Tipologia: One Shot
Personaggi: Naozumi
Kamura/Charles Lones,Akito
Hayama/Heric,Sana Kurata/Rossana Smith
Genere: Generale,Commedia,Triste
Rating: Verde
Credits: //
Note dell'autrice: //
˜She,all my
life
Guardava immobile
il suo unico vero amore,incapace anche solo di muovere
un muscolo.
Lei…non
c’era più.
La
osservava ancora frastornato,con gli occhi resi lucidi
dalle lacrime trattenute a forza,guardando quell’immagine
di violenza inaudita.
Riversa a
terra,con vari sfregi che deturpavano la parte
inferiore del suo corpo; e poi quel taglio orribile…era stata ritrovata
così:spezzata quasi a metà,tenuta insieme da una piccolissima parte.
Non
avrebbe mai più potuto accarezzare quel bellissimo corpo in tutta la sua
lunghezza,non avrebbe più potuto giocare con lei…non
avrebbe più potuto proteggerla,come aveva fatto tante- troppe -volte.
Si passò
le mani fra i capelli blu,impotente,mentre molte
persone si affollavano intorno a lei,tentando di salvarla.
Ma
non c’era più niente da fare.
Ormai
era…morta.
Aveva
assistito alla sua fine,senza che potesse fare nulla
per arrestare l’auto che l’aveva travolta ad una velocità inaudita.
Naozumi
percepì delle mani calde che gli stringevano solidariamente la spalla,senza sentirle davvero. Niente aveva più senso,ora che lei non c’era più.
Ricordava
ancora il primo giorno che l’aveva vista.
Aveva più
o meno 5 anni e stava piangendo davanti alla tv comunitaria-a
quell’età era ancora in orfanotrofio.
Poi…l’aveva
vista. Bellissima,lucente…con una voce d’angelo.
L’aveva stregato.
Per lungo
tempo aveva dovuto rinunciare a lei,ma una volta
raggiunto il successo,finalmente si erano rincontrati.
E le
aveva promesso che avrebbero calcato i palchi più famosi di Brodway.
Ed
era successo.
Le aveva
promesso che loro due,insieme,avrebbero vissuto una
vita da re,sempre uniti.
Ed era
stato così,fino ad allora.
Poi era
arrivato Hayama…e li aveva separati.
Quel
bruto l’aveva tratta a sé,rubandola dalle mani di Naozumi.
Maledetto
quel giorno,in cui aveva accettato quell’
uscita a tre!
Come al solito avevano litigato,finendo però ad usare le
mani-cosa che non era mai successa,prima d’allora.
Lei-come
da copione-si era messa in mezzo così,quando Hayama l’aveva spinta brutalmente per arrivare a Naozumi che si nascondeva dietro la sua sinuosa figura…era
stata travolta dall’auto.
Si
accucciò accanto alla sua figura,sfiorandole
dolcemente la testa:anche adesso che la sua forza vitale non c’era più ed era
sfregiata dalla testa ai piedi ai suoi occhi rimaneva comunque stupenda…
“Sappi-
incominciò lui,mormorando a fatica quelle parole-che
sei stato il mio primo amore,tutta la mia vita. Ti ho amata,dannazione,ti
amo. La morte non ci
separerà. Ricordatelo,amore mio,ricordatelo. Sei tutta
la mia vita...mia cara tromba”.
Detto
questo scoppiò definitivamente in lacrime,bagnando con
quelle stille salate lo strumento di ottone spezzato.
“Quante
storie,per una stupida tromba” sbuffò di rimando Akito Hayama,alla vista di quella
scena patetica-a suo dire.
“Hayama-kun! Sei davvero un insensibile!” tuonò la rossa al
suo fianco,colpendolo selvaggiamente.
Certi
ragazzi non avrebbero mai capito l’animo sensibile di un trombettista!
Trixina speaking: ebbene si,si continua con
le shot!!! Volevo da un po’ di tempo fare una shot un po’ ambigua,nel senso che non da subito si capisce
cosa fosse successo e chi fossero realmente i personaggi. Poi un giorno ho
voluto fare una shot su Naozumi,il personaggio più amato-detestato in questo anime. Perché
diciamocelo…se lui non avesse iniziato la competizione
con Hayama-kun difficilmente Sana si sarebbe accorto
di lui,povera sciocca. E,grazie a lui,abbiamo potuto
immaginare Hayama a petto nudo che fa karate *ç*. Quindi….in ogni caso.
Non so se Nao suonava precisamente la tromba-spero
vivamente di si,che figura ci farei sennò?-ma non importa.
Spero solo che questa shot vi sia piaciuta tanto
quanto è piaciuta a me scriverla.
Ps:ringrazio di cuore le 6 persone che hanno messo “Stranger” tra i preferiti e i sei geni che l’hanno
recensita-scusate se non rispondo alle recensioni ma vado di frettaaaaaa! besos