È una storia che si suddividerà in due parti...
Dal testo:
"«Devo scortarti a prendere il tuo pasto»
«Gli altri carcerati sono troppo cagasotto?» Le sue labbra si piegarono in un sorriso sornione nel dire quelle parole, mentre faceva scorrere un artiglio su una sbarra, l'altro non rispose, non aveva bisogno di sprecar fiato per esternare l'ovvio: ne aveva uccisi due e ferito gravemente un terzo, era stato un bagno di sangue «La cicatrice che ti ho procurato ti sta proprio bene» S'indicò il punto vicino all'occhio destro dove ora l'altro aveva una cicatrice ancora in fase di guarigione. Ma lui non fiatò ugualmente, la porta della cella s'aprì e le manette si chiusero."
Il testo è ambientato nel passato rispetto agli avvenimenti del gioco.