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Autore: crazy lion    24/10/2023    1 recensioni
Amo le stagioni fredde, non solo perché mi piace la pioggia, soprattutto in queste ultime, in quanto dà quella sensazione di gelo, o per la neve che mi rende felice. C'è un'altra motivazione, che io trovo più profonda. In autunno e in inverno il tempo sembra fermarsi. E l'atmosfera è calma e abbastanza silenziosa. Molti la considerano malinconica o addirittura triste, ma a me va benissimo così, perché il freddo e le giornate piovose si allineano con ciò che provo, con le mie emozioni negative e la mia anima in pezzi, con il mio cuore che lotta con me ogni giorno per riprendersi e ritrovare la volontà di andare avanti, quella che ha perso. Non mi voglio arrendere, continuerò a provare, ma è difficile.
Genere: Introspettivo, Poesia, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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NELLE STAGIONI FREDDE
 
Nel freddo abbraccio dell'autunno e dell'inverno,
ritrovo il mio umore, specchio della grazia della stagione.
 
I cieli grigi e i venti cupi si allineano
con la mia anima e il mio cuore, una tela di disprezzo
e di odio, che riverso
su di me, perché, anche se
gli altri dicono di no, io so che me la merito.
 
Mi odio per così tante cose,
presenti e passate, che sarebbe
impossibile parlare di tutte quante.
 
Le foglie secche cadono come lacrime dai miei occhi,
e gli alberi si ergono come sentinelle del cielo.
 
Le loro membra aride sono il riflesso della mia anima,
una tela di dolore, una storia di cose belle della mia infanzia,
ma anche di sofferenza
durante l’adolescenza e l’età adulta.
 
Il vento ulula la notte, un suono luttuoso,
come se la Terra stessa si lacerasse e si ferisse.
 
E nel silenzio, il mio cuore,
è un'eco del dolore che anche nella testa batte e scombatte.
 
La pioggia si riversa, come lacrime dal cielo,
e io, un contenitore, riempito dal sospiro del dolore.
 
Il mondo fuori, un riflesso della mia mente,
una prigione di disperazione, di ansia che mi rende difficile
anche solo di casa uscire,
un labirinto di tempo
nel quale mi perdo, perché…
 
Lotto ogni giorno per stare meglio,
però non so se sarò abbastanza forte
per superare l’ansia, la depressione, gli attacchi di panico
e da convivere, piùù o meno pacificamente, con il dolore.
 
Ci provo e ci riprovo, quasi tutti i giorni,
ma a volte sono più positiva
e mi dico che ce la farò,
altre sono così negativa
che ci sono momenti nei quali,
lo ammetto senza problemi,
non tento nemmeno, perché non ne trovo il senso.
 
Comunque nella gelida morsa dell'inverno trovo
pure un conforto, una pace, una quiete della mente.
 
Sarà perché a volte la neve scende
e mi dà anche serenità
 
Mi fa tornare bambina
e venir voglia di andare fuori
a correre, a fare un pupazzo,
le palle di neve e a giocare.
 
Spero che quest’anno o l’hanno prossimo
ciò possa sul serio capitare.
 
Il mondo rallenta, il suo ritmo si ferma,
così abbraccio l'autunno e il freddo dell'inverno,
 
La loro cupezza è un riflesso della mia anima,
e penso che sarà così
per tanti anni ancora.
 
Vorrei sapere quanti, ma
purtroppo, non posso avere una risposta.
Solo il tempo me lo dirà.
   
 
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