Disclaimer: i personaggi appartengono a Mitsurō Kubo, Sayo Yamamoto, Tadashi Hiramatsu e a chiunque ne detenga i diritti legali, solo l’intreccio descritto rappresenta copyright dell’autrice. I riferimenti a cose, luoghi, eventi e persone reali sono puramente casuali e a scopo narrativo. La storia non ha alcun fine lucrativo e nessun copyright si ritiene leso.

Nota di contesto: la storia è ambientata pochi giorni dopo il compleanno di Victor, quasi un anno dopo il trasferimento di Yuuri in Russia.
Nota tecnica: per le espressioni in russo e la loro translitterazione sono stati consultati sul web dei dizionari (Glosbe e Reverso) e dei convertitori di caratteri.

 

Quella mattina il cielo di San Pietroburgo si era alzato con il piede sbagliato.

Le gocce di pioggia picchettavano dispettose contro i vetri della porta finestra, spinte dalle ululanti raffiche del vento proveniente da Est, e il balenìo dei lampi illuminava la stanza alternandosi con naturalezza al fragore dei tuoni.

Era una di quelle tipiche giornate invernali da trascorrere nella tranquilla bolla domestica, lontano da malanni di stagione e agenti atmosferici avversi, cogliendo l'occasione per iniziare quel libro abbandonato da troppi giorni su un ripiano della libreria o crogiolandosi nel tepore di una tazza di tè o, magari, mettendo alla prova le proprie abilità culinarie informando teglie di biscotti al burro e cioccolato.

Un bellissimo sogno ad occhi (semi)aperti che faceva a pugni con il trillo spaccatimpani della sveglia.
 
Yuuri sbuffò, stropicciando il viso sulla federa del cuscino e allungò un braccio fuori dal pesante piumone per spegnere il cellulare sul comodino.

«Dóbroje útro, ljubov moja» sussurrò Victor, solleticandogli la pelle con il fiato caldo e gli accarezzò la guancia con la punta del naso. Yuuri impiegò una manciata di secondi per abituare le orecchie e i neuroni ancora mezzi addormentati a quella dolce frase di senso compiuto in lingua russa che, ormai, da quasi un anno era diventata la prima cosa che Victor gli diceva al mattino, mentre la sua bocca veniva sfiorata con delicato ardore da due labbra lievemente screpolate dal freddo della notte.

«Vitya…» mugugnò Yuuri tra un bacio e l’altro, lasciandosi avvolgere dal calore del corpo di Victor avvinghiato al suo.

«Fa così freddo…» piagnucolò Victor e intensificò l’abbraccio scomposto che li univa sotto le lenzuola di flanella. «Perché non restiamo sotto queste fantastiche coperte solo altri cinque minuti?» propose, sfoggiando un adorabile broncio.

«Faremo tardi all'allenamento con Yakov...» provò a ribattere Yuuri e Victor gli rivolse uno di quei sorrisi amorevoli e, al contempo, malandrini che facevano sempre perdere uno, cento, mille battiti al suo cuore.

Yuuri era certo che non sarebbero bastati solo cinque minuti e non era affatto dispiaciuto.


Note a piè di storia
Tematica #12: otp (To Be Writing Challenge 2023 — Ferisce la Penna)
Prompt2022 #13: «Fa così freddo…» (Calendario dell'Avvento 2023 — Siate Curiosi Sempre)
Prompt #24: chi dei due, ogni mattina, non fa altro che implorare di rimanere a letto “solo altri cinque minuti”? (Headcanon Challenge — Siate Curiosi Sempre)
Prompt #5: sorriso (Un prompt al giorno — Fondi di Caffè)

1. Dóbroje útro è la translitterazione di доброе утро, che significa buongiorno.
2. Ljubov moja è la translitterazione di любовь моя, che significa amore mio.


L’angolino della scribacchina
Concludo il mio anno da fanwriter in compagnia di una coppia che mi è entrata nel cuore nel (non tanto lontano) 2019 e sono felicissima di tornare a condividere le mie storie con il fandom.

Questa flash è la versione 2.0 di una drabble pubblicata qui su efp nel 2019 all'interno di una raccolta incompleta intitolata Tra la vita e l'amore, che ho cancellato — credo — nel 2021 perché l'idea iniziale non mi convinceva più. Dopo circa due settimane di stesura e revisione la drabble originale non è più una drabble, ma continua ad avere il cuore, l'anima della vecchia storia e questo fil rouge tra passato e presente mi emoziona molto. 

Un grazie di cuore all'admin di Fanwriter.it per aver organizzato un’altra edizione del Calendario dell’Avvento e all'admin di Siate Curiosi Sempre per le numerose challenge che propone nel suo forum. Ringrazio anche Bellaluna per aver organizzato e moderato la To Be Writing Challenge e l3 admin di Fondi di Caffè per tenere vivo il gruppo con diverse attività.

Spero di avervi regalato una piacevole lettura e vi ringrazio per essere giunt3 sin qui.

Vi auguro un sereno anno nuovo ricco di storie!

À bientôt,

Midnight