UNA NOTTE ( MORMORIO DI DUE CUORI) ' Una fumosa caligine cingeva come un velo animato da mani invisibili celando alla vista il verde del parco della reggia di Versailles...Hans Axel conte di Fersen, solitaria figura rivolgeva il suo sguardo verso quella bruma che nascondeva ed avvolgeva il cielo di quella notte d' autunno...Si era lasciato alle spalle, gli abbaglianti sfarzi di sale gremite, festosa atmosfera che l avrebbe visto ancora accanto a colei che gli riempiva il cuore come quel fine manto di nebbia...Amore impossibile, bruciante attesa, cuore in delirio per colei che presto lo avrebbe raggiunto...ed ecco apparire e prendere forma dall ombra, visione indistinta di quella regina che palpitante appoggiava tremante il capo al suo petto, mentre gli occhi ricolmi di pianto dipingevano quell amore che traboccava struggente nell anima.. Parole mai dette, sospiri sopiti, mentre cocenti lacrime uscivano come rivoli di fine rugiada da quella sovrana che pietra preziosa regnava incisa nella sua mente...Dolore infinito, strazio immane separarsi da lei, mentre ancora udiva .librarsi nell aria il suono di quella voce armoniosa, lieve bisbiglio che le dichiarava il suo amore.... "Non vorrei abbandonare mai il tuo abbraccio Fersen, ma devo, non posso rimanere oltre. Oh quanto vorrei non essere Regina di Francia ma solo la Regina del tuo cuore, poterti sempre stare accanto viverti liberamente senza nascondere i miei sentimenti al mondo. Mio amato, è insopportabile sentire il tempo che passa lontano da te, solo quando siamo insieme torno a vivere, ad essere me stessa. Non dimenticare il nostro prossimo incontro, ti prego." "Mia dolce Maria Antonietta. No, non potrei mai dimenticare un nostro incontro. Anche per me è doloroso lasciarti andare, vivo nell'attesa di poterti stringere nuovamente tra le mie braccia. Non lasciarmi ti prego, non adesso, è ancora presto. L' amore e la passione che provo per te amor mio è l'unica cosa che mi rendono vivo, che mi fanno andare avanti." "A presto mio Fersen." "Attenderò con impazienza mia amata." La nebbia e la rugiada del mattino come una tenda, avvolgono quel doloroso distacco di due cuori che lacrimano fino al loro prossimo ritrovarsi, sicuri che la felicità, seppur breve, li ricongiungerà per nutrirsi dell'amore reciproco.