Sigarette
Corin lo prendeva sempre in giro per il suo
“stupido vezzo da umano”. Prediche proprio adesso,
che poteva guardare sghignazzando le frasi minacciose sui pacchetti?Che poteva capire quella? Lei non c’era nei bar di Barcellona a soffiare il fumo sulle labbra rosse delle donne, a vedere l’effetto che il suo sorriso criminale e la cicca buttata nell’angolo più estremo della bocca avevano sul loro sguardo.
“Hombre caliente”, sussurravano.
La brace era come la passione, avvampava ad ogni boccata, e veniva consumata dal suo stesso fuoco.
Ed anche le sue passioni, del resto, duravano il tempo di una sigaretta.
Making of:
Santiago non ha poteri, quindi mi sono divertita a seguire l'istinto su come avrebbe potuto essere di carattere. Alla fine sono caduta in un clichè abbastanza ovvio, ovvero il latin lover^^
Nonstante tutto, un donnaiolo ci voleva. Mi piace anche, di conseguenza, pensarlo assieme a Corin, che nella mia testa nemmeno da vampira è una bellezza mozzafiato ed in più è riservata: si sa che gli opposti si attraggono.
princessofvegeta6: addirittura??? Grazie infinite, dato che ho iniziato a scrivere sui volturi dopo aver letto le tue storie, sono commossa ^^
houdry: con Corin è stato amore a prima vista, forse perchè ha il nome che somiglia vagamente al mio...