Torta di mele

Dopo tanto tempo passato a sbucciare frutta, impastare, spargere cannella e osservare la frolla che diventa dorata, Winry non ha più bisogno della ricetta scritta a mano da Gracie Hughes per preparare una perfetta torta di mele. Segue ogni passaggio a occhi chiusi, minuziosamente, perché vuole ancora osservare quegli occhi pieni di meraviglia ma soprattutto il sorriso sporco di briciole e latte che Al riserverà solo a lei quando la assaggerà. Le è mancato, ancora più di quello di Ed – che, invece, da tempo non ama più come un fratello, quello pestifero con cui è cresciuta – e sebbene nei momenti più difficili si sia sempre aggrappata alla speranza, per lo sconforto ha anche trattenuto molte lacrime quando ha creduto che non avrebbe avuto la possibilità di rivederlo.

Ha imparato, insieme a Ed e Al, che la trasmutazione umana non è possibile, eppure, mentre osserva il minore dei due perdersi nei normali gesti quotidiani, quasi le sembra sia stato riportato indietro dalla morte. In molti modi è come se fosse proprio così. Ed è per questo che, mentre i giorni hanno ancora il sapore di novità, Winry si dà da fare per mostrargli nei piccoli e grandi gesti il suo amore.

Lo fa quando, d’improvviso, gli getta le braccia al collo e lo stringe quasi fino a soffocarlo – molto più di quanto non faccia con Ed.

Quando, nonostante l’ansia, lascia che compia azioni che lo stancheranno perché comprende che il bisogno di essere indipendente è quanto più vivo in lui ora che ha riavuto il suo corpo.

O, ancora, quando si lascia stuzzicare sul suo rapporto con Ed pur di strappargli una risata.

Soprattutto, glielo dimostra in cucina: la prima sera gli ha rubato il diario in cui negli anni ha annotato tutto ciò che avrebbe voluto mangiare e pian piano gli presenta ogni pietanza con sincera euforia.

Però, sa anche che la torta di mele è la sua preferita e, quindi, ogni sera ne inforna una nuova così da averla pronta il mattino dopo, quando gli porgerà una fetta abbondante insieme a un bicchiere di latte che Al, a differenza di Ed, non rifiuta mai.

Si impegna più che mai nel prepararla, quasi come se gli ingredienti fossero i bulloni e i cacciaviti con cui è abituata ad armeggiare sin da piccola. E anche se resta sveglia fino tardi e ruba tempo alle commissioni che deve ancora concludere, Winry non se ne pente mai: quel sorriso sporco di briciole e latte ne vale la pena.

Vale anche sentire il grido indignato di Ed davanti alla sua fetta decisamente più piccola.




 

N/A: 
Approdo finalmente in questo fandom dopo aver visto Brotherhood qualche settimana fa ed essermene innamorata - avevo visto solo l'anime vecchio molti, molti anni fa - e conto di scrivere presto anche altro. 
Inizialmente, il tema famiglia mi aveva spinto a scrivere proprio sul legame fraterno tra Ed e Al - e probabilmente sarei stata scontata tanto quanto il titolo di questa flash - ma alla fine le dita sulla tastiera hanno sostituito Winry a Ed. 
Per quanto mi riguarda, il legame tra lei e Al è quello di sorella e fratello e non ho, dunque, avuto problemi a descriverlo. Spero, comunque, di avervi regalato un sorriso. 

A presto, spero, e a tutti un augurio di felice anno nuovo 🥰.