E t'ho visto
dai tavoli di mille locali.
T'ho visto
saltare
coi jeans bagnati
dei cocktail degli altri.
T'ho visto
ridere
a battute
coperte dalla musica.
T'ho visto
ballare.
T'ho visto ballare
con la tenerezza
di chi non sa
muoversi a tempo.
T'ho visto ballare
con la leggerezza
di chi ha la testa
da un'altra parte.
T'ho visto ballare
che avevi i capelli
scompigliati.
T'ho visto ballare
che avevi i pensieri
spettinati.
T'ho visto ballare?
Per la cronaca,
io non ballo.
Ma mi sa,
col senno di poi,
nemmeno tu.
Comunque
quando lo vorrai,
se lo vorrai,
potremo guardare
gli altri ballare
da miriadi di tavoli.