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Autore: Placebogirl_Black Stones    01/01/2024    2 recensioni
La ciurma di Cappello di paglia.
I pirati Heart.
I pirati di Kidd.
Un kit per assemblare un puzzle tridimensionale.
Una sfida a coppie.
Cosa potrebbe uscirne se si unissero tutti questi elementi?
Probabilmente nulla di buono...
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Eustass Kidd, Mugiwara, Pirati di Kidd, Pirati Heart, Roronoa Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ESAURIMENTO NERVOSO: ISTRUZIONI PER L’ASSEMBLAGGIO
 
 
Per uno strano scherzo del destino le tre ciurme che, anche se per poco, erano state alleate durante la battaglia a Wano si erano ritrovate di nuovo insieme sulla stessa isola. Non vi erano particolari minacce o combattimenti all’orizzonte, tutto sembrava essere stranamente tranquillo e Luffy ne aveva approfittato per organizzare una grande festa a cui aveva insistito perché prendessero parte anche Kidd, Law e i loro rispettivi compagni, in onore della loro breve ma intensa “amicizia”. Il chirurgo e il rosso dal braccio metallico non erano stati particolarmente entusiasti della cosa, ma alla fine il giovane pirata dal cappello di paglia li aveva praticamente costretti a prendere parte al banchetto. Inutile dire che le prelibatezze preparate da Sanji avevano contribuito a farli cedere.
Dopo aver mangiato e bevuto a sazietà, coloro che erano riusciti a resistere a cibo e alcol senza crollare si erano contesi l’ultima fetta di torta e l’ultima bottiglia di rum rimaste. Si erano azzuffati e avevano litigato come bambini che bramavo lo stesso gioco, facendo un gran baccano. Per porre fine a quella inutile confusione, Nami aveva escogitato uno stratagemma per stabilire chi si sarebbe aggiudicato il bottino.
In un negozio del paese avevano trovato dei kit molto carini chiamati Book Nook, i quali contenevano degli scorci di paesaggi da costruire formati da piccolissimi particolari in legno colorati, quasi come dei puzzle tridimensionali. A Chopper erano piaciuti molto e quindi avevano deciso di acquistarne alcuni.
La navigatrice aveva quindi pensato di utilizzarli come strumento per la gara: suddivisi in coppie, i partecipanti avrebbero dovuto costruire l’angolo di paesaggio e i primi di loro a terminare correttamente la costruzione si sarebbero guadagnati la bottiglia e la fetta di torta. Alcuni di loro avevano storto il naso, ritenendo che fosse un metodo infantile e senza senso, altri invece avevano accettato di buon grado. Luffy aveva insistito per fare coppia con Law, il quale invece avrebbe voluto evitare; Usopp e Franky avevano deciso di unire le loro abilità di costruttori per aggiudicarsi più facilmente la vittoria, Chopper era voluto restare con Robin e Zoro e Kidd si erano ritrovati a stare insieme per esclusione.
Ed ora erano lì, alle prese con quei minuscoli pezzetti di legno da assemblare, mentre Nami e Sanji controllavano che nessuno barasse. Coloro che prima avevano definito quei kit dei “giochi per bambini” adesso si ritrovavano ad asciugarsi il sudore che gli colava dalle tempie per lo sforzo di restare concentrati e capire quale pezzo combaciasse con l’altro. Tutto sembrava dapprima uguale, poi di colpo appariva senza senso, fino a quando non arrivava l’illuminazione improvvisa che faceva credere di aver finalmente capito, ma che alla fine si rivelava un buco nell’acqua. Nell’aria della notte era sceso il silenzio, rotto di tanto in tanto da qualche risata sguaiata di Luffy e da svariate imprecazioni di Zoro, Kidd e Franky, che con quelle grosse manone faticava a prendere i microscopici pezzetti di legno.
Dopo due ore Robin e Chopper, a pari merito con Usopp e Franky erano riusciti a costruire poco meno della metà del paesaggio, mentre Law aveva costruito parti qua e là disturbato costantemente da Luffy che perdeva i pezzi o li attaccava sbagliati. Zoro e Kidd invece avevano attaccato a dir molto una decina di pezzi ed erano sull’orlo di un esaurimento nervoso. Le vene della testa e del collo gonfie, gocce di sudore che imperlavano i loro corpi, parolacce al vento.
 
- Merda!- imprecò il rosso, dopo aver sbagliato a collegare l’ennesimo pezzo.
- Quella maledetta e le sue idee!- lo seguì a ruota lo spadaccino, inveendo contro la navigatrice.
- Che diavolo stai facendo, affilacoltelli?! Guarda che hai saltato un passaggio! Ma le sai leggere le istruzioni?!-
- Come ti permetti, accozzaglia di ferro venuta male! Sei tu che non sai leggere!-
- Fino ad ora li ho attaccati tutti io i pezzi, coglione!-
 
Preso dalla foga e dal nervosismo, Kidd spinse troppo forte due pezzi l’uno contro l’altro e li disintegrò, lasciando entrambi inebetiti. Quell’errore gli avrebbe impedito di completare correttamente il puzzle e pertanto di vincere la gara. Ed entrambi volevano disperatamente quella dannata bottiglia di rum.
 
- Guarda cos’hai combinato, deficiente!- sbatté le mani sul tavolo Zoro.
- Mi hai distratto, idiota!- replicò Kidd.
- Non dare la colpa a me se sei un incapace!-
- Sei tu che sei incapace, non sai neanche seguire i punti sul foglio delle istruzioni!-
- E tu non sai collegare le mani al cervello perché il cervello non ce l’hai!-
- Almeno so collegare i dannati pezzi di questo dannato gioco di merda!- ribatté.
 
Per dare prova di ciò che aveva appena detto prese altri due pezzi e li incastrò, ma con una tale forza da ripetere la scena di poco prima: i piccoli dettagli in legno si polverizzarono nella collisione.
 
- Ma allora sei veramente imbecille!- gridò lo spadaccino.
- Non è colpa mia se questi pezzetti sono stati creati con dello sterco! Si distruggono solo a guardarli!-
- Forse perché li spingi così forte da generare delle esplosioni cosmiche?!-
- O forse perché sei tu che hai la stessa forza di una mammoletta?!-
 
Continuarono ad insultarsi a vicenda e a distruggere altri pezzi tra le risate incessanti di Luffy (che si divertiva più a guardare loro scannarsi piuttosto che ad aiutare Law a completare il puzzle tridimensionale), fino a quando Nami non li fermò urlando più forte di loro. Fu allora che il piccolo Chopper riuscì ad intervenire per annunciare che lui e Robin avevano completato il loro paesaggio. Fu seguito da Franky e Usopp, che avevano terminato contemporaneamente a loro.
 
- Che peccato Traffy, abbiamo perso!- fu il commento di Luffy al suo compagno di gara, il quale si astenne dal dire qualsiasi cosa.
 
Nami e Sanji esaminarono i due lavori e concordarono che erano stati portati a termine correttamente. Vista la parità, Chopper e Robin si aggiudicarono la fetta di torta (che l’archeologa lasciò interamente alla piccola renna) mentre Franky e Usopp si divisero equamente la bottiglia di rum.
Zoro e Kidd continuarono ad insultarsi fino a quando l’alba non sorse illuminando con la sua luce fioca una distesa di pezzettini di legno disintegrati e un foglietto delle istruzioni incompreso e abbandonato a se stesso.
 
 
 
 
ANGOLO DELL’AUTORE
Se vi chiedete come sia nata questa storiella demenziale, sappiate solo che è frutto di una storia Instagram e della chat che ne è seguita. Un’amica fan di Kidd con cui anni fa facevo roleplay online ha postato una storia con questo kit fai da te, dicendo di essere esaurita dalla realizzazione di questa impresa impossibile XD Io le ho risposto “Ti immagini se Zoro e Kidd montassero uno di quei cosi?” e lei mi ha detto “Zoro che si perde nei passaggi e Kidd che distrugge tutti i pezzi mentre cerca di assemblarli”. E così è nata questa storia.
Se vi chiedete di che kit stia parlando, vi metto un link di esempio: https://www.amazon.it/Rolife-Sakura-Densya-Book-Nook/dp/B0B1JF55KS?th=1
Non prendetela troppo sul serio, ovviamente è fatta per ridere e senza troppo impegno.
Selene, te la dedico come promesso ♥ Spero ti piaccia!
BUON ANNO a tutti!
   
 
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