Un misterioso uomo incappucciato osserva una cosa, che gira e rigira nelle sue mani da un pò di tempo. D’altro canto invece, una giovane dalla chioma argentea osserva lui con espressione preoccupata. “ Senti… “. Inizia il discorso la donna, mentre sentendola parlare lui si volge verso di lei. Una volta attirata l’attenzione del misterioso uomo, la misteriosa donna riprende parola. “ La perla nera è l’ultima che manca, per il completamento del rituale. Non pensi che…? “. Ma lui la ferma ancor prima che possa terminare la frase, mettendo la perla nella tasca come se nulla fosse.

“ Che verranno a cercarmi? “. Chiede, mentre lei sospira pesantemente. “ Credi che possano venire a cercarmi, per completare il rituale? “. Chiede, mentre l’argento fa un lieve cenno affermativo con il capo.

“ E’ un’eventualità “. Sentenzia solamente, ma a quell’affermazione lui ghigna lievemente, lasciando andare una lieve risata.

“ Io non credo “. Sentenzia, mentre lei lo osserva un pò stranita. Ma decide di non interromperlo, lasciandogli proseguire il discorso. “ Nessuno dei cinque re, nemmeno Vanitas sa che la Luna Nera è sorta, con un nuovo sovrano e, di conseguenza con la propria pietra. Quindi, se il rituale non funzionerà non sospetteranno minimamente che è necessaria la presenza della sesta luna Maggiore e del suo Re. Non mi verranno a cercare, non temere “. Sentenzia, sicuro di sè. Ma la donna non sembra ancora essere completamente sicura di quelle parole e rimane comunque turbata.

“ Tuo figlio avrà percepito che sei tornato in vita, no? “. Chiede, non specificando di quale Re sia padre il misterioso uomo incappucciato, ma facendo intendere che uno dei cinque Re delle Lune Maggiori è suo figlio. “ Ci metterà poco tempo, prima di capire che il Re del Clan ella Luna Nera e suo padre sono la stessa persona: a quel punto? “. Chiede seria, mentre lui la guarda con quegli occhi di ghiaccio, unica cosa visibile da sotto il cappuccio assieme alle sue zanne affilate. “ A quel punto, cosa farai? “. Chiede semplicemente la misteriosa donna, avvicinandosi lentamente a lui ma senza ancora sfiorarlo. Lui non sembra voler rispondere: alza semplicemente lo sguardo alla Luna che, nel giro di poco tempo si tinge di un colore nero. Stesso colore che, per un solo istante tinge anche gli occhi dell’uomo.

“ Per quel momento, sarò già pronto ad affrontare qualsiasi conseguenza “. Sentenzia il bruno, mentre lentamente i suoi occhi tornano celesti. “ Molto presto, grazie al mio nuovo potere sarò inarrestabile: la Luna Nera insorgerà ed eclisserà le altre Lune, assoggettandole al suo volere. E se i Re rimanenti si opporranno, soccomberanno “. Sentenzia, mentre i suoi occhi si tingono per qualche istante di un blu intenso e mentre una folata di vento fa cadere il suo cappuccio, rivelando effettivamente la sua chioma bruna, della quale prima si potevano intravedere solo alcune ciocche. La donna rimane in disparte qualche istante, per poi avvicinarsi lentamente fino, questa volta ad arrivare ad un centimetro di distanza da colui che è il suo Re.

“ Oh, Kaname… “. Mormora solamente, mentre il vento smuove anche la sua lunga chioma argentea. “ Mi auguro davvero che tu abbia ragione. Me lo auguro… “. Sussurra, posando una mano sulla spalla di lui ed osservando, a sua volta, la luna nera alta nel cielo e rivelando che il misterioso Re del Clan della Luna Nera non è altri che Kaname Hikari, il redivivo padre di Vanitas, Ivy, Vincent, Garry e Jeanne. Ma l’identità della misteriosa donna dalla chioma argentea, rimane al momento ignota.