28/03/2024
1 recensioniOH MY GO(L)D, FACEBOOK AL GRANDE TEMPIO...
In seguito al fallimento, per fortuna solo teorico, di una scuola gestita dai goldini, Athena e Shion decisero di punire quel branco di combinaguai... dando loro più libertà.
Nel giro di due giorni fiu deciso il tutto: vennero gli operai, installarono certi cavi e in un batter d'occhio tutto il Santuario fu collegato da una rete WiFi privata. Ogni Casa fu dotata di un PC a cui il custode aveva libero accesso e nessuno, nemmeno Athena stessa, poteva dir nulla su ciò che ci faceva.
Inizialmente tutti studiarono il nuovo strumento con circospezione, ma in meno di una settimana avevano già fatto conoscenza con i social network. Per comodità si iscrissero tutti al Libro delle Facce, considerato uno tra i migliori, che sembrava offrire ogni possibilità di divertimento.
Uno tra i primi ad imparare come funzionava il tutto fu Deathmask o "Angelo della Morte", come aveva scelto di chiamarsi online. Più che un profilo privato, la sua era diventata una vera e propria pagina in cui il goldino più crudele condivideva... le ultime novità in fatto di moda. L'italiano aveva sviluppato quasi un'ossessione per le foto delle sfilate di moda maschile e non c'era una nuova tendenza di cui lui non fosse già a conoscenza.
Un altro entusiasta era Aldebaran "Al do Brasil" che, da quando aveva scoperto che ogni notifica ricevuta faceva un suono, si era intrippato a tal punto che postava aggiornamenti ogni cinque minuti per ricevere commenti e così poterlo sentire più spesso. Ed era precisissimo, alla faccia di un orologio svizzero.
Milo "Er cuspidone", dal canto suo, metteva alla prova le proprie abilità investigative quando incappava nel profilo di qualcuno carino, riuscendo sempre a scoprire tutto ciò di cui aveva bisogno. Faceva quasi lo stalker, chattando con uomini e donne di una certa avvenenza, per vedere se in questo modo riusciva a suscitare una qualche reazione nel compagno, di solito inespressivo quanto un iceberg.
Tornato in vita da poco, Aiolos aveva un modo tutto suo di approcciarsi alla tecnologia. L' "Angelo d'Oro" seguiva infatti tutto ciò che riguardava alcuni dei suoi programmi TV preferiti ed amava molto i fandom dedicati alle serie. Era perfino entrato in un fandom di Cavalieri ed era così aderente al personaggio del Sagittario che tutti gli iscritti gli facevano i complimenti per come ruolava bene. Lui ne era veramente felice, però avrebbe preferito che qualcuno gli spiegasse che cosa significava "ruolare"...
"Buddha in Grecia", l'alias di Shaka, appariva molto meno ascetico e distaccato rispetto alla sua versione umana. Si dilettava infatti a guardare le pagine di gossip sulle celebrità più in voga del momento, per carpirne il grado di corruzione morale. O almeno, questa era la sua scusa ufficiale: la versione ufficiosa della storia raccontava invece che il biondo volesse sperimentare, almeno in forma indiretta, un po' di quella vita mondana che si era sempre rifiutato di conoscere.
Dohko, da saggio maestro qual era, usava il Libro delle Facce per... prendere in giro i compagni d'armi. Dal suo profilo, chiamato "Dohko fuck YOLO" (e a ragion veduta, data la longevità*), provenivano infatti molti avvisi che sembravano ufficiali, ma in realtà non lo erano. Con uno di essi, intitolato "Athena aumenterà lo stipendio", era riuscito a far saltare di gioia persino i più pacati del gruppo... sarebbe tuttavia bastato dare un'occhiata al sottotitolo, "... ma solo a se stessa", per capire che si trattava dell'ennesimo status-esca del vecchio burlone, a cui tutti avevano abboccato.
Decisamente più semplice da capire era il profilo "Re Leone", pseudonimo chiaramente di Aiolia. Il Leone dorato aveva scoperto che sul Libro delle Facce si potevano caricare delle foto, oltre che condividere quelle degli altri, ed era passato all'azione. Ovvero, continuava a farsi foto in ogni momento e luogo possibile per mettere in mostra i muscoli ottenuti grazie al duro allenamento. Ciò non gli garantiva solo le occhiate adoranti della sua aquilotta, come aveva pensato, ma anche quelle di altre sacerdotesse e ragazze, il che portava spesso a 'discorsetti' da parte di Marin, un po' gelosa del successo che lui riscuoteva anche al di fuori della loro relazione.
"Grumpy Iceberg", alter ego virtuale di Camus, non si curava di rispondere geloso ai numerosi approcci via chat del compagno, ma lasciava trasparire il proprio stato d'animo in altri modi. Condivideva infatti svariate citazioni sulle relazioni e dal loro tono era possibile intuire se Milo l'avesse fatta grossa (e quindi fosse consigliabile evitare per un po' l'Acquario) o se fosse già stato perdonato (nel qual caso, approcciare il francese non avrebbe avuto esiti mortali). Qualche volta, però, le citazioni erano così imperscrutabili da rendere impossibile la comprensione del sottotesto.
Un misterioso profilo dal nome "Pecorella soffice e bella", a scapito del nome tenero, condivideva a ritmo serrato dei post sulla droga. Dopo una breve indagine, si era scoperto che il PC in questione era quello della Prima Casa, ma nessuno voleva credere che fosse Mu quello a favore della droga. Anche se l'Ariete non voleva spifferare nulla, alla fine saltò fuori che ad usare quel PC era Shion, il quale combinava quelle cose solo dopo essere stato un po' con Dohko. Stranezze da vecchietti... ma almeno, che usasse il suo apparecchio!
Da un certo "Gemello #2" aveva origine la maggior parte dei post di gossip riguardanti i goldini, veri o falsi che fossero. Non c'era alcun segreto su Saga, però, e questo faceva pensare che fosse proprio lui a gestire il profilo. Tuttavia, era risaputo che il gemello maggiore fosse decisamente troppo in gamba per farsi scoprire così banalmente... Ci volle poco perchè Kanon confessasse di essere lui il creatore dell'account e di aver intenzione di danneggiare la già precaria reputazione del fratello. Nessuno però riuscì a scucirgli la risposta più importante: quel '#2' stava a significare se stesso (il secondo gemello) o era denigratorio nei confronti di Saga?
"Aphrodite la dea" era un profilo facilmente riconducibile al suo creatore ma, basandosi solo sul contenuto, nessuno ci avrebbe creduto. La maggior parte dei suoi post non riguardava infatti consigli sul giardinaggio o tutorial di trucco, bensì erano decine e decine di catene di sant'Antonio condivise perchè altrimenti 'avrai sette anni di sfortuna' oppure 'ti verranno i capelli bianchi'. Inutile dire che, visto che taggava sempre i compagni, veniva per questo spesso malmenato nella vita reale.
Molto più normale era "Chef Excalibur", un semplicissimo profilo che postava ricette su ricette, specialmente quelle in cui c'erano molti ingredienti da tagliare. Quel che non era poi così normale era che tale profilo appartenesse a Shura, ma... a ognuno il suo. Tra l'altro, non era per nulla il più strano fra i suoi colleghi.
Tutta questa libertà aveva però spaventato i goldini, assolutamente non abituati a tanto, e così si erano cacciati in guai piuttosto gravi...
* "Dohko che se ne frega del 'si vive una volta sola' "
ANGOLO AUTRICE
Vi sono mancata? Dai, ammettetelo, le demenzialità danno dipendenza e non bastano mai.
Che ne pensate dei goldini davanti al PC? C'è qualcuno di particolarmente azzeccato, oppure alcuni che proprio non immaginate come li ho descritti io?
Questo è il prompt che ho usato:
Inoltre... cosa avranno mai combinato di così grave da cacciarsi nei guai?
Lo scopriremo più avanti, molto più avanti... Perchè nel prossimo aggiornamento vedremo gli esordi di una relazione molto amata, che non è partita proprio benissimo ^^''
Alla prossima!
Lan Shuihua