i suoi amici si erano
seduti in prima fila, eccitati all’inverosimile per quella
novità, ed anche
pronti ad aspettarsi di tutto da quella vecchia volpe del dottore:
chissà cosa
aveva progettato questa volta. Che ne sapeva il riccio blu, magari
durante la
proiezione uno dei mostri avrebbe improvvisamente preso vita e sarebbe
uscito
dalla pellicola, iniziando ad attaccare gli abitanti emettendo un
ruggito
spaventoso. Sonic tremò eccitatissimo all’idea.
Quando le
luci della sala si spensero, il porcospino si mise sul
chi-va-là, prontissimo a fermare un qualsiasi attacco della
sua nemesi.
A
metà film si rese conto che non c’era alcun piano
malvagio
dietro a quella proiezione, e per quanto molta gente avesse manifestato
il
proprio interesse (chi con fischi, chi con versi di stupore e/o
apprezzamento,
non ci aveva prestato troppa attenzione) il genere non era per nulla di
suo
gusto. Osservò alla sua sinistra, annoiato dalla situazione,
e vide Amy
completamente assorta dalle immagini e dalla storia. Uno sbadiglio
sonoro gli
uscì dalla gola mentre portava la propria attenzione al
volto proiettato di
Eggman con un parrucchino a dir poco ridicolo: un brivido di disgusto
gli fece
rizzare tutti gli aculei sulla testa. Non avrebbe dato più
la sua attenzione a
quella buffonata.
Si
appoggiò con fare imbronciato alla spalla della sua amica,
buttando la testa sulla destra e strusciando il muso sulla pelliccia
morbida e
calda. Sentì i muscoli della compagna irrigidirsi, mentre un
verso più simile
alle fusa di un gatto gli uscì dalla gola, chiudendo gli
occhi ed
accoccolandosi meglio che poté e inspirando a pieni polmoni
il profumo di
lavanda che aleggiava leggero nell’aria.
Quando la
luce si riaccese, disturbando il suo riposo, l’unica
cosa che percepì fu il rivolo di saliva che gli scendeva
dalla bocca e la voce
entusiasta di Amy Rose ALLA SUA SINISTRA. Sonic si irrigidì
di colpo: ma allora
su chi aveva… la testa gli cascò di colpo per la
perdita dell’appoggio e degli
aculei neri furono l’unica cosa che la mente terrorizzata
registrarono, prima che l’istinto di sopravvivenza del
riccio blu gli fecero imboccare l’uscita a
velocità supersonica.
Ed ora
eccolo lì, con il corpo che andava a fuoco per essersi
appisolato come un bambino sulla spalla di Shadow the Hedegehog, e
questi che
lo superava come se nulla fosse.
Non gli
avrà mica sbavato sulla pelliccia???