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Autore: Beeble    24/10/2023    3 recensioni
Fra i molti dolori
il buio è geniale,
lascia l'essenziale,
il resto fa male.
E poi la scorgo una luce in fondo
mi accorgo di avere un filo
di luce in mano,
l'ho sempre tenuto
stretto e seguivo
il suo corso e volgevo
verso una luce
abbagliante!
Genere: Hurt/Comfort, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dalla miniera alla Luce
 
Rivedo la miniera
dov'ero.
Rivedo la miniera:
rocce che feriscono
i piedi, rocce che feriscono
mani che scavano
persa la direzione,
l'orientamento.
Rivedo quel buio,
torbide tenebre,
illuminato appena tremolante
da una candela,
fiammifero nell'universo.
Ricordo quei volti:
pochi dei molti
che alla luce erano chiari.
Fra i molti dolori
il buio è geniale,
lascia l'essenziale,
il resto fa male.
E poi la scorgo una luce in fondo
mi accorgo di avere un filo
di luce in mano,
l'ho sempre tenuto
stretto e seguivo
il suo corso e volgevo
verso una luce
abbagliante!
Accecante!
Calore!
Amore!
Luce dall'alto!
Basta miniera!
Anche alla luce splendente
ora era chiaro chi mi era accanto
e chi era illuminato soltanto.
 
Se il buio ha dolori
porta anche ferite,
le sentivo guarire vicino alla luce.
Vicino alla luce
rimarginando le ferite
saldavo amicizie
con filo di luce.
Eppure la luce stessa
sanguinava.
Nulla potevo per fermarla.
Era per me,
mi ha detto una voce,
era per me che la Luce
aveva scelto la croce.
 
 

 
  
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