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Autore: ablasy    06/06/2023    0 recensioni
... Eloise correva a passo spedito verso i dormitori dello studium, dopo aver ricevuto il messo di Selina Kristian durante il turno all’ospedale della Misericordia, che le comunicava la sparizione misteriosa del cofanetto che custodiva una parte fondamentale dello scettro della stirpe dei De Lanchale, nonostante questo fosse stato nascosto e custodito con la massima cura che le era stata richiesta, quando glielo avevano consegnato ...
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alexis, Ashton Blackmore, Axel Vandemberg, Belladore de Lanchale, Belladore de Lanchale, Eloise Weiss
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Black Friars. Ritorni e Addii.
 
 
Eloise correva a passo spedito verso i dormitori dello studium, dopo aver ricevuto il messo di Selina Kristian durante il turno all’ospedale della Misericordia, 
che le comunicava la sparizione misteriosa del cofanetto che custodiva una parte fondamentale dello scettro della stirpe dei De Lanchale, nonostante 
questo fosse stato nascosto e custodito con la massima cura che le era stata richiesta, quando glielo avevano consegnato. Eloise aveva spedito presto 
una matricola alla residenza cittadina di Aldenor per comunicare l’incidente a Bryce Vandemberg, dal momento che suo marito, primo erede al trono del 
regno, al momento era dovuto tornare in patria d’urgenza, dopo una convocazione urgente del patrigno il Lord Cancelliere di Langemburg.
Eloise voleva assicurarsi che lo scettro fosse ancora al sicuro nella Chiesa dell’Orazione della Morte, ma sapeva che se si fosse diretta sul posto senza 
un’adeguata scorta al seguito, per verificare di persona, non solo avrebbe suscitato l’ira e la preoccupazione di Axel, ma probabilmente anche la prematura 
dipartita del fratello acquisito, e cognato, Bryce, che nonostante avesse appena ultimato i lavori per la propria imminente permanenza, presso il Mausoleo 
dei Vandemberg, sembrava ancora non avere tanta fretta di raggiungere tale destinazione finale, che con tanta premura si era occupato di rendere 
confortevole e all’altezza per le proprie esigenze.
Giunta al dormitorio, Eloise, trova Julian Lord ad attenderla, che avendo intercettato la matricola da lei inviata a Bryce all’ingresso della residenza 
cittadina, si era subito premurato di raggiungerla, per mettersi a sua disposizione, come Axel gli aveva raccomandato di fare durante tutto il periodo 
che sarebbe rimasto lontano.
Aggiornato anche lui sull’incidente imprevisto riguardante lo scomodo cofanetto e il suo contenuto, si era attivato immediatamente per cercare di 
raggiungere con altrettante matricole, Stephen Eldrige, Ross Grandville e Gill Morgan. Decidendo di rimanere infine al fianco di Lady Eloise fino al 
ricongiungimento con questi ultimi, per assicurarsi che lei non commettesse sciocchezze che avrebbero potuto metterla ulteriormente in pericolo. 
Quando raggiungono la Chiesa dell’Orazione della Morte scoprono che anche il corpo dello scettro è stato trafugato. Eloise, sempre più preoccupata per la 
piega inquietante che gli eventi sembrano aver preso, riesce a convincere Julian Lord a raggiungere anche Jordan Vandemberg e Gabriel Sinclair, 
assicurandosi anche l’aiuto della linea di sangue dei Blackmore, appena il sole sarebbe calato.
Rimasta finalmente da sola, decide di raggiungere Selina presso l’ordine della Penna, per far luce sul primo furto, sapendo quanto potesse essere 
difficile eludere le misure intraprese da quest’ultima per proteggere lo scettro. Ma viene subito intercettata da una carrozza che la ferma sul percorso, 
dal quale vede scendere il segretario dei Blackmore, Alexis. Cambiando programma decide di seguirlo, per assicurarsi di fare le dovute ricerche con la 
protezione di Ashton, che visto l’approssimarsi sempre più prossimo della notte, non avrebbe tardato ancora molto di destarsi.
Eloise inizia a capire che la situazione sta volgendo in una direzione differente, quando vede la carrozza iniziare a dirigersi verso le porte della città, 
allontanandosi sempre più dalla residenza cittadina di Altieres.

- Alexis, dove mi stai portando? –
- Temo Lady Eloise, di doverla condurre da qualcuno che non sia collegato alla famiglia Blackmore, come deve al contrario aver dato per scontato –
- Axel non te la farà passare liscia Alexis, lo sai. Senza contare che stai deliberatamente infrangendo la fiducia che la famiglia Blackmore ha riposto 
in te. Ashton e Adrian ti troveranno molto prima di Axel –
- Lo so, ma non mi è possibile di evitare di obbedire alla mia precedente padrona. È una cosa sulla quale non ho potere –
- Stai veramente parlando di Belladore De Lanchale? –
- Purtroppo sì, Lady Eloise –
- Com’è possibile che sia ancora viva? Axel mi aveva assicurato … -
- Non sono del tutto sicuro che lo sia ancora, per quanto sia un termine inappropriato definire viva una vampira –
- Allora spiegami com’è possibile che tu sia ancora al suo servizio? –
- Non posso riferirvi oltre Lady Eloise, sono spiacente. Posso solo dirvi che sono meno libero di voi, in questo momento -

La carrozza si ferma proprio in quel momento sul limitare di una chiesetta abbandonata, che è possibile scorgere attraverso gli alberi che 
la circondano, insieme alla vegetazione che sembra ne stia prendendo il pieno possesso.
Eloise prova a ribellarsi, per fuggire, ma la presa che Alexis esercita sul suo braccio per accompagnarla all’interno della chiesa è notevole, 
suggerendole di collaborare per rendere le cose più facili ad entrambi.

- È stata tutta una trappola organizzata fin dall’inizio non è così? -

La voce di Eloise rimbomba nell’ambiente quasi completamente vuoto, ma è un’altra voce a rispondergli al posto di quella di Alexis, una voce 
che mai si augurava di dover sentire ancora una volta. Belladore De Lanchale. 
Li stava raggiungendo attraversando lentamente la navata della chiesa, come stesse fluttuando sopra le pietre levigate dal tempo, anziché percorrerle 
con un passo percepibile all’occhio umano. Anche la sua figura sembrava vagamente reale e inconsistente, rendendola molto più simile ad un fantasma 
rispetto a un essere in carne ed ossa. 

- Esattamente Lady Eloise, anche il richiamo di Axel in Aldenor, non è stato un caso come potrebbe sembrare. Avevo bisogno di risolvere 
personalmente con te la questione senza la sua interferenza o quella dei suoi amici, che adesso so cercarti in ogni angolo della capitale, senza la minima 
idea di dove trovarti –
- Che cosa vuoi da me? –
- Io? Io vorrei solo sapere come è possibile che tu e il principe Axel vi siate uniti realmente in matrimonio, nonostante l’evidente legame che ha unito 
me e lui, abbia distrutto definitivamente il vostro –
- Il vostro legame credo sia stato reciso nel momento in cui aveva tentato di uccidervi –
- Ma io sono ancora qui. Questo non dimostra forse che questa potrebbe solo essere un ulteriore bugia per nascondere qualcosa? -La sicurezza di 
Eloise inizia leggermente a tentennare, ma non è intenzionata a farsi portare via nuovamente Axel e se questa si presenterà come un’occasione per 
scoprire quella la verità che si era tanto rassegnata a perdere per sempre, ne avrebbe approfittato, anche se questa non sarebbe venuta a galla solo 
per gentile concessione di Belladore. Eloise sapeva avrebbe dovuto scoprire da sé quale questa fosse.
- Se veramente il vostro legame era tanto profondo, sarebbe interessante capire come vi siate potuta separare da lui per tutto questo tempo, e 
comparire solo diverso tempo dopo dalle nostre nozze –
- Interessante osservazione cara principessa, ma anche questo era stato programmato in precedenza. Il vostro matrimonio avrebbe messo a tacere 
la sfiducia che i nobili nutrivano per Axel, dopo che vostro padre Lord Cancelliere aveva rifiutato di concedergli la vostra mano, e ora che grazie a voi, 
Axel ha la strada quasi spianata verso una corona indiscussa e approvata da tutti, grazie anche al vostro matrimonio, potrà nuovamente unirsi a me 
e trovare la strada per regnare indiscusso al mio fianco. Sono solo sorpresa che sia stato così facile convincervi … conosco bene Axel e so che non vi ha 
mai rivelato i nostri più intimi segreti.
- Io non vi credo. Che cosa volete realmente da me? –
- Solo che moriate mia cara … e che questo appaia come se si fosse trattato solo di un incidente. Nessuno dovrà mai sospettare di me o di Axel.
- Axel vi ucciderà di nuovo –
- Axel vi avrebbe già uccisa se non lo avessi fermato e convinto di lasciare risolvere a me la questione. Ora mi serve solo che trasferiate i vostri poteri 
di Evocator ad Alexis, dopo di ché, metterò fine personalmente alle vostre sofferenze, e non dovrete assistere al ricongiungimento tra me e Axel. So 
quanto avete sofferto, per trasportare personalmente la nostra corrispondenza, e con questo atto vi libererò da qualsiasi sofferenza futura –
- Non ho intenzione di collaborare –
- Vi conviene farlo, o i metodi che utilizzerò non saranno piacevoli –
- Come non lo sono le cicatrici che avete inferto ripetutamente ad Axel? –
- Esiste dolore unito al piacere, cara principessa. Forse non conoscete poi così bene il vostro amato maritino, come lo conosco io –

Eloise sta tremando di rabbia, ed è proprio quando inizia a desiderare intensamente che Belladore la liberi definitivamente dalla sua presenza, che 
riesce a percepire il leggero sfarfallio della sua essenza.
La porta alle loro spalle di spalanca improvvisamente, ed è Ashton ad attaccare per primo Belladore, senza riuscire però ad afferrarla. Axel 
compare subito dietro di lui, raggiungendo Eloise per farle scudo con il suo corpo.
Eloise cerca il suo sguardo, trovandolo divorato dalla preoccupazione e dall’angoscia.

- Ben arrivato amore mio, adesso possiamo raccontare la verità anche a tua moglie prima di ucciderla. Così dopo, potrai tornare ad essere ancora mio 
per l’eternità – Belladore sorride compiacente al suo imprevisto pubblico.
- Come hai fatto a tornare? – Lo sguardo di Axel è una silenziosa minaccia.
- Un accordo con il Presidio. Non ti ricordi del nostro accordo? –
- Sì, me lo ricordo benissimo. Hai intenzione di rivelare tutta la verità? – Axel quasi comincia a sperare, anche se sa che da Belladore non potrà mai 
aspettarsi un gioco o un favore tanto facilmente.
- No amore mio, lo lascerò fare ad Alexis. Che vincolato da questo accordo nei miei confronti, non potrà fare a meno di risolvere tutto questo spiacevole 
inconveniente al posto mio –

Axel lancia un urlo, portando lo sguardo su Alexis, che in pochissimi istanti si è nuovamente guadagnato tutto il suo odio. Non gli permetterà di rivelare 
la verità che ucciderà Eloise. Solo Belladore può liberarlo da questo mistero, e lui non permetterà a nessun altro di intromettersi, ora che ha finalmente 
l’opportunità di far cadere l’ultimo velo fra lui ed Eloise.
L’azione si svolge in pochissimi attimi, dove Axel afferra quell’essere immondo di Alexis, puntandogli il pugnale alla gola, e Ashton afferra lo scettro per 
imbrigliare l’essenza di Belladore. Il diamante dello scettro emette subito una potente luce che illumina a giorno l’intera chiesa, rendendo sempre più 
debole ed evidente che la presenza di Belladore sia relegata alla sola mera esistenza di un fantasma, imprigionandola.
Ashton accenna una risata.

- Sapevo che avevi trovato il modo di legarti a questa terra prima della tua dipartita. O il tuo potere vincolante su Eloise non sarebbe stato così forte –
- Credevi che avrei permesso a loro due di tornare insieme? Mai, io sarò sempre un’ombra fra loro, anche se mi ucciderai. Ma ricorda che sei un 
vampiro anche tu Blackmore, domani potrebbero uccidere anche te –
- Chi lo sa, forse potrebbero anche farmi un favore. Ma nel frattempo, tu rischi di rimanere imprigionata in questo scettro per tutta l’eternità che hai pattuito 
con il Presidio. La tua esistenza, sta per trasformarsi in una tomba eterna, dal quale nemmeno il sonno potrà darti sollievo. Non hai altra scelta Belladore, 
devi rivelare la verità –
- Lo scettro non è una prigione Blackmore, credi che lo avrei portato qui se fosse un pericolo per me? No, lui mi serve solo per trasferire i poteri di Eloise su 
Alexis, dopodichè, niente potrà fermare il mio ritorno –
- Ti sbagli Belladore. È lo scettro dei De Lanchale e può intrappolare al suo interno un fantasma della sua stirpe, evidentemente questa ricerca presso gli 
archivi dell’Ordine della Spada deve essere sfuggita a te come, Clarisse, Nassar e De Plessys, ma non è sfuggito a me. Avevo sospettato fin dal racconto di 
Axel sul tuo inganno, un tuo coinvolgimento più attivo e presente di quanto avessi lasciato credere, e adesso ne ho avuto la conferma, ma non mi 
sono fatto trovare impreparato, e insieme ad Axel abbiam trascorso diverso tempo per affrontare un tuo possibile ritorno. Ovviamente, non prima che tu 
abbia liberato lui ed Eloise dal tuo ricatto. Ora non ti resta che scegliere, rimanere imprigionata per sempre nello scettro, venendo assorbita dalla piuma che 
gliene conferisce i poteri, o sparire dietro il comando di Eloise … perché nel caso non te ne fossi accorta, è solo grazie al tuo accordo con il Presidio se riesci 
a manifestarti e interagire a piacimento con questa realtà, un potere che è completamente soggetto al comando di un Evocator –

Eloise lo guarda esterrefatta. Aveva intuito la debolezza di Belladore, dopo aver visto la sua energia affievolirsi, prima dell’arrivo di entrambi. Riporta lo 
sguardo su Axel, che ancora tiene immobilizzato Alexis, nel timore che compia qualcosa che lei non è ancora certa di aver compreso completamente.

- Cosa deve sciogliere Belladore? –Axel la guarda con uno sguardo diviso fra la disperazione e la più incontrollata speranza, mentre Ashton riporta lo 
sguardo su Belladore, alzando lo scettro nella sua direzione.
- Decidi Belladore –
- Cosa mi assicurerà che poi non mi intrappolerai ugualmente? –
- Il fatto che sia io che Axel preferiamo saperti morta per sempre. Se ti imprigioniamo è solo nella speranza prima o poi di farti parlare, ma non credo tu 
voglia passare il tuo prossimo tempo in questo modo –

Belladore, sta quasi scomparendo sotto il potere dello scettro, trovandosi obbligata a cedere al ricatto del vampiro che non le concederà più pietà di 
quanta gliene aveva concessa il suo assassino, Axel, alle sue spalle. Rivela ad Eloise tutti i suoi stratagemmi, che erano serviti solo a separarli nel tentativo 
di isolare Axel, e poterne prendere il pieno controllo, insieme alla sua corona, assecondando i propri piani oltre a quelli di Clarisse Blackmore, Nassar Stuart 
e il Cardinale De Plessys. Focalizzando tutta l’attenzione su di sé, e trovandoli impreparati quando con un’azione imprevista, infligge con tutti i poteri che gli 
sono stati concessi nella sua condizione di spirito, lo scettro maledetto nel cuore di Ashton, assicurandosi di portare almeno questo con sé, nell’oltretomba.
L’urlo di Eloise è talmente potente e colmo di tutta la sua disperazione da disintegrare completamente lo spirito o quello che ne rimane di Belladore De Lanchale. 
Rimane solo il silenzio che occupa lo spazio e il tempo, impiegato per raggiungere il vampiro, che con tanto amore si era prodigato a difenderla fino alla morte, 
e per la seconda volta.
Le lacrime di Eloise coprono il viso di Ashton che ormai immobile e quasi di pietra sotto di lei, ha abbandonato completamente quel corpo ultracentenario, solo 
per salvarla.
Una frase di lui, l’accompagna nel vento, risvegliando recenti ricordi … frammenti di qualche recente conversazione, dove Ashton la guarda con uno sguardo 
diverso dal solito, e le dice “Sono solo molto stanco Eloise …”.
 
 

 
 
  
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