Vuoi venire al ballo con me?
Il mazzolino di viscaria che Johan teneva in mano era graziosissimo.
Asuka non era vanitosa, ma sapeva che molti ragazzi avevano una cotta per lei, lì all'Accademia, e forse anche alcune ragazze… Di conseguenza, in vista del ballo organizzato per la settimana successiva, era consapevole che avrebbe ricevuto ben più di un invito…
Ma mai avrebbe immaginato che Johan glielo chiedesse in quel modo tanto particolare, anche se ci aveva sperato, visto quanto il ragazzo le piaceva.
«Un uccellino mi ha detto che conosci perfettamente il linguaggio dei fiori» disse Johan, avvicinandosi a lei. «Se accetterai questo dono, sappi che lo considererò un sì».
Quel “sì” valeva anche per lei.