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Autore: Allen Glassred    24/07/2022    1 recensioni
DALLA MIA BLOODY SUNSET ( ATTENZIONE: MICHAEL E RAPHAEL GENDERBEND )
Michelle e Rafaela sono in visita al manicomio abbandonato di Volterra, ma l'Arcangelo del Fuoco viene sopraffatta dai terribili ricordi del passato.
Genere: Generale, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Gender Bender
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Sembrerebbe una giornata normale a Volterra, la città toscana che ospita uno dei forse più famosi manicomi ormai abbandonati.

 

Anche due giovani donne hanno deciso di visitare la struttura oramai in disuso: la prima sembra essere davvero molto curiosa. Si guarda attorno con curiosità, approfittando per fare qualche foto. “ Questo arnese chiamato macchina fotografica è un vero portento! “. Esordisce la bionda, scattando una foto dietro l’altra. “ Credo che gli umani abbiano avuto un’autentica illuminazione divina, quando l’hanno creata! “. Continua, mentre la giovane dalla chioma rossa di fianco a lei scuote lievemente il capo.

 

“ Non so se Joseph Nicéphore Niépce abbia avuto un’illuminazione divina, ma se così fosse non sono stata certo io a dargliela “. Esordisce la donna, mentre l’altra le si avvicina un istante.

 

“ Michelle? “. La chiama, mentre a quel richiamo la sorella maggiore si volge verso di lei: effettivamente non sembrerebbe stare particolarmente bene. “ Ti senti bene? Sei così pallida… “. Sentenzia la bionda, notando quanto la minore stia sudando e quanto effettivamente sia impallidita.

 

“ Sto bene, sto bene… “. Sentenzia l’Arcangelo del fuoco, ma la sorella la guarda decisamente accigliata. Rafaela posa una mano sulla spalla dell’altra, preoccupata.

 

“ Tu non stai bene, invece: si può sapere cosa ti prende? “. Chiede l’Arcangelo dell’Aria, mentre al solo sentirsi toccare l’altra scatta come avesse visto chissà che cosa, osservando un punto imprecisato. O meglio, così pare inizialmente: Rafaela nota subito che lo sguardo della sorella è puntato su uno dei vecchi letti in disuso ed ormai sfatto.

 

“ Non è nulla di grave, Rafaela “. Mormora solamente la rossa, scuotendo il capo un paio di volte. “ Sono solo un pò scossa, adesso passerà. Proseguiamo la visita “. Fa, mentre l’altra la osserva qualche momento e, solo dopo alcuni momenti la porta a sedersi su quel vecchio letto sfatto.

 

“ Sono i ricordi della gabbia, vero? “. Chiede, mentre a quelle parole alla maggiore non resta che annuire, confermando: è così. Purtroppo pensa, entrare in un manicomio ha evocato in lei dei tristi ricordi: essendo un Arcangelo è riuscita a percepire la presenza di molte anime smarrite in quelle mura, intrappolate senza possibilità di redenzione e salvezza. A Rafaela non ha fatto questo effetto pensa, semplicemente perchè a differenza sua non è mai stata chiusa nella gabbia.

 

“ Si: sono i ricordi della gabbia. Sai, sentire la presenza di tutte queste anime perse e sole, queste anime dannate che non possono trovare la pace, per un istante mi ha fatto ricordare me stessa. I terribili momenti trascorsi in quella gabbia, sola e… “. Ma la sorella la interrompe prima che possa terminare la frase: l’Arcangelo dell’aria si siede accanto alla rossa, prendendola dolcemente tra le braccia e stringendola forte a sè: forse per la prima volta pensa, a lei toccherà il “ ruolo “ di sorella maggiore, spetterà a lei rassicurare Michelle. Perchè lo sa: anche se è la gloriosa spada di Dio, la più potente tra gli Angeli e gli Arcangeli, ha anche lei le sue debolezze e paure ed ha bisogno di conforto, ogni tanto.

 

“ Ehi… “. Sussurra semplicemente la bionda, mentre l’altra alza lo sguardo ed incrocia quello della minore. “ Ora ci sono io, al tuo fianco. Qualunque cosa sia accaduta nella gabbia, dimenticala. Non permetterò più che ti facciano del male. Te lo prometto “. Assicura, mentre la sorella la guarda per qualche, interminabile istante: è vero che lei e Rafaela si sono scontrate innumerevoli volte, si sono contese lo stesso uomo per anni ed anni ed hanno rischiato di distruggere la Terra. È vero che entrambe hanno commesso dei peccati imperdonabili, ma ora sono di nuovo unite. Ora hanno avuto una seconda possibilità e certamente, non andrà sprecata.

 

“ Uhm… “. Mormora solamente la rossa, ricomponendosi e sistemando la spada, rigorosamente legata alla cintura e cercando di asciugare le lacrime. “ Non dirlo a nessuno, ciò che hai visto qui. Altrimenti ti infilzo con la mia spada “. Assicura, mentre la bionda sorride lievemente.

 

“ Oh, agli ordini mio generale: sarò muta come un pesce “. Assicura e, sapendo che gli Angeli non possono mentire anche Michelle sembrerebbe essere un pò più tranquilla. Può fidarsi, pensa: il suo segreto è al sicuro, nessuno saprà di questo suo momento di debolezza.



Michelle e Rafaela sono in visita al manicomio abbandonato di Volterra, ma l'Arcangelo del Fuoco viene sopraffatta dai terribili ricordi del passato. 
   
 
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