Bruce era stato invitato a una festa, ma Alfred gli aveva proibito di andarci, così lui era uscito di casa di nascosto, ma a metà strada un poliziotto l'aveva arrestato perché stava guidando un'auto anche se era minorenne e senza patente.
Alfred era venuto a prenderlo alla stazione ed erano tornati a casa.
- Si può sapere cosa le è venuto in mente, signorino Bruce?! - disse arrabbiato il maggiordomo.
- Alfred, stai esagerando!
- Mi prende in giro?! Non solo è uscito senza il mio permesso, ma l'hanno anche arrestata!
- Ho studiato un sacco in questi giorni per gli esami di metà anno, volevo solo svagarmi un po'!
- Le ho proibito di andare a quella festa perché non c'erano adulti a controllare lei e gli altri ragazzi! È in punizione per un mese!
- Cosa?! Non puoi farlo!
- Invece sì! Quello che è successo stasera è grave, non le permetterò di mettere a rischio il suo futuro per un po' di divertimento!
Bruce strinse i pugni e gridò: - Questo non è giusto! Perché non mi lasci in pace?! Ti odio e vorrei che andassi via e non tornassi mai più!
Vedendo lo sguardo ferito di Alfred, il ragazzo si pentì immediatamente delle sue parole.
- Alfred, io... Non intendevo...
- Adesso vada a dormire - disse il maggiordomo lasciando la stanza.
Bruce si buttò sul letto e scoppiò a piangere.
Non pensava assolutamente quelle che aveva detto: voleva bene ad Alfred, era come un secondo padre per lui!
E se dopo questo non avesse più voluto avere a che fare con lui?!
Alla fine la stanchezza ebbe la meglio e si addormentò.

Il giorno dopo Bruce si svegliò triste, ricordando il terribile litigio della sera prima.
Quasi non osava entrare in cucina, perché temeva che Alfred se ne fosse andato, ma per fortuna era lì a preparare la colazione come sempre.
- Alfred?
- Sì, signorino Bruce?
- Mi dispiace davvero di averti disobbedito! E ti giuro che non pensavo ciò che ho detto! - disse Bruce con le lacrime agli occhi. - Ti voglio bene, sei l'unica famiglia che mi è rimasta e non potrei mai vivere se te ne andassi! Ti prego, perdonami!
Alfred sorrise, lo strinse in un forte abbraccio e disse: - Certo che la perdono, signorino Bruce! E prometto che non l'abbandonerò mai, qualunque cosa accada!
Bruce ricambiò l'abbraccio e disse commosso: - Grazie, Alfred!








NOTE MIE: ciao a tutti! Alfred è davvero una brava persona e ama Bruce come un figlio! Ancora non riesco a credere che sia morto! Spero che vi sia piaciuta! Alla prossima!