Mimmo si era convinto a parlare con le guardie, una cosa che andava contro ogni principio su cui si basava la sua educazione, proprio per poter stare liberamente con Simone. 

Certamente l'idea di una vita fuori dalle sbarre lo allettava ma ciò che proprio lo aveva spinto a prendere questa decisione fu proprio per amore di Simone. 

Quel ragazzo che era entrato nella sua vita neanche sei mesi fa adesso era il suo tutto. 

Gli era stato accanto in ogni momento, lo ha aiutato e supportato in qualsiasi circostanza, si è preso cura di lui, lo ha amato senza nessun pregiudizio. 

Mimmo a volte pensava di star sognando, non poteva credere al fatto che proprio lui era protagonista di una storia così, di piacere ad un ragazzo così bello e bravo come Simone. 

Si, perché lui si definiva un avanzo da galera e non poteva davvero capire come ha fatto quel ragazzo dolcissimo ad innamorarsi di lui.

Se lo domandava di continuo e avrebbe voluto sotterrare tutte quelle paranoie ma era veramente difficile farlo capire al suo cervello, nonostante ciò voleva godersi a pieno ciò che la vita gli stava regalando. Stava vivendo il suo primo vero amore e nonostante i casini Simone era il suo porto sicuro. Purtroppo ancora per poco. 

 

Quel giorno in biblioteca erano entrambi con il cuore spezzato, increduli del fatto che avrebbero dovuto salutarsi forse per sempre. 

Per nessuno dei due era concepibile questa cosa perché i progetti che avevano in mente per loro erano altri. Uscire insieme senza vincoli di orari, mangiare insieme, andare ad un concerto, andare al cinema, essere una coppia normale di due adolescenti innamorati persi.

 

Pantera gli aveva dato solo 10 minuti ma era impossibile farsi bastare così poco tempo con una persona che ami così tanto, entrambi si sentivano mancare la terra sotto ai piedi.

Mimmo non aveva parlato con le guardie per finire in programma protezione testimoni ed essere una persona nuova chissà dove, Simone non lo aveva spronato a fare questo gesto per poi vedere la loro storia distrutta così. 

Non se lo meritavano, infondo erano solo due ragazzini che hanno creduto nel loro amore più di ogni altra avversità ma questo non è bastato. E mentre le lacrime scendevano copiose sui loro visi, erano diventati un tutt'uno tra abbracci e baci sofferti. Il tempo stava per scadere così Mimmo si fece coraggio e si staccò dalle sue labbra, che chissà se avrebbe mai baciato ancora...

 

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"Simò, io ti devo ringraziare di tutto. Davvero"

 

"No, sono io che devo ringraziare te per avermi fatto credere di nuovo nell'amore"

 

"E tu per avermi fatto capire cosa vuol dire amare ed essere innamorati, con te ho scoperto il vero amore"

 

"Anche io, Mimmo"

 

"Ma non ti voglio ringraziare solo per questo ma anche per il supporto che mi hai dato in tutti questi mesi con i miei casini" 

 

"Non potevo sopportare di vederti triste o arrabbiato, ho fatto quello che avrebbe fatto qualsiasi fidanzato"

 

"Ma noi non siamo stati realmente fidanzati"

 

"Non importa se non ci siamo potuti vedere come una coppia normale, i momenti che ho passato con te sono stati i più belli della mia vita"

 

"Anche per me Simò, tu mi hai cambiato la vita"

 

"E tu pure, mi hai fatto ridere, mi hai fatto sentire amato, apprezzato finalmente per quello che sono"

 

"Ah e perché tu no? Mi hai amato nonostante fossi un carcerato, senza pregiudizi"

 

"Io non ho mai avuto dubbi su di te, sul perché hai fatto certe scelte di vita perché lo hai fatto solo per necessità e so che sei una persona buona e dolce"

 

"E me lo hai dimostrato davvero ogni giorno, non potrei esserne più grato"

 

"Anche io, tu mi hai reso un'altra persona e il tuo amore mi ha curato le ferite e le delusioni"

 

"E io devo ringraziare tuo padre per averci fatto conoscere"

 

"Lui lo sa già, tranquillo"

 

"Incontrare lui e te mi aveva dato una sprenza per una vita migliore ma evidentemente non ne sono degno"

 

"Non dire così Mì, tu sei degno di tutto e questo sarà comunque l'inizio di una nuova vita"

 

"Bella merda, senza il mio nome, senza nessuno, senza te"

 

"Sarà difficile e doloroso ma hai fatto la scelta giusta e sono sicuro che presto sarai di nuovo libero"

 

"E per te non sarà doloroso?"

"Certo che lo sarà ma..."

 

"Ma... tu andrai avanti con la tua vita e mi dimenticherai Simò" 

 

"Questo no, è praticamente impossibile. Non potrò mai dimenticare quanto mi hai fatto sentire speciale e io non voglio andare avanti con nessuno perché io amo te" 

 

"Anche io ti amo Simò"

 

"Ricordi quando mi hai detto che il fato ci ha fatto incontrare?"

 

"Certo, come dimenticare"

 

"Ecco, io credo che il fato ci farà incontrare di nuovo"

 

"Io non so se ci credo più"

 

"Devi Mimmo, noi ci incontreremo di nuovo e recupereremo tutto quello che abbiamo perso" 

 

"Le favole non esistono Simò"

 

"E io invece sono convinto che quando tutta questa merda finirà noi ci cercheremo ancora"

 

"Io ti cercherò sempre e mi porterò con me i ricordi di questi mesi per farmi forza" 

 

"E io ti penserò di continuo sperando che tu possa sentire il mio affetto anche chissà dove" 

 

"Lo sentirò sicuramente"

 

"Noi siamo anime gemelle e saremo sempre legati, capito Mì?"

 

"Capito Simò, mi aggrepperò a questa speranza"

 

"Prima o poi succederà, ne sono sicuro"

 

"Un ultimo bacio Simò"

 

"Non sarà mai lultimo" 

 

L'addio non è una possibilità, si ripetevano entrambi una volta rimasti vuoti e soli.