"Se possibile, invertire il senso di marcia".
La marcia di chi non si muove.
Marcia come la mia volontā.
Segnali di incapacitā.
Segnali di fumo.
Troppo fumo senz'arrosto.
Troppo tempo in coda al rosso.
Il tempo non torna.
La strada persa si ricalcola,
sempre pių persa,
sempre pių rovi bagnati feriscono la pelle,
nuda, indifesa.
Goccia dopo goccia (*)
Graffio dopo graffio.
Ricordo dopo ricordo.
Verso la malinconia.
Dighe di parole in sinfonia
o forse cacofonia
cercando di arginare i silenzi.
Il silenzio degli innocenti,
rapporti non pių consenzienti.
Lacrime di coccodrillo.
Senza pių stare tranquillo.
In prigione
senza il coraggio di ripassare dal via.
Soffoco nel nascondiglio.
La pioggia infetta il giaciglio.
Non basta pių un tetto di tegole
e un cappotto di inutili regole.
Piove.
Chi muore in motorino.
Chi vive nel casino.
(*) fenice64 - Ombre nella Pioggia