Da un po' di tempo Ray era molto distratto, fischiettava sempre, inciampava ovunque e pensava che fosse una bella giornata anche quando pioveva.
Gli altri non capivano cosa gli stesse succedendo, finché un giorno non si presentò alla stazione una bellissima ragazza dai lunghi capelli castani.
- Salve, sto cercando Ray Stantz.
- Eccomi! - disse lui arrivando. - Ragazzi, lei è Danika, la mia fidanzata!
Anche loro si presentarono, poi Ray e Danika uscirono a fare una passeggiata.
- Finalmente Ray si è dato una svegliata! - disse Winston.
- Non lo so, quella ragazza mi sembra troppo sofisticata per uno come lui! - disse Peter.
- Già, se fosse un'arrampicatrice sociale potrebbe spezzargli il cuore! - disse Egon.
Quando Ray e Danika tornarono dalla passeggiata, lui disse: - Vado a prendere qualcosa da bere.
Andò in cucina e Danika rimase nell'atrio con gli altri, che la guardavano intensamente.
- C'è qualcosa che non va?
- Perché non ce lo dice lei? - disse Egon.
- Non capisco. Non pensavo di disturbare venendo qui, Ray ha detto che potevo.
- Non è strano che una ragazza come lei si interessi a uno come Ray? - disse Peter. - Forse pensa che uscire con un Acchiappafantasmi la farà finire sui giornali?
Offesa da quelle insinuazioni, Danika gli diede uno schiaffo.
- Non avete alcun diritto di trattarmi così! Non mi conoscete, non sapete nulla di me e avete subito pensato che volessi fare del male a Ray! Non immaginavo che i suoi amici fossero così meschini!
In quel momento Ray tornò e la vide dirigersi verso la porta.
- Danika, che succede?
- Mi dispiace Ray, so quando non sono ben accetta! - disse lei andando via.
Ray stava per chiedere spiegazioni agli altri, ma Winston lo precedette: - Ci dispiace Ray, è colpa nostra!
- Danika non ci sembrava esattamente il tuo tipo, così abbiamo pensato che fosse un'arrampicatrice sociale! - aggiunse Peter.
- Ragazzi, Danika è la direttrice di un istituto che organizza feste e spettacoli per i bambini meno fortunati! Io le ho dato spesso una mano, così abbiamo scoperto di avere molte cose in comune e ci siamo innamorati!
I ragazzi si sentirono terribilmente in colpa: anche se avevano agito nell'interesse di Ray, avevano giudicato una ragazza buona e gentile in base al suo aspetto senza neppure conoscerla.
Tuttavia Ray sorrise e li abbracciò.
- Ma come, non sei arrabbiato? - chiese Egon sorpreso.
- Non preoccupatevi, parlerò con Danika non appena si sarà calmata! Può succedere a tutti di sbagliare, voi comunque eravate preoccupati per me e un amico queste cose le apprezza!
Loro sorrisero e ricambiarono l'abbraccio.