Ti aspetto qui, dove le mie speranze sfumano, in un turbine di petali spenti, all'alba di una Primavera che non torna, che da qualche mese sembra odiarmi. Ti amo di nascosto, tra le pagine insensate della vita, impastate di un inchiostro indelebile, e le tenebre torbide di un sogno, a dispetto del gelo che mi ustiona, della morte a ridosso del cuore, delle mille ragioni che ho per assorbire l'oggi come veleno. Tu sei davvero bello, ma io non ti posso avere.