Un vento freddo che culla nel buio della notte
tagliente come un coltello lascia segni con la sua lama
la Luna illumina il nulla che si sente dentro forte
sbattendo su porte ma protetto da un cappello di lana.
Il fumo tossico della cittą e delle sue fabbriche
sale massiccio come nube di vapore inquinante
il silenzio interrotto dal rude rumore delle macchine
lascia posto ad un mosto ancor pił inquietante.
Non si ode quisquiglia laddove vige quiescienza
come sapere eterno scritto su tegoli vecchi.