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Autore: EngelDreamer    21/05/2023    1 recensioni
[Marionetta]
[Spoiler per chi non ha letto il capitolo 24. In realtà non ci sono grossi spoiler ma quel capitolo è stato d’ispirazione quindi leggete a vostro rischio e pericolo]
“Hai freddo?” Sahed le chiede e Julia trema di nuovo quando si accorge che i suoi occhi ora sono concentrati su di lei e che il suo viso è a pochi centrimetri dal suo.
“Cosa? No! No, affatto!” sobbalza e nel farlo indietreggia un po'. Sahed la fissa divertito e Julia ha quasi l'impressione che riesca a leggere i suoi pensieri quando le chiede: “allora perché non fai altro che tremare?”

•SaheJul (Sahed/Julia)
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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All of the city lights

{ Never shine as bright as your eyes }


Sopra di lei il cielo notturno pare una grossa macchia di inchiostro nero pece. Le sembra ancora strano il fatto che ad Aspett le stelle non si vedano bene come nel suo paese di origine, ma forse se lo doveva aspettare: in una città grande e piena di luci come quella, dove perfino la luna passa in secondo piano e sembra inutile nel suo brillare, le stelle non possono far altro che scomparire e lasciare spazio allo sfavillare di quelle luci artificiali che splendono in ogni angolo. Continua ad essere meravigliata da tutto ciò, però. Perché Julia una tale bellezza davanti agli occhi non ce l'aveva mai avuta. E anche se è spaventata per la situazione in cui si trova, anche se l'essere così lontana da casa, da suo padre, dal confortante grigiore della sua vecchia routine quotidiana le fa versare ancora qualche lacrima, davanti a quel paesaggio non può che sentire il suo cuore farsi più leggero. Forse sarà che la sua anima è sempre stata quella di un'avventuriera –come ama ricordare Kamille— ma Julia non può fare a meno di sentirsi anche eccitata da tutte le novità che Aspett le sta porgendo. E vorrebbe berle tutte, tracannarle una per una fino a farsi venire il mal di pancia, se solo non fosse costretta a rimanere vicino al circo per colpa di quello stupido patto.

-Ah quindi sei qui- dice una voce alle sue spalle.
Sahed le si avvicina e si poggia con entrambe le braccia sulla ringhiera, proprio di fianco a lei. Anche i suoi occhi ora sono puntati su quel gioiello fatto di case, palazzi e negozi, un po' di nostalgia nascosta dietro quelle iridi cerulee e sulle labbra un sorriso sincero. Sahed sembra cambiato da quando sono arrivati lì. Sembra più tranquillo, meno malizioso, e forse è anche per questo che Julia ha iniziato a sentirsi più a suo agio in sua presenza. Questo Sahed le piace.

Julia rabbrividisce. Non deve pensare queste cose. Non può permetterselo. Sahed piace a Kamille, non a lei. È consapevole del fatto di essere attratta da lui, dopotutto è un bel ragazzo, ha i lineamenti perfetti e occhi ammalianti, non c'è da biasimarsi se sia lei, sia Kamille, sia chissà quante altre ragazze sono cadute sotto il suo fascino. Ma non può permettersi di provare qualcosa di più. Non può fare questo alla sua migliore amica. Non può.

-Hai freddo?- Sahed le chiede e Julia trema di nuovo quando si accorge che i suoi occhi ora sono concentrati su di lei e che il suo viso è a pochi centrimetri dal suo.
-Cosa? No! No, affatto!- sobbalza e nel farlo indietreggia un po'. Sahed la fissa divertito e Julia ha quasi l'impressione che riesca a leggere i suoi pensieri quando le chiede: -allora perché non fai altro che tremare?-
-Okay sì, magari un po' di freddo ce l'ho- mente per salvarsi la faccia, riavvicinadosi al corpo di Sahed, come se stare troppo lontano da lui le fosse impossibile. Lui allarga il suo ghigno, si toglie il giacchetto nero e glielo poggia sulle spalle, rimanendo solo in camicia bianca e mantello.

Julia avvampa, si morde il labbro inferiore e abbassa lo sguardo. Non sta succedendo davvero, pensa mentre mille altri pensieri ricorrono nella sua testa.

Non è giusto.

Queste scene accadono solo nei romanzi rosa.

Kamille.

Il suo profumo è così buono...

-Ma guarda tu: uno fa il gentiluomo e non riceve neanche un grazie-. Sahed sogghigna e torna a guardare la città sotto di loro.
-Riprenditelo se devi fare il sarcastico- dice Julia, ma intanto le sue mani si stringono intorno al giacchetto per accostarlo di più al suo corpo. Non aveva davvero freddo, eppure ora che lo indossa si bea del calore che emana come se la stesse davvero riparando da un qualche tipo di vento gelido e finirebbe per congelare se qualcuno glielo togliesse.
Sahed ignora il suo commento e torna a sorridere dolcemente. -Non mi stancherò mai di questa vista- dice piano. Anche il suo tono cambia quando parla della sua città.
-Non pensavo che fossi così affezionato ad Aspett- dice Julia. -Credevo che per voi Ah'kon generasse solo brutti ricordi- aggiunge piano, cercando di vedere con la coda dell'occhio la reazione di Sahed a quelle parole. Julia ripensa al centro di ricerca e agli esperimenti a cui persone come lui sono sottoposte. In realtà non sa se Sahed ci sia masi stato. Non sa nulla del suo passato, né della sua infanzia, né del come sia finito a lavorare per Tonny. Non sa neanche da quanto tempo sia imprigionato in quel circo a dir la verità. Magari Sahed viveva ad Aspett prima che gli Ah'kon venissero considerati pericolosi.
-Brutti ricordi, bei ricordi.
È comunque casa- risponde vago. Julia vorrebbe fargli più domande ma sa che lui non risponderebbe, quindi lascia cadere il discorso e ritorna a farsi avvolgere da quelle luci di cui si è tanto innamorata. Rimane così per un po', in silenzio con accanto Sahed, quando nota che lui ha smesso di guardare di sotto e sta fissando lei.
-Cosa vuoi?- chiede balbettando, le guance che le diventano rosse.
-C'è un'altra vista di cui non mi stancherei mai.-
-A-ah sì...?-
-Sei carina quando non passi il tuo tempo a brontolare,
Julia-. Sahed fa rotolare il suo nome sulle labbra, lo sussurra come se fosse un segreto o una parola proibita mentre la fissa con i suoi tre occhi e un sorriso sornione stampato sulla bocca e Julia non pensa di farcela più. Sa che si sta prendendo gioco di lei, che gli piace semplicemente imbarazzarla, che probabilmente quello che dice non ha nessun significato, ma lei è una ragazza debole e non può permettersi di iniziare a provare sentimenti per Sahed. Quindi con un -si è fatto tardi, buonanotte!- scappa, si affretta giù per le scale facendo attenzione a non inciampare. Neanche si rende conto di avere ancora il giacchetto di Sahed sulle spalle tanto è presa dal mettere distanza tra loro, le guance in fiamme e il cuore in gola.

Per un attimo gli occhi di Sahed avevano brillato più delle luci di tutta la città.


Angolo Autrice

Ehi, ciao emh, non posso credere di essere riuscita a scrivere di nuovo qualcosa.

Probabilmente coloro che leggeranno questa fanfiction non mi conoscono ma ero attiva nel fandom di bnha dal 2017 al 2019 (scrivevo principalmente bakudeku per chi è interessato) e da quel momento in poi sono sparita perché ho avuto un blocco dello scrittore talmente grosso che non sono più riuscita a scrivere niente. Sono quattro anni che non scrivo qualcosa di decente a parte piccole idee che non hanno mai visto la luce del sole ma oggi finalmente sono riuscita a farcela. Mi sto per mettere a piangere onestamente lol. E devo dire grazie a questi due bimbi bellissimi -Sahed e Julia- che mi hanno fatto tornare l'ispirazione e a Miriam che è la loro creatrice e ora ha il potere di rendermi la persona più felice al mondo o strapparmi il cuore e farlo a pezzettini in base a come farà finire questi due nel suo webcomic. Pregherò ogni notte per far sì che questi due diventino canon, lo meritano. E me lo merito anche io lol.

Non so come mi sia uscita questa fic, mi sento molto arrugginita quindi molto probabilmente non è una bella fic, ma chissene frega. Sono semplicemente contentissima di aver ripreso in mano la tastiera. Sono perfino in piena sessione estiva e non ho ancora aperto libro but well, this is life. Ho delle priorità e tra queste rientra la SaheJul, non gli esami.

Ho un sacco di idee per questi due, spero di riuscire a scrivere anche quelle.

A presto (spero),

EngelDreamer

  
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