A passo rapido e deciso, l’eroe si incammina verso il suo destino.
La morte, paziente e sorniona, come un gatto pigro, lo attende.
Vola alto lo spirito ai giorni d’inferno del processo
e il cuore indomito non cede alla paura.
Lo sguardo, fermo, fissa i carnefici.
E, mentre la sua vita si spegne,
il pensiero si volge alla sua terra sofferente.