- Titolo: Aspettando in sala d’attesa
- Fandom: originale
- Pairing: M/M
- Challenge: Writober
- Prompt: Attesa
- Aspettando in sala d’attesa
- Quando Makoto quella mattina gli aveva detto che sarebbe dovuto andare ad una visita oculistica, Naoki subito si era proposto di accompagnarlo immaginando che sarebbe stato difficile per l’altro guidare.
- Non lo aveva fatto con l'intenzione di ricevere qualcosa in cambio, dopotutto per lui era un piacere essergli d’aiuto e voleva dimostrargli di esserci sempre per lui, per quanto qualche visita medica potesse risultare più lunga delle altre.
- Voleva esserci sempre per Makoto anche aspettare per ore in sala d’attesa se fosse necessario, se era per il suo bene lo avrebbe aspettato anche all’infinito se fosse stato necessario in qualche modo.
- «Ti ho fatto aspettare molto?».
- La visita era durata un po’, ma Naoki aveva approfittato dell’attesa per leggere qualche nuova idea per qualche ricetta romantica e aveva trovato forse quella che avrebbe fatto a caso suo.
- «Non ti preoccupare, è andata bene la visita?».
- «La mia vista è peggiorata un po’ ed era per questo che avevo continui mal di testa».
- In effetti era da parecchio che soffriva di forti emicranie e il sospetto che fosse per gli occhi era venuta da un bel po’ all’altro.
- «La situazione alla fine non è tragica».
- «Infatti, ti dispiacerebbe accompagnarmi anche dall’ottico?»
- «Dovresti che io ci sono sempre per te».
- «Sei il miglior partner che qualcuno possa desiderare».
- «Ti svelo un segreto, anche tu lo sei».
- Makoto gli sorrise e Naoki non riuscì a resistere alla tentazione di baciarlo.
- E quella sera gli avrebbe cucinato qualcosa di davvero speciale e non vedeva l’ora di mettersi ai fornelli.