"Innoske che succede? Stai male?" Chiese preoccupato ma lui sbuffò e disse che si stava bene, lui non era debole, lui era forte.

Insomma la solita frase del cinghiale... Eppure c'era qualcosa che non andava.

Capì di non averlo capito solo lui quando zenizstu avvicinò le lanterne al loro amico e lui urlò per poi romperle con la massima potenza.

"Amico volevi uccidermi????" Urlò spaventato il biondo, non pensava avrebbe reagito così, magari un urlo e poi il cinghiale l'avrebbe pregato di lasciarlo in pace dichiarando di essere più debole di lui!

Incominciò a ridere pensando al suo pieno che di vero aveva poco e niente.

Innoske però lo guardò male e decise di andarsene in un posto più buio, lui non avevo certo paura! Poi cos'era la paura?! Non né sapeva nulla!

"Innoske ei! Che succede?! Sicuro di non stare male??" Tanjiro sembrava davvero preoccupato, il cinghiale conosceva quella sentimento solo perché lui gli aveva spiegato cos'era...

"Kanjiro cos'è la paura?" Domandò e Tanjiro si sorprese, davvero non lo sapeva?

"Cosa senti vicino alla lanterna?" Replicò però curioso e l'altro guardò in alto provando a ricordare quelle strane sensazioni.

"Non mi piace, c'è troppa luce, mi confonde ed è caldo, tremo con il caldo, non mi piace per niente, non riesco a pensare bene" rispose agitato, Tanjiro sorrise e si sedette vicino a lui.

"È paura, tranquillo è normale, sei nuovo per queste cose, ma non può farti del male, anche se c'è del fuoco a meno che non si bruci l'esterno non fa male." Spiegò dolcemente ed Innoske si sentì in trappola, sentiva di aver fatto vedere qualcosa che non doveva ma a quanto pare l'altro lo capì.

"Vuoi vincerla?" Chiese allora ed il cinghiale lo guardò subito, certo! Che domande erano?!

Tanjiro sorrise e gli fece vedere una lanterna spenta, prese le sue mani e gliela mise sopra.

Fece vedere il fiammifero ed acese la fiamma, con delicatezza la porto al centro della lanterna ed Innoske si sorprese di come questa si alzò, divento tonda e stava per volare, decise di prenderla ma due mani lo fermarono.

"No così ti fai male, lasciala, di solito le lanterne che vedi sono attaccate a qualcosa... Volevo solo farti vedere com'era, è bella vero?" Parlò e guardo la lanterna salire sempre di più, Innoske però non riuscì a non guardare il ragazzo vicino a lui...

Sentiva delle palpitazioni, forse voleva dire che aveva paura di lui? Grugnì capendo di sbagliare ma non capiva, cos'era?!

"Stai meglio?" Chiese però Tanjiro dolcemente, ignaro del conflitto interiore del cinghiale.

"Sto bene. Non ho più paura!" Rispose però sicuro ora e l'amico sorrise contento di questo.

"Puoi chiedermi qualunque cosa!" Replicò ed il cinghiale annuì non volendo però... Dire nulla di quel nuovo sentimento.