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sul mio profilo ao3 ho pubblicato i prompt che mancano ( https://archiveofourown.org/works/50509978/chapters/127604185 )

Giovani riflessioni di un anzian dannato, ricoperto di polvere e poco altro, appiccicoso, malcurato. Vecchi vestiti che puzzano di fumo; e di disco; c'è del maturo vicino al nocciolo, ancora buono da mordere, ma è distante, ma è difficile, non è difficile? Vederlo, notarlo — per qualche motivo c'è chi di ben poco sta, e chi di ben in tutto vede, troppo vede, pure in lui, pure in lui.

La voce delle inaccolte benevolenze parla autoritevole, e lo coccola, lo imbraccia, e Harry vede dietro il suo capo l'alone della Donna Madre. Pure lui è vecchio, ma la luce donatogli dal loro mondo sordido riflette la bellezza della sua canizie, dei disegni nella pelle vicino ai suoi occhi e la sua bocca. La voce gli parla — recita formule incredibili di dolcezza, con sicurezza e zelo. Gli racconta di gesti d'amore mentre le mani lo imboccano di gioie, tra le linee crespe dei suoi capelli e dei peli sul petto. La polvere cade, finemente, e tutto si lucida, rivelando eventualmente quello che sotto siede — eventualmente, eventualmente; quando non dovrà più rassicurarsi del valore nel suo cuore che batte.