Fumetti/Cartoni europei > W.i.t.c.h.
Ricorda la storia  |      
Autore: Alex Ally    14/02/2024    0 recensioni
Le differenze tra Meridian e la Terra sono molte sopratutto per quanto riguarda le festività.
Caleb avrà bisogno d'aiuto per capire come esprimere i suoi sentimenti.
Note: ambientata nell'universo della serie animata.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Caleb, Cornelia Hale, Hay Lin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non capiva, semplicemente non capiva perché le strade fossero praticamente invase da cuori rossi e rosa e da quelle strane figure di bambini alati con arco e frecce che Caleb considerava anche un po' inquietanti. Era certo che uno di quei cosi continuasse a seguirlo con lo sguardo.
Doveva essere un'altra strana usanza terreste estranea alla gente di Meridian come lui.
Quando torno al ristorante dopo la sua passeggiata Caleb vide Hai Lin in equilibrio su una sedia intenta ad appendere anche lì dentro quelle strane decorazioni.
«Ciao, Caleb.» lo saluto appena lo vide. «Mi daresti una mano?»
«Vorrei tanto sapere a cose servono queste cose.» borbotto Caleb mentre passava all'amica dei festoni rosa.
«Non conosci la festa di San Valentino?» domando Hai Lin guardandolo confuso.
«Chi sarebbe questo Valentino? Una specie di re? È quello strano bambino armato che infesta le strade?» chiese Caleb e subito Hai Lin scoppio a ridere così tanto che cade dalla sedia.
«San Valentino non è una persona! È una festa!» spiego Hai Lin rimentendosi in piedi. «La festa dell'amore per essere precisi. Si festeggia il 14 febbraio e quel bambino con le ali che hai visto è Cupido, ma di lui ti parlerò un'altra volta. Davvero a Meridian non avete niente del genere?»
«Anche se fosse dubito che Phobos darebbe alla gente la possibilità di festeggiare qualcosa che non lo riguardi.» disse Caleb poi pensieroso aggiunse. «Perciò... in cosa consiste esattamente questa celebrazione?»
«In realtà è molto semplice.» disse Hai Lin. «In pratica si festeggia facendo dei regali alla persona che ti piace come cioccolatini, fiori, peluche o anche gioielli a volte.»
«Tutto qui?» chiese Caleb e Hai Lin annui.
La guardiana dell'aria vide come l'amico sembrava pensieroso e se doveva essere sincera aveva una certa idea su quali pensieri gli stessero passando per la testa.
In ogni caso adesso doveva finire di mettere le decorazioni infondo sua nonna aveva accettato di metterle solo se l'avesse fatto lei perciò si rimise al lavoro con l'aiuto di Caleb e grazie a lui finì molto prima del previsto.

Forse era un'idea stupida infondo non sapeva nemmeno se Caleb conoscesse la festa di San Valentino e inoltre ora che ci pensava meglio non era nemmeno un regalo per l'occasione.
Cornelia trattene un urlo frustato, ma perché aveva deciso di fare un regalo di San Valentino a Caleb tra tutte le persone?
“Perché lui ti piace.” si disse da sola mentre infilava il pacchetto in cartella e si avviava verso scuola. In ogni caso non avrebbe rivisto il capo dei ribelli fino a dopo le lezioni quindi almeno per ora poteva benissimo smetterla di pensarci.
Invece ecco che proprio Caleb si trovava davanti a casa sua in quel preciso momento.
«Ehm... ciao Cornelia.» la saluto lui.
«Buongiorno Caleb.» rispose Cornelia. «Per caso sei venuto qui a salutarmi?»
«Si... bè in realtà sono qui per darti questa.» disse perdendole la mano e poggiandosi sopra qualcosa.
Cornelia guardo per capire di cosa si trattasse: era un piccolo anello di ferro con incastonato al centro un opale sul quale c'era incisa la lettera “C”.
«L'ho fatto per te.» confesso Caleb. «Per... San Valentino.»
Cornelia lo guardo sorpresa e si senti incredibilmente toccata da quel gesto.
«Grazie Caleb.» disse lei. «Anch'io ti ho fatto un regalo.»
Gli porse il pacchetto e quando Caleb lo apri parve confuso probabilmente non capendo cosa fosse.
«È un coltellino svizzero, ho pensato che ti sarebbe stato utile su Meridian.» disse la ragazza.
Caleb esamino il regalo e parve molto felice quando capì tutte le funzioni del coltellino svizzero.
«Cornelia è fantastico.» disse lui sorridendole.
«Felice che ti piaccia.» rispose Cornelia per poi avvicinarsi a Caleb e dargli un bacio sulla guancia.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > W.i.t.c.h. / Vai alla pagina dell'autore: Alex Ally