Come aveva scoperto Luz il Natale non era una festa che si celebrava nelle Isole Bollenti. Peciò era stata più che entusiasta di spiegarla ai suoi amici e organizzare assieme a loro una festa alla Casa del Gufo.
L'idea di celebrarlo assieme a loro la riempiva di gioia sarebbe stata la prima volta da molto tempo in cui non sarebbero state solo lei e sua madre.
La sera della festa a Luz sembrava tutto perfetto, Willow e Amity si erano occupate delle decorazioni mentre sua madre e Lillith aveva il compito di organizzare le cibarie, in modo da poter soddisfare i gusti di tutti. Raine invece stava suonando della musica di Natale in sottofondo, a quanto pare Eda pur non sapendo niente della festa aveva dei CD presi durante una delle sue visite nel regno umano in passato.
Luz ammirava tutto questo felice che dopo cosi tanti momenti stressanti si potesse finalmente fare qualcosa di bello tutti assieme godendosi semplicemente la reciproca compagnia.
«Luz puoi venire qui un attimo.» la chiamo Amity. «Vorrei che mi spiegasi meglio una tradizione natalizzia che non ho capito molto bene.»
Luz si avvicino alla sua ragazza, ma prima che potesse chiederle cosa esattamente non capisce Amity l'afferrò per le spalle attirnadola a sé per un bacio.
Quando si staccarono Amity si limito ad indicare qualcosa sopra le loro teste, Luz segui con lo sguardo fino al punto indicato vedendo che si trattava di vischio.
Ridacchiando Luz bacio di nuovo la sua ragazza redendosi conto che in realtà aveva capito perfettamente quella tradizione.

Hunter non aveva partecipato a molte feste, o a delle festività in generale, se si escludeva la festa di Halloween nella città di Luz, ma quella in realtà avrebbe solo voluto dimenticarla.
Per falra breve non si sentiva molto a suo agio in quell'ambiente cosi allegro e caloroso, gli piaceva però sapeva che per abituarsi gli sarebbe servito ancora un po'.
«Ehi, Hunter come va?» chiese Willow avvicinandosi a lui.
«Bene.» rispose lui sorridendole in maniera un pò forzata.
«Mi sembri un po' giù. Sicuro di stare bene?» chiese ancora Willow guardandolo con aria preoccupata.
«Non sono tipo da feste tutto qui.» rispose semplicemente Hunter.
Willow allora lo prese per mano trascinandolo in un angolo appartato della Casa del Gufo dove si ritrovarono da soli.
«Hunter chiudi gli occhi.» disse Willow e Hunter fece come richiesto. «Ora riaprili.»
Hunter vide che sopra le loro teste adesso era apparsa una pianta che non aveva mai visto, probabilmente originaria del regno umano.
«Questo è vischio.» spiego Willow. «In questo periodo dell'anno nel regno umano è tradizione che due persone si bacino se si ritrovano sotto di esso.»
Hunter avvampo, ma prima che potesse replicare Willow aveva già messo le labbra sulle sue.
Il ragazzo si sorpresse di quel gesto anche perchè questo era il suo primo bacio in assoluto e avrebbe mentito se non confessase almeno a se stesso che varie volte aveva immaginato che a darglierlo fosse proprio Willow.
«Buon Natale Hunter.» disse Willow quando si stacco da lui.
«Buon Natale...» rispose lui sorridendo stavolta in maniera sincera.
Forse non era un tipo da festa, ma Natale come celebrazione gli piaceva e anche molto.